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Eccolo qui, che ve ne pare?
ai miei tempi (nel secolo scorso) i rifugi costavano pochissimo. Veramente prezzi ultrapopolari. A me va bene che, oggi, i prezzi siano più alti del "normale" (ma non troppo alti) perché indubbiamente la gestione di un rifugio è più impegnativa di un albergo dove arriva la strada e tutti i servizi. E' anche vero che bisognerebbe meglio distinguere i rifugi veri da quelli finti[/b], ovvero dare una sfoltita ai pseudo rifugi serviti da strade, impianti etc.
Ho notato che in molti siti web dei Rifugi,.... ci si guarda bene dall'indicare i prezzi ...questo non mi sembra corretto...
La cosa assurda è che p.e. il Taramelli è rimasto il vecchio cubo SAT...
diciamolo pure senza peli sulla lingua: i rifugi di una volta sono considerati obsoleti perchè, oggi, si cerca il business anche a 2500 metri trasformando i rifugi in luoghi di svago per gente che sale con l'infradito. Posso capirlo lo faccia, entro certi limiti, un rifugista privato, non il CAI.Personalmente, comunque, vieterei con ogni mezzo di abbattere un gioiello di rifugio rivestito con le scandole come il Ponte di Ghiaccio...
-Qualcuno potrebbe consigliare ai sostenitori e ai nostalgici dei vecchi tempi di "rifugiarsi" nei bivacchi, ma anche questi ormai sono preda di incredibili ed orribili scempi (un esempio a caso: il bivacco Gervasutti nel Gruppo del M.te Bianco ).Ma, secondo me, la montagna vera non è questa ...AndFra
Inoltre tutti ormai prediligiamo e "siamo schiavi" delle tecnologie avanzate e delle comodità; di conseguenza solo un rifugista imbranato non si curerebbe di avanzare e attuare questi processi di modernizzazione.
Il prezzo di 36 euro per la mezza pensione l'ho trovato buono, giusto...e per chi si fermava due notti durante il fine settimana erano 64 euro in totale!
sono OT perché qui si parla d'altro, ma intervengo sui costi dei rifugi (discorso lungo e che mi sta a cuore): purtroppo solo alcune zone hanno dei prezzi così alti, altri rifugi continuano a mantenere quelli che avete chiamato "prezzi onesti". Per esempio al rifugio vittorio emanuele II http://www.geis.altervista.org/12-06-10-corsoAG1-BeccaMonciair/slides/12-06-10corsoAG1%20046vittorioemanueleII.html sotto al gran paradiso, 2735mslm e senza strade, la mezza pensione cai costa 31 euro. Al rifugio laghi gemelli, nelle orobie, http://www.geis.altervista.org/10-08-01Orobie/slides/10-08-01-43-rifugio%20laghi%20gemelli.html mezza pensione cai a 32 euro con cucina eccellente (piacevole sorpresa anche se sono d'accordo che non sia quello a cui mirare). Amando molto le traversate di più giorni ho iniziato a frequentare rifugi quando in effetti l'alternativa era pasta scotta o minestrone ma dopo una giornata di cammino era bello avere un tetto sulla testa, un piatto caldo e fare 2 chiacchiere con altri camminatori... Giravo con una scatola piena di spezie per rendere meno monotono il cibo, cosa che ora non mi serve più. Ora continuo a frequentare i rifugi, se la zona è cara evito la mezza pensione e vado "a consumo" evitando soprattutto i deliranti prezzi delle colazioni.