ah bè
Una volta noi, una cosa ridicola: scendiamo dallo stivo, orami all'imbrunire, sul lato nord e arrivati alla spianata della malga notiamo in lontananza con un tuffo al cuore, vicino ad una casetta.. uno splendido e maestoso cervo!!!
ssssshhhhhh!!!!! Silenzio tutti! Iniziamo quatti quatti l'avvicinamento, con la speranza di fare una foto... scendiamo piano, tipo gatto silvestro... e il cervo sempre li col suo splendido palco di corna...
ci avviciniamo ancora, dai che ce la facciamo... siamo a 100 metri
Aggiriamo un costone per non farci vedere, camminiamo nascosti dietro delle frasche, avanziamo gobbi e silenziosi come ombre, arriviamo a soli 50 metri! E' ancora lì! Fa quasi buio, avanziamo timorosi, certi che appena ci vede scomparirà a grandi balzi... 30 metri, 20, 10.. ma come non scappa? Sarà malato? ferito? Avanziamo ancora a piccoli passettini, siamo 5 metri... 3, 2... mavaffanculo! E' di ferro!!!
Insomma abbiamo perso mezz'ora per avvicinarci a un pacchianissimo cervo di ferro