Altissimo pericolo di valanghe anche nel Vicentino. Attualmente, in zona Passo Pian delle Fugazze ci sono ben 3 valanghe, di cui una di grossissime dimensioni, che stanno lì lì per cadere. Domenica scorsa, chi osava salire in auto in quella zona, si beccava ben, e giustamente, 500 euro di multa!
Dal Giornale di Vicenza di oggi 11 marzo:
Valanghe, monti vicentini ad alto rischio.
Vicenza. Rimane alto l’allarme valanghe su tutta la montagna vicentina anche per l’aumento delle temperature. Le precipitazioni record garantiscono tuttora un manto di oltre quattro metri sopra i 1500-1600 metri d’altezza. Una situazione che ha portato all’emanazione di numerose ordinanze di divieto di transito anche alla luce delle due disgrazie dei giorni scorsi in due comprensori montani distanti tra loro, ma simili nelle circostanze.
La valanga sul Monte Pasubio ha provocato il decesso del 60enne di Vicenza Claudio Cacco e il ferimento grave di due suoi compagni, mentre sull’Altopiano di Asiago, tra Cima XII e Val Galmarara, è stato trovato morto sotto una slavina il 45enne altopianese Stefano Spagnolo.
A Valli del Pasubio, il comune che comprende il versante sud del Pasubio e l’area sino ai confini con Campogrosso, è in vigore l’ordinanza che vieta la circolazione a piedi e con qualsiasi altro mezzo nelle zone delle Piccole Dolomiti, mentre altre limitazioni riguardano il comune di Recoaro, con il divieto di transito, anche a piedi, in alcune strade. Rimane chiusa al traffico anche la strada di collegamento tra Schio e Rovereto, sbarrata all’altezza di Sant’Antonio del Pasubio. Divieti di transito anche in alcune arterie in quota del bassanese, sotto il massiccio del Grappa.
«In questo periodo - spiega Isidoro Furlan, comandante del distretto del Corpo Forestale dell’Altopiano di Asiago - bisogna evitare qualsiasi tipo di declivio e utilizzare percorsi già collaudati, anche per chi si muove con le ciaspole».