Dall' Adige di oggi:
"DIMARO - Porte e finestre distrutte a colpi di mazza, bottiglie sparse, sporcizia in giro; il crocifisso staccato dalla parete e lasciato in terra. Sono i frutti di un atto vandalico che nei giorni scorsi ha colpito uno dei bivacchi più utilizzati (e amati) dagli alpinisti che frequentano il Brenta, il «Costanzi» ai 2365 metri di Prà Castron, ai piedi del Sasso Rosso. Sabato mattina l'amara scoperta da parte di due persone di Dimaro Ridiscesi in paese, i due hanno avvertito i soci della Sat locale, sezione che ha costruito il bivacco nel 1985 e che periodicamente ne cura la manutenzione. «Lunedì - racconta il presidente della Sat di Dimaro, Davide Albasini - due nostri soci sono saliti a verificare e purtroppo hanno trovato i danni: i vetri della finestra spaccati, bottiglie e sporcizia in giro, la porta interna distrutta a colpi di mazza: al bivacco ci sono degli attrezzi che ci servono per la manutenzione e probabilmente li hanno usati». Gli ignoti vandali hanno agito nella settimana tra il 21 e il 26 luglio. Sul libro del bivacco, una scritta testimonia che il luogo è stato anche teatro di una festa, ma nulla prova che i due fatti siano collegati. Il presidente della Sat auspica comunque che, nel caso qualche escursionista di passaggio avesse notate stranezze, lo faccia sapere alla sezione di Dimaro. Un pastore che lavora in zona ha riferito che anche a malga Tassulla (sul versante noneso del Peller), in quella stessa settimana si sarebbe «celebrata» una qualche festa, di cui si sono evidentemente trovate le tracce. A giudizio di Davide Albasini, quello del bivacco Costanzi è «Un gesto che non trova giustificazioni né commenti ma lascia molto amaro in bocca a tutto il paese e alle persone che mettono passione per mantenere quello splendido posto accogliente. Purtroppo - osserva il presidente della Sat - l'intelligenza a volte viene lasciata a valle e nello zaino si preferisce portare alcolici e altro. Sarà difficile risalire ai colpevoli ma se qualcuno avesse incrociato da quelle parti qualcuno di "strano" non si faccia scrupoli a contattarci. Complimenti ancora a chi osa distruggere la montagna…..» Il bivacco Costanzi sorge un po' sotto ed ad ovest del Passo di Prà Castron, fra la Val Madris e la Val delle Scale, e può ospitare fino a 10 persone. È attrezzato con tavolo, panche e suppellettili e viene spesso utilizzato da chi affronta il lungo sentiero alpinistico che percorre tutta la catena settentrionale del Brenta, passando per il bivacco Bonvecchio."