Autore Topic: piccolo sciatore in coma a Cortina  (Letto 3511 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline jochanan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.209
  • Sesso: Maschio
piccolo sciatore in coma a Cortina
« il: 20/12/2010 15:47 »
dal Gazzettino, ed. Belluno
Citazione
BELLUNO (20 dicembre) - Subito dopo aver superato il dosso di neve si è ritrovato davanti un bambino che stava sciando con alcuni amichetti. Impossibile evitarlo. Il piccolo, centrato in pieno dallo sciatore adulto, un trevigiano di 55 anni, è volato via come un fuscello, cadendo qualche metro più in là e rimanendo a terra in stato di semi-incoscienza.

Il grave incidente sugli sci è accaduto ieri, poco dopo le 14.30, lungo la pista Averau nel comprensorio delle Cinque Torri, a Cortina d’Ampezzo. Le condizioni meteo non erano ottimali, con una bufera di neve che nella tarda mattinata aveva scoraggiato parecchi sciatori. Il piccolo di 6 anni, di Orsago (Treviso), si trova ora ricoverato nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Belluno. La prognosi è riservata in attesa di capire come evolverà il grave trauma alla testa. Secondo fonti mediche, fino a ieri sera, non sarebbe stato in pericolo di vita. Multato, invece, l’investitore per aver tenuto un comportamento pericoloso. Penalmente non c’è procedibilità, salvo che i genitori della parte lesa non decidano di sporgere querela per lesioni.

L’incidente è accaduto ieri a circa metà pista. Sentito dalla guardia di finanza, l’uomo avrebbe dichiarato di non essersi accorto della presenza del ragazzino. La facilità della pista consente di mantenere una certa velocità, ma a renderla pericolosa ci sono dei lamelloni (una sorta di dosso) che in alcuni punti precludono la visuale, specie se gli utenti non superano il metro di altezza. Ed è proprio subito dopo aver superato uno di questi dossi che l’uomo si sarebbe trovato di fronte il piccolo che stava sciando assieme ad altri coetanei. Il bambino è stato centrato in pieno, volando via per qualche metro prima di atterrare.
Su pista come su strada... Troppo traffico impone cautele imposte da divieti e sanzioni. Ma le pattuglie della "stradale" sono assai rare. Per questo finchè ho potuto ho fatto scialpinismo
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.886
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #1 il: 20/12/2010 16:57 »
dal Gazzettino, ed. BellunoSu pista come su strada... Troppo traffico impone cautele imposte da divieti e sanzioni. Ma le pattuglie della "stradale" sono assai rare. Per questo finchè ho potuto ho fatto scialpinismo

sulle piste ultimamente mi pare sia diventanto pericolosissimo. C'è molta più gente di una volta (aumento delle portate orarie degli impianti) e per di più un sacco di gente che NON SA SCIARE si butta giù da incosciente. Quelle rare volte che mi capita di andare sugli impianti per lavoro, sto sempre ben attento a chi arriva da sopra... Beato lo scialpinismo!
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline Alan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 3.887
  • Sesso: Maschio
  • località di residenza: Caden
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #2 il: 20/12/2010 17:05 »
si Agh, ma il 98% delle persone dice che per fare scialpinismo devi aver imparato da qualche parte eh!!!

Ora non scandalizziamoci se ci sono incidenti sulle piste da scii, una volta cerano meno sciatori? è vero, ma una volta c'erano anche meno macchine, ma gli incidenti erano con un tasso di mortalità molto più alti di oggi...
Qui è il media che fa notizia, non la notizia in sè, decidono di bombardare psicologicamente le persone con questi servizi messi ad hoc...
Però ancora nessuno dice che nel mondo ogni 7 secondi muore un bambino di sete.....


Offline jochanan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.209
  • Sesso: Maschio
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #3 il: 20/12/2010 17:25 »
Alan, per sciare comunque devi avere uno che ti insegni, magari un paio d'ore soltanto. Per fare scialpinismo senza essere incoscienti  ci vuole una preparazione più specifica. Anche io prima di fare il corso avevo fatto qualche escursione, correndo qualche rischio: S.Pellegrino-Taramelli-Moena o Falzarego-Rif. Palmieri-val Fiorentina..
Ma il punto è un altro: su strada a parte l'impasticcato o l'ubriaco anche il bullo ha un comportamento responsabile. Non sorpassi in curca cieca, p.e. E' il comportamento responsabile che manca ancora oggi sulle piste. Commisurare la velocità, e SANZIONI ai  trasgressori. Purtroppo questo comporta cartelli per sciatori, simili a quelli stradali, dossi, curve cieche, limiti di velocità... La cosa mi fa abbastanza schifo, ma penso che 100 anni fa anche agli automobilisti di allora faceva schifo la prima proliferazione di cartelli sulle strade...
il mondo sarebbe veramente noioso senza le montagne (E.Kant, mi sembra, che tra l'altro è sempre vissuto in pianura)

Offline Alan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 3.887
  • Sesso: Maschio
  • località di residenza: Caden
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #4 il: 20/12/2010 17:31 »
Alan, per sciare comunque devi avere uno che ti insegni, magari un paio d'ore soltanto. Per fare scialpinismo senza essere incoscienti  ci vuole una preparazione più specifica. Anche io prima di fare il corso avevo fatto qualche escursione, correndo qualche rischio: S.Pellegrino-Taramelli-Moena o Falzarego-Rif. Palmieri-val Fiorentina..
Ma il punto è un altro: su strada a parte l'impasticcato o l'ubriaco anche il bullo ha un comportamento responsabile. Non sorpassi in curca cieca, p.e. E' il comportamento responsabile che manca ancora oggi sulle piste. Commisurare la velocità, e SANZIONI ai  trasgressori. Purtroppo questo comporta cartelli per sciatori, simili a quelli stradali, dossi, curve cieche, limiti di velocità... La cosa mi fa abbastanza schifo, ma penso che 100 anni fa anche agli automobilisti di allora faceva schifo la prima proliferazione di cartelli sulle strade...

appunto, quindi non c'è da meravigliarsi molto!!!

Per quanto riguarda lo scialpinismo ne ho sentite di tuttti i colori!!
Quindi ho deciso che farò di testa mia.

Cioè imparare da gente con più di 10 anni di esperienza alle spalle e ascoltare il medico sportivo che domani mi darà il suo giudizio post visita!

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.886
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #5 il: 20/12/2010 17:53 »
Per quanto riguarda lo scialpinismo ne ho sentite di tuttti i colori!!

in che senso?

Citazione
Cioè imparare da gente con più di 10 anni di esperienza alle spalle e ascoltare il medico sportivo che domani mi darà il suo giudizio post visita!

andare con gente esperta è ottimo, la curva di apprendimento è molto più corta di chi impara da sé, oltretutto è anche più sicuro  ;D
Io sono un autodidatta ma ci ho messo secoli a imparare a sciare appena decorosamente  :(
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline miki

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.202
  • Sesso: Maschio
  • Miky
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #6 il: 20/12/2010 18:58 »
La cosa mi fa abbastanza schifo, ma penso che 100 anni fa anche agli automobilisti di allora faceva schifo la prima proliferazione di cartelli sulle strade...
Si.. ma.. spostarsi in auto è un esigenza sempre più indispensabile per tutti, quindi giustamente regolamentata.  Andare a sciare dovrebbe essere uno svago.. Non dico che quando uno deve svagarsi può fare ciò che gli pare infischiandosene degli altri, ci vuol sempre buon senso.
Secondo me il buon senso non lo ha chi continua ad buttare vagonate di gente sulle piste..
Ci sarebbe da parlare ore ore sull'argomento.. io mi sto dirigendo verso lo sci alpinismo..

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.886
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #7 il: 20/12/2010 19:03 »
Secondo me il buon senso non lo ha chi continua ad buttare vagonate di gente sulle piste..
Ci sarebbe da parlare ore ore sull'argomento.. io mi sto dirigendo verso lo sci alpinismo..

e fai bene, una volta che hai provato non torni più indietro :)
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline Alan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 3.887
  • Sesso: Maschio
  • località di residenza: Caden
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #8 il: 20/12/2010 19:09 »
in che senso?

andare con gente esperta è ottimo, la curva di apprendimento è molto più corta di chi impara da sé, oltretutto è anche più sicuro  ;D
Io sono un autodidatta ma ci ho messo secoli a imparare a sciare appena decorosamente  :(


nel senso che c'è chi dice:
- se non sai sciare, non puoi iniziare a fare scialpinismo
- devi iniziare a fare discesa per poi fare scialpinismo
- può iniziare a fare scialpinismo senza fare discesa
- ecc ecc ecc

Offline miki

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 1.202
  • Sesso: Maschio
  • Miky
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #9 il: 20/12/2010 19:14 »
nel senso che c'è chi dice:
- se non sai sciare, non puoi iniziare a fare scialpinismo
- devi iniziare a fare discesa per poi fare scialpinismo
- può iniziare a fare scialpinismo senza fare discesa
- ecc ecc ecc
Bhè gli impianti sono una bella scorciatoia per chi vuol imparare a sciare.. non sono obbligatori però..

Offline kobang

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 2.766
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #10 il: 20/12/2010 20:01 »
Ottima sintesi,Miki!Per quato invece riguarda gli incidenti in pista ci sarebbe da parlare e sopratutto da fare molto.Per diversi anni ho fatto parte del soccorso piste in Panarotta e ne ho viste di tutti i colori.Ogni incidente ha una storia a sè però ci sono circostanze comuni la cui responsabilità finale ricade sulla concezione sostenuta dalle società di impianti,touristoperator e media per cui la montagna delle ski areas è concepita come un divertimentificio dove il maggior numero di utenti possa nel minor tempo possibile produrre il massimo numero di accessi agli impianti.Vacanze brevi,lo sci vissuto come rito annuale in genere concentrato nella settimana bianca,piste e materiali progettati per facilitare al massimo la pratica,preparazione pignola sulle marche,il look ed il trend di moda,ma assente o quasi sotto il profilo fisico e tecnico:vale la regola per cui Io pago,quindi Io scio.Alcool consumato in quantità (Snow ed Ice Bar) pranzo "tipico" irrinunciabile e poi giù a panza piena e riflessi lenti.Il tutto abbondantemente condito con l'assoluto disprezzo delle regole del vivere civile nel rispetto degli altri:questa "spezia" abbonda ormai in tutte le occasioni di relazionarci col prossimo ed è elargita generosamente dalla TVcultura e da chi con la stessa filosofia gestisce la nostra società....

Offline AGH

  • Administrator
  • *****
  • Post: 20.886
  • Sesso: Maschio
  • AGH
  • località di residenza: Brusago (Altopiano di Piné)
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #11 il: 20/12/2010 20:25 »
nel senso che c'è chi dice:
- se non sai sciare, non puoi iniziare a fare scialpinismo
- devi iniziare a fare discesa per poi fare scialpinismo
- può iniziare a fare scialpinismo senza fare discesa
- ecc ecc ecc

be', a me pare anzitutto questione di buon senso. Si può imparare a guidare cominciando con una F1 e magari senza patente? In teoria si può, ma è il modo migliore? Ne dubito. Allo stesso modo, si può iniziare anche a fare sci alpinismo senza saper sciare, ma oltre a farti male rischi di disamorarti ben presto, perché è molto difficile sciare sui percorsi non battuti, e faresti sicuramente milioni di "voli".

Imparare su pista, meglio ancora con un maestro, è il modo migliore per avvicinarsi allo sci alpinismo secondo me. Il maestro ti leva gli errori tipici di impostazione che poi, senza accorgertene, ti tiri dietro per anni (io dopo decenni lotto ancora miseramente con la rotazione delle spalle  >:(

Quindi se dovessi consigliare qualcuno gli direi: impara sulle piste, meglio ancora con un maestro. Quando hai una tecnica adeguata per scendere ovunque con sufficiente disinvoltura, puoi affrontare il fuoripista. Non occorre essere uno sciatore provetto, ma meglio padroneggi lo sci in pista e meno traumatico sarà il passaggio sulla neve non battuta. La tecnica sciisitica è la stessa, cambia leggermente la postura: meno aggressiva, leggermente spostata indietro, con sciata e movimenti più ampi e morbidi, con buona indipendenza di gambe e soprattutto con sensibilità di piede (che sviluppi con la pratica). Poi per carità, ciascuno fa quel che gli pare ma questa secondo me è la via più facile e logica :)
Blog di Montagna
https://www.fotoagh.it/

Offline Claudia

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 6.719
  • Sesso: Femmina
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #12 il: 20/12/2010 21:02 »
Scusate se vi sembro una voce fuori dal coro ma...
Quando il bimbo è stato investito, i genitori dov'erano? Voglio dire: non sono un'esperta di sci ecc, ma si lascia un bambino piccolo (anzi un gruppo) da solo, senza la supervisione di un maestro o cmq di un adulto, su una pista da sci per quanto facile? E in condizioni meteo che dicono non fossero delle migliori?
Forse ho capito male io e probabilmente l'investitore avrà le sue colpe, ma magari il torto è da entrambe le parti... Con ciò non voglio giustificare l'uomo, ma solo far presente che magari se con il gruppo di bimbi un adulto (più alto di un metro) ci fosse stato, l'uomo prima del "dosso" l'avrebbe notato e magari avrebbe rallentato o deviato...

Offline alessandro28

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 975
  • Sesso: Maschio
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #13 il: 21/12/2010 08:58 »
Scusate se vi sembro una voce fuori dal coro ma...
Quando il bimbo è stato investito, i genitori dov'erano? Voglio dire: non sono un'esperta di sci ecc, ma si lascia un bambino piccolo (anzi un gruppo) da solo, senza la supervisione di un maestro o cmq di un adulto, su una pista da sci per quanto facile? E in condizioni meteo che dicono non fossero delle migliori?
Forse ho capito male io e probabilmente l'investitore avrà le sue colpe, ma magari il torto è da entrambe le parti... Con ciò non voglio giustificare l'uomo, ma solo far presente che magari se con il gruppo di bimbi un adulto (più alto di un metro) ci fosse stato, l'uomo prima del "dosso" l'avrebbe notato e magari avrebbe rallentato o deviato...
possono essere tante cose:
il maestro di sci in testa con a ruota 15 bambini, l'ultimo bambino è almeno 20mt sopra il maestro.
genitore che si è fermato 20mt sotto per aspettare/guardare il figlio.
bambini che una volta scoperta la tecnica "a uovo" si fiondano in mezzo agli altri sciatori e quando sentono le betemmie dei genitori si fermano in loco, quasi mai a lato pista.

Offline Alan

  • Hero Member
  • *****
  • Post: 3.887
  • Sesso: Maschio
  • località di residenza: Caden
Re: piccolo sciatore in coma a Cortina
« Risposta #14 il: 22/12/2010 08:59 »
vedi Agh,
anche il tuo parere è diverso dagli altri, ognuno dice la sua!!!

Cmq sotto il punto di vista logico diciamo che prima di tutto ci si prepara fisicamente, poi si inizia a sciare in pista e poi scialp... poi ognuno fà quel che vuole giustamente...

Il problema è che uno che non ne sà un'acca rimane disorientatissimo. Non sà più chi ascoltare, e alla fine finisce per disinnamorarsi e puntare a qualcosa di più facile interpretazione...