Dal Giornale di Vicenza di oggi:
La grande lezione di Rigoni Stern
adesso vive in una scuola
INTITOLAZIONI. CERIMONIA IL 4 APRILE
Così Montecchio Precalcino ricorda lo scrittore di Asiago
Montecchio Precalcino. La nuova scuola avrà un nome prestigioso: Mario Rigoni Stern. Un'intitolazione che è già un significativo programma di educazione e di insegnamento. Nuova, bella, immersa nel verde ai piedi di una collina e illuminata dal sole: più che una scuola sembra uno chalet di montagna, un parco giochi dove i bambini della "Scuola primaria unica" di Montecchio Precalcino potranno "imparare, possibilmente e soprattutto, giocando all'aria aperta".
Una delle lezioni di Mario Rigoni Stern ai bambini recitava proprio così: "Giocate, la vostra è l'età del divertimento". Il secondo insegnamento del poeta dell'Altopiano era: ""Rispettate l'ambiente, la natura deve essere difesa e amata, il verde degli alberi ci salverà". Ecco la scala dei valori per il Sergente Mario che, poi, aggiungeva un monito dal sapore profetico: "Il nostro nemico odierno è il consumismo, ossia lo strapazzo delle cose e dei beni naturali". La crisi che stiamo vivendo gli dà ampiamente ragione.
Ne aveva insegnamenti da dare il saggio Mario. Lo scrittore più amato d'Italia era addirittura venerato dagli studenti. I suoi interventi al liceo o all'università, alle medie o alle superiori, erano seguiti con interesse e partecipazione. Solo Mario Rigoni Stern aveva facoltà di sforare orari e di allargarsi a tutti gli argomenti: raccontava della fame e della guerra per esaltare il senso dell'ospitalità, del dialogo, della pace.
Un uomo così, al di là dei suoi innegabili e riconosciuti meriti letterari, deve essere ricordato come esempio di vita, di coraggio, di modestia e di impegno. E siccome questi valori universali si imparano meglio da giovani, ecco l'idea di dedicare questa scuola proprio a Mario Rigoni Stern. Il Consiglio dell'Istituto Comprensivo Statale "C. Goldoni" di Villaverla e di Montecchio Precalcino, con il parere unanime del collegio dei docenti, ha deciso di intitolare la nuova sede della scuola allo scrittore scomparso lo scorso giugno.
La giunta comunale di Montecchio Precalcino, del resto, aveva sostento questa tesi fin dall'inizio: onoriamo la memoria di uno scrittore vicentino conosciuto nel mondo e di un grande uomo che ha esaltato proprio quei valori di cui oggi abbiamo tanto bisogno.
Una scuola nel nome del "Sergente" vale più di un monumento, perché quella memoria sarà ricordata quotidianamente dai cittadini di domani e darà, giorno per giorno, la possibilità agli insegnanti di ricordare il valore della solidarietà, magari citando un'altra lezione di Rigoni Stern: "Il bosco resta sempre vivo, noi consideriamo gli alberi come oggetti che non sentono, invece sono sensibili, si consociano tra di loro per aiutarsi a vicenda e si scambiano alimento attraverso le radici".
Forse gli uomini non hanno capito, ma se cominciamo dai bambini ci sono buone speranze di riuscire a salvare anche quell'altro "bosco", le nostre città, dove facciamo "strapazzo di beni naturali ".
La nuova scuola sarà inaugurata sabato 4 aprile. Nel nome di Mario Rigoni Stern si comincerà proprio dall'abc del perfetto cittadino: tutti quegli alberi e quel verde attorno alla scuola dovranno accompagnare la crescita e la formazione dei ragazzi. E ci sarà la possibilità anche di ricordare l'esempio di Mario Rigoni Stern che dall'inferno della guerra in Russia riportò a casa i suoi soldati affamati e congelati. Li prese per mano e li portò in salvo. Il tema dell'inaugurazione della scuola potrebbe essere proprio questo: "Il valore della solidarietà", una prima efficace lezione contro bullismo e dintorni.
Franco Mognon