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Il governo a Bolzano: via i cartelli in tedesco o lo facciamo noiUltimatum di Fitto: 60 giorni per farli sparire. Si rischia di riaprire un altro fronte nell’annosa questione «etnica»
mi chiedo se non abbiamo problemi più urgenti invece che perdere tempo con queste scemenze dei cartelli...
Il Landeshauptmann (il presidente della provincia di Bolzano), «re» incontrastato della Svp, Luis Durnwalder, ...ieri, ha risposto in modo durissimo all’ultimatum del ministro: «Me ne frego».
evviva il benaltrismo...
ricordo che siamo in Italia, e come trovo insopportabile che si mettano i cartelli in arabo (solo in arabo) nei parchi della mia città (vedere per credere); è altrettanto insulso vedere i cartelli esclusivamente in tedesco e non bilingui in alto adige, che oltretutto è zona superturistica e in più i cartelli sono anche quelli dei sentieri in montagna (con conseguenti problemi di sicurezza), mi sembra una cosa normalissima, ma forse la faziosità a volte fa perdere il buon senso.
evviva il benaltrismo...ricordo che siamo in Italia,
E' decenza, piuttosto.Lasciando stare i cartelli in arabo, è fazioso pensare che l'argomento, che da tempo è sottoposto ad un suo piccolo dibattito, sia impropriamente trattato dal ministro Fitto con atteggiamenti scioccamente sceriffeschi che altro non fanno che radicare negli altoatesini di lingua tedesca la convinzione di trovarsi ospiti in uno stato straniero?Eppoi, francamente, sono fazioso: i bulletti non mi sono mai piaciuti.
D'altronde il ministro Fitto se bazzica il SudTirolo dovrebbe aver imparato almeno che "hutte" vuol dire "rifugio"...!
alla luce di ciò che dici: 1) nel merito della questione è giusto o no che almeno siano bilingui i cartelli su suolo italiano?
2)tu che sei sempre per il rispetto delle regole, perchè in altoadige non si dovrebbe parlare in italiano visto che così dice la legge? non deve essere rispettata anche li?
3) tutto il resto, ovvero le critiche a fitto (vero nocciolo strumentale della questione dal vostro punto di vista, eppoi la puglia è amministrata da vendola, e quindi non vedo cosa c'entrino i problemi della terra di provenienza di un ministro con le sue competenze) e il dire che ci sono cose più importanti, lasciano il tempo che trovano...e sono decisamente OT con la questione di cui si vuol parlare.
Non pretendere troppo dal Ministro che, tanto per parlar di faziosità , fa parte di un partito che da quasi vent'anni va a braccetto con i leghisti, e non ha ancora capito che "vadavialciap terun" non è una forma di saluto celtico....
perchè non aprite un topic apposta su fitto? così vi potete lisciare (avevo usato un altro termine ma non era fine) a vicenda ...poi magari ci potete mettere anche tutti gli altri, no?
1) sono cartelli su suolo italiano, in più in una zona turistica e dove ci sono anche rischi oggettivi perchè si è in montagna...è facile sbagliare sentiero, non tutti hanno una cartina e i nomi sono molto diversi dall'italiano al tedesco. a me sembra così normale,che mi sento proprio stupido a dover discutere di queste cose.
2) non mi coglionare. si sta parlando dei cartelli. e in alto-adige (al netto della faccenda del negozio Brennero-Brenner di chiaro stampo antiitaliano) ci sono parecchi cartelli soprattutto escursionistici scritti esclusivamente in tedesco.
3)Del ministro fitto non me ne frega un ca**o, te l'ho già detto apriti un topic.