Autore Topic: L'uomo della mela  (Letto 1873 volte)

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Offline pianmasan

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L'uomo della mela
« il: 07/10/2011 11:55 »
La morte di Steve Jobs ha suscitato molta commozione tra MACchiani e non. Ho letto tuttavia anche commenti per nulla teneri. A me i panegirici post-mortem sono assolutamente indigesti e quando li leggo mi stimolano a cercare altre informazioni sulla persona. Mi dichiaro ignorante in materia. Qualcuno di voi se la sente di tracciare un quadro obbiettivo
su SJ, Apple ecc. ecc. 

Offline pat221

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #1 il: 07/10/2011 15:14 »
tre sono le mele importanti nella storia!
1 la mela di Adamo ed Eva
2 la mela di Newtoon
3 la mela di Steve Jobs


Diciamo che se i computer al giorno d'oggi sono così è grazie a lui! Ha scritto la storia dell'informatica e dei mobilephone, oltre ad essere una persona geniale.

purtroppo qui si vede che puoi avere tutti i soldi del mondo però di fronte alla morte si è tutti uguali... Possiamo solo ringraziarlo di ciò che ci ha lasciato. Grazie Steve!
un paesaggio devi vederlo non fartelo raccontare!

Offline pianmasan

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #2 il: 07/10/2011 16:50 »
tre sono le mele importanti nella storia!
1 la mela di Adamo ed Eva
2 la mela di Newtoon
3 la mela di Steve Jobs

Se te sente i Nonesi veh!!!...

Offline pianmasan

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #3 il: 07/10/2011 18:05 »

Offline AGH

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #4 il: 07/10/2011 18:43 »
Per la serie "L'altra campana"...
http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/10/07/news/stallman_jobs-22869523/

non condivido la santificazione, peraltro "inevitabile", di Steve Jobs. Ho sentito nei peana post mortem paragoni ridicoli con Leonardo... e la definizione di "genio" si è sprecata. E' stato senza dubbio un uomo lungimirante nel suo campo, ma mi fermerei qui. Anche il suo contraltare Gates lo è stato. Lungimiranti e molto abili negli affari. Ma da qui a farne dei geni mi pare francamente eccessivo :)
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline pianmasan

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #5 il: 07/10/2011 18:47 »
non condivido la santificazione, peraltro "inevitabile", di Steve Jobs. Ho sentito nei peana post mortem paragoni ridicoli con Leonardo... e la definizione di "genio" si è sprecata. E' stato senza dubbio un uomo lungimirante nel suo campo, ma mi fermerei qui. Anche il suo contraltare Gates lo è stato. Lungimiranti e molto abili negli affari. Ma da qui a farne dei geni mi pare francamente eccessivo :)

Il mio intervento può essere apparso pretestuoso. Invece a me piace sempre pensare che "in medio stat virtus", né troppo da una parte nè troppo dall'altra, concedendo a quel "medio" un'ampiezza sufficiente.

Offline dizzy

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #6 il: 07/10/2011 20:31 »
Steve Jobs non era certamente un santo e nemmeno uno stinco di santo, ma era una persona che aveva la presunzione di poter cambiare il mondo e ci e' riuscito alla grande. Le sue idee, anche se magari riciclate da altri, hanno quasi sempre creato prodotti rivoluzionari che a differenza di quelli del suo contraltare Gates hanno uno stile unico, sono piu' facili da usare e di solito funzionano bene.

D'altra parte mi trovo d'accordo con molte delle cose che dice Stallman, anche se a me dispiace moltissimo che se ne sia andato. Stallman purtroppo ha ragione, acquistare i bellissimi prodotti Apple, equivale ad ammanettarsi alla casa di Cupertino e a rinuciare a molte delle proprie liberta'.

Detto questo se dovessi decidere a chi cedere le mie liberta' (cosa che finora non ho mai fatto) non ho dubbi che fra Microsoft e Apple sceglierei quest'ultima. Nonostante tutte le critiche che si possono fare sono avanti anni luce rispetto alla concorrenza.


Offline TONE

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #7 il: 08/10/2011 00:06 »
che sia stato un genio non si puo negare....ha venduto la sua elettronica (non sempre affidabilissima) a carissimo prezzo approfittandosi di clienti modaioli e dementi....considero cosi chi e' disposto a pagare il doppio del suo valore un oggetto solo perche e' di moda....
non ha inventato niente...ha solo avuto brillanti idee di marketing e per questo non lo si puo' accusare di niente...il mondo e' pieno di gente disposta a farsi fregare...e i furbi ci sguazzano...

Offline Alan

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #8 il: 08/10/2011 02:55 »
Steve Jobs come persona non lo posso giudicare, però abbiamo (o meglio, lui aveva) in comune con me un trapianto di fegato.
è stato un gran comunicatore (per quel poco che ha parlato), e secondo me lui è sempre arrivato un pò prima in termini di idee rispetto agli altri... lo definirei un grandissimo commerciale, sapeva vendere, lo faceva bene e i prodotti che vendeva erano e sono tutt'ora belli.. si sà a volte la bellezza diventa moda e così tutti comprano, vorrei vedere chi non lo farebbe  ;D ;D ;D!!!

Mi dispiace perchè è morta una persona di 56 anni, giovane, troppo!!! mi dispiace perchè era un rivoluzionario dell'idea nell'informatica anche se con politiche tutte sue (peraltro condivisibili, ma in parte)...

Offline dizzy

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Re: L'uomo che pianto' l'albero delle mele
« Risposta #9 il: 15/10/2011 17:04 »
Tre giorni fa e' morto Dennis Ritchie e pochi se ne sono accorti, tranne che nei siti specializzati tipo reddit o stckoverflow. Nella stampa nazionale e' comparsa la notizia in qualche trafiletto in decima pagina, ma senza tanto clamore.

Dennis Ritchie e' stato uno dei padri fondatori della tecnologia informatica che sta alla base di internet e dei computer che usiamo oggi (e anche di quelli che usiamo senza saperlo). Ha inventato il linguaggio di programmazione C e il sistema operativo UNIX che e' usato nella gran parte della struttura informatica di internet (nessuno si sognerebbe di mettere windows in un router). Anche il MacOS di Apple e' derivato dallo UNIX inventato di Dennis Ritchie, che di fatto ha avuto sul mondo una influenza molto maggiore di Steve Jobs, anche se la cosa e' sconosciuta ai piu'.

Su Wired e' uscito questo articolo che spiega brevemente la storia di Dennis Ritchie, la sua importanza nel campo dell'informatica e di come Jobs abbia in pratica fatto la sua fortuna sulle spalle di Ritchie:

  http://www.wired.com/wiredenterprise/2011/10/thedennisritchieeffect/

qui potete trovare una traduzione in italiano, un po' approssimata ma leggibile:

  http://translate.google.com/translate?hl=en&sl=auto&tl=it&u=http%3A%2F%2Fwww.wired.com%2Fwiredenterprise%2F2011%2F10%2Fthedennisritchieeffect%2F

e qui la sua pagina su Wikipedia:

  http://en.wikipedia.org/wiki/Dennis_Ritchie


Offline danieled

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Re: L'uomo della mela
« Risposta #10 il: 17/10/2011 07:45 »
Conosco quei programmi...
Praticamente Ritchie era uno che lavorava dietro le quinte, non sotto i riflettori.

Succede spesso che i gregari facciano la maggior parte del lavoro per un individuo che è il solo ad essere noto.
In questo caso Jobs.
 :o
Non abbiamo ricevuto questo pianeta in eredità dai nostri padri, ma in prestito dai nostri figli.