GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ARGOMENTI MONTANARI => Multimedia montagna => Topic aperto da: radetzky - 19/01/2015 10:01
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Non è uno sciatore qualunque. È un campione di freestyle e di freeride, ossia fuorispista su neve fresca. Si chiama Candide Thovex è francese e come pochi al mondo è in grado di scendere con sci ai piedi dal cocuzzolo di una montagna muovendosi sulla neve non battuta e persino sull'erba. (fonte RaiNews24)
http://youtu.be/yKP7jQknGjs (http://youtu.be/yKP7jQknGjs)
P.S. personalmente ho qualche dubbio... :o
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non tanto incredibile per la verità: è tutto accuratamente pianificato e studiato a tavolino :)
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non tanto incredibile per la verità: è tutto accuratamente pianificato e studiato a tavolino :)
Cioè ? Montaggio di vari spezzoni ?
IMHO è impossibile fare una discesa del genere memorizzando tutto il percorso, neanche studiandoselo dieci volte al giorno per un anno filato !
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Cioè ? Montaggio di vari spezzoni ?
IMHO è impossibile fare una discesa del genere memorizzando tutto il percorso, neanche studiandoselo dieci volte al giorno per un anno filato !
l'ho guardato in fretta ma ci sono alcuni stacchi mi pare, poi invece io penso che un percorso così lo devi provare e memorizzare molto bene, gli hanno fatto apposta anche un sacco di rampe... non è certo una cosa improvvisata
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... io penso che un percorso così lo devi provare e memorizzare molto bene...
i liberisti, inclusi i migliori, FATICANO a memorizzare venti-trenta curve su un tempo di due minuti, ...e sono sempre le stesse piste che fanno ogni anno da dieci anni ! Mi sembra impossibile che questo memorizzi oltre cinque minuti oltretutto con numerose capriole che ovviamente disturbano la concentrazione... ::)
P.S. ho preso a confronto i liberisti perchè un errore di impostazione di una curva di venti-trenta centimetri può essere fatale a quelle velocità...
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i liberisti...
... devono sapere tutto a memoria per essere il più veloce possibile e perchè non è che se sbagliano possono rifare come il protagonista di questo video. :)
Questo come altri filmati "estremi" è tutto tranne che casuale, tutto è studiato, fatto e rifatto (ci sono pochi elementi... ma le nuvole sullo sfondo già sono un indizio) finchè non viene bene, quando taglia la strada allo sciatore in gara è credibile come gli uccelli all'inizio del filmato... ;D
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infatti Renzo, è tutto studiato a tavolino, meticolosamente. Lo posso dire avendo fatto riprese per anni, una roba così non la improvvisi. Anche i salti non è che uno piglia una cunetta a caso e fai due salti mortali! Devi controllare tutto, la rampa di lancio, il decollo, lo spazio di volo e l'atterraggio... peggio ancora se ne devi concatenare parecchie in serie!
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Ovvio tutto studiato alla perfezione, le rampe già fatte prima sono chiare. Ma il senso del video non credo sia ingannare lo spettatore facendogli credere che è improvvisato: lo scopo è lasciare a bocca aperta e direi che è raggiunto :o Il finale poi è EPICO :D :D :D
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puoi studiartela e provarla quanto vuoi MA IMHO è impossibile memorizzare cinque minuti di discesa mozzafiato con passaggi critici e capriole: x me è un collage di tratti percorsi separatamente...con ciò non vuol dire sminuire l'impresa, che resta, ma limitare i (tanti) rischi.
Del resto se si vanno a vedere filmati di imprese similari (ad esempio le mitiche discese del Tony Valeruz) si vede spesso l'atleta fermarsi un attimo per prendere la decisione circa la traiettoria del passaggio critico successivo...
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...ci sono pochi elementi... ma le nuvole sullo sfondo già sono un indizio...
...appunto, riguardalo fissando l'attenzione solo sul cielo: chiaramente giornate diverse...dal minuto 1'20" cambia il cielo che diventa senza nuvole... ;)
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...Ma il senso del video non credo sia ingannare ...
No, ingannare lo spettatore non è il senso, è il mezzo, e per me qui ne hanno pure abusato :)
Se fai caso alle nuvole all'orizzonte son troppo diverse quando ci sono gli stacchi, quindi sono riprese di più giorni, lo stormo finto di uccelli serve solo a dare un senso al passaggio da casa alla pista fatto guardando il cielo, aggiungici la finta gara di sci, il sincronismo con cui salta sopra ai soccorritori con la "barella", per non parlare - ma magari vedo male io - dell'aquila testa bianca al minuto 2:35 e il livello di artificiosità raggiunge livelli da primato, mancava solo che con gli sci passasse nella casetta della milka con la marmotta che incarta la cioccolata...
Il tizio sarà anche un fenomeno con gli sci, ma con un video così, per me, ci perde più che guadagnarci.
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concordo in tutto e per tutto con Renzo, che con buon occhio ha visto due "coincidenze" non casuali (barella e aquila). Ma basterebbe l'inizio, prima della discesa, per capire che è tutto studiatissimo. Detto questo, io non mi scandalizzo né mi impressiona particolarmente: è un video ad effetto punto e basta. Fermo restando che le discese di Valeruz o di certi freerider giù per le montagne vergini, sono tutt'altra cosa