Leggo solo ora
, beh è argomento potenzialmente interessante visto che è assodato che molti/troppi van via legati su difficoltà troppo basse (magari per loro sono medio-alte, ma sempre alpinisticamente considerate basse). Se ci si lega, si dovrebber fare anche le normali "sicure"...questa si chiama sicurezza. Se si va in conserva, che non è vietato e che include anzi degli indubbi vantaggi in termini di velocità, si deve farlo però avendo cura di garantire un margine di sicurezza bello ampio o è meglio stare slegati. Purtroppo nel non spiegare mai bene certe cose, si potrebbe anche pensare che basti legarsi e si insegna questo senza parlare di diverse casistiche. Non importa come e dove, qualcuno dice...l'importante è esser legati. Ma in montagna la tecnica è tutto, insieme all'esperienza. Senza andar troppo sul difficile e dilungarmi sui diversi modi di procedere in conserva, posso dire che una maggior sicurezza della conserva cosiddetta "lunga", o nel proceder simultaneamente, si può avere magari con alcuni aggeggi meccanici specifici atti a bloccar la eventuale caduta del primo di cordata. Il meccanismo, previo ausilio di un rinvio, muovendo la corda in un sol senso, blocca anche una eventual caduta del secondo. Per me sono utili proprio in quei casi dove si voglia proprio proceder in conserva. Visto che però rovinano la corda per sfregamento, io preferisco procedere slegato sulle basse difficoltà...la conserva poi, non mi dà mai quella sensazione di sicurezza totale.
Difficile giudicare certi incidenti senza esser stato sul posto, lungi da me farlo.
Però, procedere semplicemente di conserva su quel tratto, credo sia equivalso tecnicamente a togliere sicurezza alla progressione di cordata. Quindi, il buon Messner...al di là delle strumentalizzazioni che leggo, non aveva detto così male.