GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ARGOMENTI MONTANARI => Notizie di montagna => Topic aperto da: pinko - 11/10/2010 08:45
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Lo scopo della mountainbike era quello di percorrere i sentieri di montagna con tutte le difficoltà inerenti, non vi pare che questo percorso assomigli di più ad una pista ciclabile ?
Addirittura si è provveduto a colmare i salti nella strada ad uso esclusivo delle bici, il malgaro che la percorre, può agevolmente sobbalzare e anche capottare, basta che le bici possano correre più forte.
Il guard rail inoltre da una falsa sicurezza e invita a correre più forte, in caso di caduta, il malcapitato lo scavalca
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questo a di mostrazione che non bisogna facilitare e/o mettere dispositivi di sicurezza in montagna ove questo è inadatto!!! ;D ;D
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han fatto proprio una bella schifezza :o
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Una bella schifezza oooh yees!Ho fatto il giro quando era ancora naturale :bello,moderatamente tecnico,cmq tale da far stare su con le orecchie.In seguito ho visto l'inizio dei soliti interventi di valorizzazione...Ho idea che in certi casi si cerchi una qualche scusa solo per favorire il solito gioco di imprenditori e politici locali:ora ha perso gran parte del suo fascino quel tratto,la falsa sicurezza indotta dalla stroppaia in legno prima o poi sarà fonte di guai;ora poi è percorribile anche in moto e visto il rispetto dei divieti.....
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Una bella schifezza oooh yees!Ho fatto il giro quando era ancora naturale :bello,moderatamente tecnico,cmq tale da far stare su con le orecchie.In seguito ho visto l'inizio dei soliti interventi di valorizzazione
ieri ho visto con sgomento, all'inizio della magnifica piana di campiò, una ruspa e il bosco tutto raspato. La tabella dei lavori diceva "Miglioramento ambientale". Ma è ridicolo: quella zona era già magnifica di per sè, non si capisce dove stia il miglioramento ambientale... e poi rispetto a che cosa? Bah!
Davvero certi lavori sembrano inventati giusto per far girare l'economia di qualcuno... >:(
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ieri ho visto con sgomento, all'inizio della magnifica piana di campiò, una ruspa e il bosco tutto raspato. La tabella dei lavori diceva "Miglioramento ambientale". Ma è ridicolo: quella zona era già magnifica di per sè, non si capisce dove stia il miglioramento ambientale... e poi rispetto a che cosa? Bah!
Davvero certi lavori sembrano inventati giusto per far girare l'economia di qualcuno... >:(
AGH, ma hai partecipato anche tu alla distribuzione della cacca mediante cisterna attaccata al trattore su tutto lo spazio di lavoro delle ruspe???
cmq guarda qui sotto ... io ci ho fatto anche delle foto e sono rimasto davvero stupito dallo schifo...
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AGH, ma hai partecipato anche tu alla distribuzione della cacca
;D ;D ;D
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AGH, ma hai partecipato anche tu alla distribuzione della cacca mediante cisterna attaccata al trattore su tutto lo spazio di lavoro delle ruspe???
cmq guarda qui sotto ... io ci ho fatto anche delle foto e sono rimasto davvero stupito dallo schifo...
era la prima volta che lo vedevo... in teoria dovrebbe servire per concimare i prati, speriamo bene :|
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era la prima volta che lo vedevo... in teoria dovrebbe servire per concimare i prati, speriamo bene :|
guarda non voglio andare troppo OT, ma ho anche il video del contadino dal cerotto sullo zigomo si appresta col suo trattore a distribuire gratuitamente con un getto da 20, 30 metri la cacca su tutto il territorio circostante!!
Non immagini con che piacere ho risalito parte del prato che porta a Passo Palù!!!
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guarda non voglio andare troppo OT, ma ho anche il video del contadino dal cerotto sullo zigomo si appresta col suo trattore a distribuire gratuitamente con un getto da 20, 30 metri la cacca su tutto il territorio circostante!!
Non immagini con che piacere ho risalito parte del prato che porta a Passo Palù!!!
si me lo immagino, quando sono salito io i prati "fumavano". Non so bene come funzioni la concimazione, in alto adige mi pare che spargano il letame maturo (solido) e non liquido come hanno fatto in calamento...
Sarebbe interessante sapere quale è la procedura più corretta...
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si me lo immagino, quando sono salito io i prati "fumavano". Non so bene come funzioni la concimazione, in alto adige mi pare che spargano il letame maturo (solido) e non liquido come hanno fatto in calamento...
Sarebbe interessante sapere quale è la procedura più corretta...
sarebbe bello capire dove non lo spalano così, che evito i posti ahahhaahha
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Anche su dalle mie parti irrorano i campi con la latrina a stagione di malga conclusa.All'inizio non è un bel sentire,ma in effetti è l'unico apporto organico per nutrire terreni altrimenti facili ad impoverirsi.In genere lo stallatico si asciuga in fretta e poi continua a maturare e decomporsi sotto la neve.Anni fà a seguito di lamentele di turisti,in certe zone dell'AA sospesro la pratica:i malgari dovevano sobbarcrsi i costi di smaltimento dei liquami ed in due stagioni i pascoli erano ridotti a niente.L'ordinanza fu annullata con buona pace delle delicate narici cittadine.
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si me lo immagino, quando sono salito io i prati "fumavano". Non so bene come funzioni la concimazione, in alto adige mi pare che spargano il letame maturo (solido) e non liquido come hanno fatto in calamento...
Sarebbe interessante sapere quale è la procedura più corretta...
Ti garantisco che lo spargono anche liquido e anche quando c'è vento >:( un paio di anni fa ero a gironzolo in AA in moto e passando in una stradina asfaltata, ho avuto la prova che lo spargono liquido con le pompe >:( >:( >:( >:( >:( >:( >:(
Ettore
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Ti garantisco che lo spargono anche liquido e anche quando c'è vento >:( un paio di anni fa ero a gironzolo in AA in moto e passando in una stradina asfaltata, ho avuto la prova che lo spargono liquido con le pompe >:( >:( >:( >:( >:( >:( >:(
Ettore
va be', se serve a migliorare i prati mi sta bene. Infatti se guardi i prati altoatesini sono di un verde smagliante a primavera ed estate (perché li curano e li concimano regolarmente), mentre i nostri sono spesso stoppaie giallastre :(
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Da quanto osservo in questo sito i mountainbikers non sono troppo simpatici, tuttavia per gli appassionati ho letto una notizia che può interessare sul mio giornale la allego :
IL GIORNALE DI VICENZA
Venerdì 15 Ottobre 2010 PROVINCIA Pagina 30
ENEGO. Il Magico Tempe tra gli insegnanti
Trial in rampichino
I segreti dei maestri
svelati in un corso
Intenso programma di attività per il neonato Tridentum bike
Una serie di iniziative destinate a fare la gioia dei tanti appassionati di mountain bike, quella in fase di organizzazione da parte del nuovo centro "Tridentum bike", attivo anche in paese dall'estate scorsa.
Nei giorni scorsi, l'uscita in notturna sui sentieri che portano al forte Lisser con una prelibata cena finale in baita al Tombal, è stata un autentico successo: in 24, pieni di entusiasmo, si sono cimentati in un percorso che si è snodato per circa 18 chilometri con difficoltà comunque alla portata.
Ora, il "Tridentum bike", associazione a livello nazionale che vuole far conoscere una dimensione diversa di andare in mountain bike, rivolta anche ai diversamente abili, sta organizzando, assieme al Comune e alla Scuola nazionale maestri di mountain bike, una nuova iniziativa in programma sabato 23 ottobre.
Si tratta di un corso di tecniche trial applicate al settore della mountain bike, concentrato in un un'unica giornata con inizio alle 9, che abbinerà una parte teorica ad uno spazio invece prettamente pratico e che consentirà comunque di sviluppare diversi temi: dalle tecniche di equilibrio al superamento di un ostacolo, dalla salita e discesa da uno scalino allo spostamento della ruota anteriore o posteriore.
Oltre al maestro del Centro, Antonio Perli, tra gli insegnanti ci sarà anche Simone Temperato, il "magico Tempe", famoso per le sue acrobazie in bicicletta. R.M.
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1. quest'estate dalla Plose verso il passo delle Erbe ho attraversato pendii su pendii irrorati di mer. liquida. Puzza moderata (dovevo passare per forza)
2. 10 anni fa al lago di Calaita tutta la zona dietro la palude era completamente smer. eravamo in 2 famiglie (e1/2, io) con bambini piccoli... disastroso
3. 40 anni fa in val d'Ayas ho visto il reticolo incredibile di canali derivati dai ghiacciai in funzione. Non pompe, ma l'acqua era guidata attraverso i letamai delle malghe e poi sparpagliata con canalicoli sui pendii. Piccole chiuse governavano i percorsi
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1. quest'estate dalla Plose verso il passo delle Erbe ho attraversato pendii su pendii irrorati di mer. liquida. Puzza moderata (dovevo passare per forza)
2. 10 anni fa al lago di Calaita tutta la zona dietro la palude era completamente smer. eravamo in 2 famiglie (e1/2, io) con bambini piccoli... disastroso
3. 40 anni fa in val d'Ayas ho visto il reticolo incredibile di canali derivati dai ghiacciai in funzione. Non pompe, ma l'acqua era guidata attraverso i letamai delle malghe e poi sparpagliata con canalicoli sui pendii. Piccole chiuse governavano i percorsi
Prendo le difese dei malgari che spargono letame per i prati.
Una considerazione: questa pratica è in uso da millenni e se disturba i nostri nasini delicati, pensiamo che i fiorellini che tanto ci affascinano si nutrono di questo letame, senza questa pratica avremmo dei prati sterili e le mucche non avrebbero di che sfamarsi.
Dovremmo indignarsi maggiormente dei nostri rifiuti che abbandoniamo in montagna e che, se non puzzano, rimarranno in eterno a testimoniare ai posteri la nostra inciviltà.
La puzza scompare nel giro di 48 ore, le nostre immondizie rimangono per sempre.
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se non passo in "quelle" parti il giorno stesso o quello dopo la cosa non mi da fastidio. Condivido totalmente l'ultima affermazione. Anni fa ho portato giù dal Coglians un sacco di rifiuti, anche ripugnanti. In cima non c'erano, ma tutt'intorno... >:(