Ho dato un'occhiata in rete.
Lo spettro si forma quando le goccioline d'acqua in sospensione (nuvole o nebbia) riflettono la luce con un determinato angolo dal punto antisolare.
Il fenomeno è il medesimo dell'arcobaleno, che è costituito da un arco con i colori dell’iride, con il raggio variabile da 38.72° a 42.86° (arco primario) e con centro nel punto antisolare (antelio), ovvero distante 180° dal disco solare, quindi mai visibile all’osservatore, se non dagli aeromobili in volo.
Nel caso dell'arcobaleno si vede un semicerchio perché il punto antisolare è sotto l'orizzonte, mentre nel caso dello spettro il punto si trova sopra l'orizzonte (a rovescio), per cui anziché il semicerchio si vede la corona intera.
Quando l'apice dell'ombra da te proiettata (la testa, per intenderci) coincide con il punto antisolare e la superficie riflettente è abbastanza vicina allora è possibile osservare il Brocken.
Da quanto ho letto pare pure essere piuttosto raro.