Ce ne sarebbero da raccontare...
Una volta, scendendo con gli sci dal Colbricon verso la strada del Rolle, subii un attacco postero-inferiore, una specie di attentato talebano senza alcun preavviso. Fermata immediata, pit-stop da F1 per levare gli sci, "calàt brag" istantaneo, ma senza alcuna valutazione logistica, errore che avrei duramente pagato. Bene, nel momento del massimo sforzo le gambe cedettero e precipitai in una sorta di truna verticale nivo-mugosa. Aspra e difficile fu l'ispezione della truna in retromarcia ma incomparabilmente più drammatica e faticosa la risalita con le ridotte. Lascio alla vostra fervida immaginazione i particolari.