A parte la comprensibile nostalgia di qualcuno che ci si è arrampicato, parlare di “disastro” e di “colpo al cuore alle Dolomiti” appartiene ad una cultura giornalistica che deve sempre esprimersi per iperbole. Tragedia sarebbe stata se la frana avesse travolto qualcuno, cosa che sembra non essere avvenuta.
Il destino di tutti i rilievi è di modificarsi più o meno vistosamente nel tempo, e dolersi dei cambiamenti è come lamentarsi dell’esistenza delle montagne stesse.
Dei primi commenti messi sul sito citato da Claudia, questo mi sembra il più assennato:
“Importante e' nn trovarcisi sopra mentre parte il tutto.....”
Ahimè i media ultimamente stanno davvero esagerando....
Se nevica c'è emergenza neve... (oh cacchio, siamo a dicembre, ERA ORA che venisse), non piove da settimane, forse mesi (a parte 1 solo evento), ma non è emergenza siccità? Questo non l'ho ancora sentito dire dai media....
Poi c'è emergenza freddo, perchè per loro se arriva aria fredda dal nord e la temperatura cambia di 5-10 gradi è EMERGENZA!!! Ma lo sanno quelli che fanno le previsioni che se butti aria fredda dove c'è caldo è probabile che ci abita senta più freddo?? Per questo deve esserci un'emergenza?
Io non faccio più nemmeno affidamento a queste notizie!!!
Crolla una parete sulle pale di san Martino... questa è un'ottima scusa per iniziare a creare dibattiti, mostre, filmati, foto e non per ultimo far girare denaro.... Ora ci sarà il funerale di quel sasso mi domando io?