Gli Schützen della compagnia di Vallarsa hanno riaperto questo percorso diretto verso l'alpe di Cosmagnon.
Il percorso si stacca dal sentiero per bocchetta Foxi sopra Anghebeni, è molto ben segnato e quindi facilmente individuabile. Per lunghi tratti non si tratta di un sentiero, ma di un percorso che risale greti, franate, mugaie. I tratti più insidiosi sono stati attrezzati.
Per la descrizione completa, vi rimando a questo sito, che ho utilizzato, e che a sua volta riporta la descrizione originale:
http://itineraritrekking.wordpress.com/2014/12/01/sentier-del-salto-e-arroccamento-dei-sogi/La curiosità era molta, ed abbiamo approfittato di questo autunno eterno. Abbiamo fatto solo la parte che porta alla malga Bassa di Cosmagnon, poi siamo passati dalla mulattiera che taglia la cresta ovest del monte Roite per scendere alla bocchetta delle corde. Di qui, sentiero 102 sotto il monte Testo alla bocchetta Foxi e poi in valle, arrivando all'auto col buio. Sicuramente merita una visita più prolungata e in una stagione più consona.
Abbiamo incontrato parecchi camosci e, in discesa dalla bocchetta Foxi, una grande fioritura di rose di Natale.
Solo poche foto, giacchè il tempo non era il massimo.
Salendo per il greto verso il salto
Sopra la prima bastionata, si sale sfruttando i canali tra i mughi.
La malga bassa di Cosmagnon è in fase di restauro.
Dalla cresta del Roite verso il rifugio Lancia.
Tempo nervosetto, oggi.