GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ARGOMENTI MONTANARI => Multimedia montagna => Topic aperto da: AGH - 25/09/2015 09:37
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(http://t1.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcRGvzhPFe4HahkNMhlK9vdvNmOnYPLw3-VzP0kRyDeMNVK1OJcs)
E' nelle sale "Everest", il film di Baltasar Kormákur che ha aperto la 72ª edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Si ispira al famoso (e bellissimo) libro "Aria sottile" (Into Thin Air) di Jon Krakauer, che narra la disastrosa esperienza di alcune spedizioni commerciali sull'Everest nel 1996, intrappolate sull'Everest da una micidiale tempesta che uccise 11 alpinisti.
Il rischio "boiata pazzesca" è sempre in agguato coi film di montagna (Vertical limit, K2 etc) però leggendo qualche giudizio in giro non sembra così male.
Messner lo ha già stroncato ("è girato su una pista da sci") mentre Gogna (http://www.banff.it/leverest-di-kormakur/)sembra decisamente meno severo. Voi lo avete visto o lo andrete a vedere?
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Per chi ha Sky, ieri sul National Geographic channel hanno fatto vedere un documentario sulla tragedia del '96 a cui è ispirato il film. L'ho visto e ho passato tutto il tempo a chiedermi a cosa stessero pensando. Col senno di poi mi rendo conto che tutto appare chiaro, ma infrangere certe regole è senza senso.
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Appena visto: poche le immagini di montagna reali e quasi tutti primi piani, devo dire che sono concorde col giudizio di Messner. Alla fine non si capisce nemmeno il significato del film, si poteva sicuramente far comprendere di piu' che, come dice Maestri, il grande alpinista e' quello che torna a casa.
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Visto al cine?
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Visto in anteprima alla mostra, non con i vip, ma nel teatro tenda ;D. Anche utile esercizio di inglese. Spettacolare, ma superficiale. Le dinamiche tra gli alpinisti sono solo accennate, così come andava sfruttato meglio l'argomento delle spedizioni commerciali. Scene indubbiamente spettacolari (3D) . Momenti drammatici indubbiamente capaci di coinvolgere emotivamente lo spettatore. Scene tecniche di montagna accettabili (una mia collega è istruttore regionale di arrampicata libera e le ha così giudicate). Traspare l'ossessione per l'obiettivo al di là dei propri limiti. Un pò poco. Ho letto il libro, forse per questo sono severo. Insomma non una boiata pazzesca, ma non so se vale il tempo e il denaro. A meno di non voler provare l'ebbrezza 3D.
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No visto al PC quindi senza l'effetto 3D, e quindi senza questo effetto il giudizio e' senz'altro negativo
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Io ho letto 3 libri sui fatti del 96, Domenica l'ho visto al Cinema, beh lo reputo un bel film, niente di eccezionale, ma comprendo anche che riassumere tutti gli avvenimenti di quel disastro in due ore sarebbe stato impossibile.
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L'ho trovato un'ottimo film per gli appassionati di cinema, raccontato bene e senza soffermarsi nel dettaglio.
L'ho trovato meno dettagliato di quanto pensassi da appassionato di alpinismo e ghiacciai, ma d'altronde non si può fare bene due cose, altrimenti ti vengono male entrambe, meglio una e fatta con concretezza.
Ora a far bene se l'Italia volesse davvero essere all'altezza, dovrebbe fare un film (non il documentario film di Mazzocchi) sulla tragedia del K2 che vide protagonista Marco Confortola.
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Personalmente è un film che mi ha deluso e non poco,non mi ha mai "preso" e forse non è mai "decollato",insomma non mi ha mai coinvolto appieno,noioso nel suo tragitto con attori impersonali,forse è colpa mia che,da questo punto di vista,mi ritengo molto esigente.
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Che peccato, volevo quasi andare a vederlo ma dopo aver letto le vostre impressioni non sono più così sicuro :)
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