Autore Topic: Scialpinisti di notte? Più multe per tutti  (Letto 3123 volte)

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Offline AGH

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Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« il: 30/01/2015 07:25 »
Gli impiantisti alzano la cresta. Dopo l'articolo degli impiantisti del Bondone che lamentavano i "troppi scialpinisti" lungo le piste di notte (il Trentino), interviene oggi anche Francesco Bosco su l'Adige, capoccia degli impianti di Campiglio e presidente della sezione trentina dell'associazione nazionale esercenti funiviari (Anef), che invoca un deciso giro di vite a suon di multe.

Osservo: perché una società privata, sia pure partecipata, che gode comunque di concessione pubblica, deve espropriare a suo esclusivo interesse una intera montagna? Nel caso del Bondone non solo di giorno ma, con l'estensione dell'apertura degli impianti, perfino di notte? I problemi della pericolosità di risalire le piste durante la battitura pista sono noti, ma possibile non si possa trovare una soluzione per tutelare anche chi, legittimamente, preferisce salire la montagna con le pelli piuttosto che con gli impianti? Le montagne non sono proprietà privata degli impiantisti.

« Ultima modifica: 30/01/2015 07:27 da AGH »
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Offline radetzky

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #1 il: 30/01/2015 07:37 »
"Ritengo che sul nostro territorio si sia creata una sorta di lobby intoccabile..."

pazzesco, la lobby degli scialpinisti !  ;D
Ormai la montagna è stata regalata agli impiantisti... >:(
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Offline AGH

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #2 il: 30/01/2015 08:20 »
"Ritengo che sul nostro territorio si sia creata una sorta di lobby intoccabile..."

pazzesco, la lobby degli scialpinisti !  ;D
Ormai la montagna è stata regalata agli impiantisti... >:(

si è davvero ridicolo che l'esponente della più potente lobby in Trentino, quella degli impiantisti che ha succhiato e succhia montagne di denaro pubblico, si lamenti della "lobby intoccabile" degli scialpinisti... Neppure un minimo di pudore...
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Offline Renzo

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #3 il: 30/01/2015 08:52 »
...
Osservo: perché una società privata...

Osservo: perchè un privato con tutti i posti che ci sono deve andare a rompere i maglioni a chi spende i suoi soldi/tempo per realizzare una pista da sci? Perchè risalire lungo una pista battuta è più comodo che farsi la traccia? Visto che siamo in Italia, non è che poi, se si fa male, ha pure il coraggio di denunciare il gestore della pista?
Visto che siamo in Italia nr. 2: la legge c'è, non si può fare, si multa, FINE delle discussioni, altrimenti poi è inutile che "eh ma ci sono quelli che fanno motocross lungo i sentieri". O si da per scontato che TUTTI devono rispettare le leggi o non ci si lamenta se gli altri non lo fanno.

Offline Alan

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #4 il: 30/01/2015 09:04 »
Ho letto pochi minuti fà l'articolo....
Mi dissocio totalmente da quanto scritto, sopratutto in alcune citazioni.

Non ho mai visto uno scialpinista mettere le mani addosso a uno delle funivie...
La risalita viene fatta su pista, quando a lato non c'è neve... Anche ieri che ho risalito la pista , l'ho fatto fino a dove è consentito dagli impiantisti stessi, dopo di chè da Vason in sù ho preso i mugoni (o il Mugon) come indicato dal cartello della polizia municipale...
Non sono d'accordo quando il signor Bosco (il nome è una coincidenza???  ;D) dice di invitare caldamente le forze dell'ordine a fare multe... Forse il signor Bosco non sà che nei primi anni (lui dice 5... io il vero boom l'ho visto solo quest'anno) erano le stesse forze dell'ordine a praticare la risalita su pista e cmq anche giovedì scorso ne ho visti :) ed erano i primi a non rispettare e a non fare multe ove ce ne fosse bisogno...
Trovo OBROBRIANTE la frase in cui invita a non organizzare più serate in quota...
Trovo un controsenso quando parla di fuoripista in località non consentite.... Bene  ;D quindi ridiscendiamo in pista  :P
« Ultima modifica: 30/01/2015 09:06 da Alan »

Online pianmasan

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #5 il: 30/01/2015 18:08 »
I giudizi di un impiantista sulla lobby degli scialpinisti, formata da energumeni maneschi e violenti, lasciano il tempo che trovano. Ridicolo l'incitamento alla multa, se non fosse che proviene da un addetto ai lavori. Per quanto riguarda la LORO lobby, concordo pienamente con AGH e Rad. 
Detto questo, il tipo almeno una ragione ce l'ha. Mi riferisco alla discesa a pista chiusa, a fine giornata, con gatti in azione. Credo che non si possa discutere su questo punto.

Offline enry69

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #6 il: 30/01/2015 18:44 »
di quante decine di migliaia di scialpinisti stiamo parlando? Disgraziati, maleducati e rovinapiste che non sono altro...!!! ;D
"Tra le montagne mi sforzo di perfezionarmi fisicamente e spiritualmente. In loro presenza cerco di capire la mia vita, di neutralizzare la vanità, l'avidità, la paura. Esamino il mio passato, sogno il futuro e avverto in maniera particolarmente acuta il presente. Ad ogni impresa rinasco".  AB

Offline kobang

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #7 il: 30/01/2015 19:36 »
Quando la continua crisi svuoterà sempre più i Caroselli sciatori,sarà il rappresentante per primo a cercare di vendere i percorsi agli sci alpinisti.E' sempre e solo questione di soldi....quando sarà approntato un tariffario per la pratica dello skialp sulle piste allora tutte queste pippe su sicurezza ecc svaniranno,proprio come queste recenti,effimere nevicate.
Quanto alla definizione di Lobby concordo con chi dice che l'unica,inossidabile e strafottente è proprio quella degli impiantisti,ormai non più giustificata dall'alibi della ricaduta economica sul territorio:il territorio di riferimento è gravato dalla sottrazione e degrado di aree montane,dalle spese per tenere a galla le società,dalle varie forme di inquinamento connesse alla neve artificiale,al traffico veicolare,alla folla di coatti del tutto avulsi dal contesto natural culturale dei luoghi e così via.
Da due anni mi astengo dalle risalite su pista per coerenza con le mie idee e le notturne le faccio,con gran piacere,in ambiente naturale.

Offline AGH

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #8 il: 30/01/2015 21:46 »
Osservo: perchè un privato con tutti i posti che ci sono deve andare a rompere i maglioni a chi spende i suoi soldi/tempo per realizzare una pista da sci?

Renzo il tuo ragionamento sarebbe perfetto se fosse come dici. Ma NON è così: il territorio è demanio dato in concessione, quindi non proprietà privata, inoltre gli impianti hanno ricevuto e ricevono montagne di soldi pubblici
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Offline Renzo

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #9 il: 31/01/2015 21:40 »
Renzo il tuo ragionamento sarebbe perfetto se fosse come dici. Ma NON è così: il territorio è demanio dato in concessione, quindi non proprietà privata, inoltre gli impianti hanno ricevuto e ricevono montagne di soldi pubblici

Il territorio sarà anche demaniale, ma in caso di incidenti la responsabilità di chi è? Non sto qui a sindacare se il prezzo della concessione sia equo o meno, ma con quella concessione uno si prende oneri e diritti. E' giusto, non è giusto, non è quello il discorso, la domanda è sempre la stessa: con tutti i posti che ci sono, proprio sulle piste da sci di notte si deve andare?
Risposta: no ci sono altri mille posti, ma vuoi mettere la fatica che risparmi salendo e magari pure scendendo lungo una pista fatta gratis?
Qui salta sempre fuori il discorso LOBBY, quella dei cacciatori, quella degli impiantisti, quella di quelli che vanno a cavallo, con la moto, con l'elicottero, la MTB e chi più ne ha più ne metta... Ma non è che semplicemente il territorio è di tutti, pure di quelli che ci danno fastidio? Faccio sempre lo stesso esempio, lo so, ma di questi trovo i numeri: i cacciatori in tutto il trentino dovrebbero essere 3200, gli iscritti sat solo di civezzano 560... com'è che come lobby, quelli che vanno in montagna non contano mai nulla? Mistero...
Capitolo montagne di soldi pubblici: che vogliamo fare? Li tagliamo solo agli impiantisti brutti e cattivi o a tutti quelli che da soli non vanno avanti? No perchè, potremmo tagliare i soldi ai giornali, e poi potremmo lasciare a casa anche tanta altra gente che sopravvive, per dirne una, grazie alle operazioni di lease back di trentino sviluppo.

Oggi son salito in Costalta, e a parte 10/15 "ciaspolatori scalzi" ho incrociato pure quello dell'agritur in BMW  :o e quelli che lavorano al "ristorante" riconoscibili dall'aria scazzata, occhi bassi e saluto assente per indisposizione.
Mi han dato fastidio? Quello in macchina un pochino si, poi però penso anche che se il tizio non avesse rischiato e messo del capitale, li non ci sarebbe nessun posto per fermarsi a mangiare e 5/6 persone non avrebbero uno stipendio. Gli impianti son brutti in se o perchè frequetati da persone che non vivono la montagna come noi?  Se il discorso è la salvaguardia del territorio, vogliamo parlare dei rifugi o quelli non si toccano perchè ci fanno comodo?

Ps. Se qualcuno si chiedesse come sono messi i lavori (che dovevano finire a dicembre 2013) per la malga che sta recuperando il comune di baselga allego una foto...

Online pianmasan

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #10 il: 01/02/2015 03:22 »
Il territorio sarà anche demaniale, ma in caso di incidenti la responsabilità di chi è?
Su questo punto ho già espresso il mio giudizio e concordo.

Qui salta sempre fuori il discorso LOBBY, quella dei cacciatori, quella degli impiantisti, quella di quelli che vanno a cavallo, con la moto, con l'elicottero, la MTB e chi più ne ha più ne metta... Ma non è che semplicemente il territorio è di tutti, pure di quelli che ci danno fastidio? Faccio sempre lo stesso esempio, lo so, ma di questi trovo i numeri: i cacciatori in tutto il trentino dovrebbero essere 3200, gli iscritti sat solo di civezzano 560... com'è che come lobby, quelli che vanno in montagna non contano mai nulla? 
Appunto, di tutti,  anche mio e tuo, di noi che andiamo in montagna e la frequentiamo in modo rispettoso. Si può dire altrettanto di altri, cacciatori e impiantisti, ad esempio?

Capitolo montagne di soldi pubblici: che vogliamo fare? Li tagliamo solo agli impiantisti brutti e cattivi o a tutti quelli che da soli non vanno avanti? No perchè, potremmo tagliare i soldi ai giornali, e poi potremmo lasciare a casa anche tanta altra gente che sopravvive, per dirne una, grazie alle operazioni di lease back di trentino sviluppo.
Con il termine "montagne" hai detto tutto! E montagne per più anni ad ogni stagione. Rileggiti quello che ha scritto Kobang sul futuro dello sci.


Offline Renzo

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #11 il: 02/02/2015 09:37 »
...
Appunto, di tutti,  anche mio e tuo, di noi che andiamo in montagna e la frequentiamo in modo rispettoso. Si può dire altrettanto di altri, cacciatori e impiantisti, ad esempio?

Noi rispettosi? Di cosa? Delle regole no, perchè ti ricordo che questa discussione nasce dal non rispetto di regole (e buonsenso).
Della natura? Fino a che punto? Le ferrate sono naturali? I rifugi con il loro bel generatore diesel alle spalle vanno bene?

Citazione
Con il termine "montagne" hai detto tutto! E montagne per più anni ad ogni stagione. Rileggiti quello che ha scritto Kobang sul futuro dello sci.

Con tutto il rispetto per Kobang ma del futuro dello sci ne sa quanto ne posso sapere io sul futuro delle troticoltura. Io sfere di cristallo non ne ho, oggi c'è crisi, ma magari tra 2/4 anni non ci sarà più e le piste da sci saranno piene di italiani oltre che di stranieri.
L' Alto Adige ha riempito di contributi i piccoli allevatori purchè rimanessero nei masi sui monti, noi e i veneti no... chi ha avuto ragione sul lungo periodo?

Offline radetzky

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #12 il: 02/02/2015 11:18 »
Con tutto il rispetto per Kobang ma del futuro dello sci ne sa quanto ne posso sapere io sul futuro delle troticoltura. Io sfere di cristallo non ne ho, oggi c'è crisi, ma magari tra 2/4 anni non ci sarà più e le piste da sci saranno piene di italiani oltre che di stranieri.
L' Alto Adige ha riempito di contributi i piccoli allevatori purchè rimanessero nei masi sui monti, noi e i veneti no... chi ha avuto ragione sul lungo periodo?

Per quanto concerne gli impianti di risalita, vorrei evidenziare che nella vicina e molto più fredda e nevosa Svizzera da oltre dieci anni non vengono più rilasciate autorizzazioni per impianti che partano sotto i 2000 metri...il che mi pare quantomeno saggio in presenza delle attuali prospettive climatiche (gli ultimi anni sono stati statisticamente i più caldi degli ultimi due secoli ed i mari che ci circondano hanno temperature  medie mai registrate prima d'ora...)

Per quanto concerne i contributi per gli allevatori a rimanere sulle montagne, chiunque non abbia la mente obnubilata dal pernicioso mantra del "fare soldi, in fretta e subito in qualunque maniera" non ha alcuna difficoltà a riconoscere che la scelta giusta nel lungo periodo, sotto tutti i punti di vista (economico, sociale e culturale), è quella dell'AltoAdige-SudTirol. Del resto è quel che fanno in tutte le aree montane limitrofe, basta mettere i piedi fuori regione ed aprire gli occhi per rendersene conto facilmente.
quando che le pegore le va a destra.. mi vago a sinistra. e quando le va a sinistra mi vago a destra !

Online pianmasan

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #13 il: 02/02/2015 18:44 »
A proposito del "rispetto", se il mio - e quello di tanti altri come me - modo di frequentare la montagna può essere considerato alla pari di chi ne elimina per suo piacere gli abitanti non umani e di chi ne sfregia in maniera permanente l'aspetto, allora non ho capito nulla e me ne resto a casa.
Vengono citati i rifugi come esempio di "non rispetto". Credo che un rifugio, un vero rifugio, non un albergo in quota, possa coesistere con l'ambiente e sia anche accettabile la presenza di un generatore.
Argomento sci. Quello che si voleva rimarcare era che non servono nuove piste, men che meno nuovi impianti né, quindi, altri contributi a pioggia.

Offline kobang

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Re:Scialpinisti di notte? Più multe per tutti
« Risposta #14 il: 02/02/2015 20:14 »
Non ho capacità divinatorie,ma cerco di analizzare i fatti.Pian ha compreso bene il concetto.
Che la svolta climatica sia in atto è un dato
Che la "crescita" della capacità di spesa,alias crescita economica,sia in prospettiva insostenibile è un dato.
Che la sensibilità ambientalista o,quantomeno la sensazione che ci si stia avviando verso un sacco di rogne,sia più diffusa è un dato
Che gli attuali impianti fossero sovradimensionati già da anni rispetto all'utilizzo è un dato
Che l'economia di scala dei centri sciistici, così come sono,sia profondamente ridimensionata e che tali attività sopravvivano in prevalenza per i contributi pubblici,peraltro togliendo molto di più di quanto danno è un dato.
Potrei continuare,ma questa è la realtà e queste le prospettive.
Anch'io vedrei molto più utile e saggio sostenere o rivitalizzare le attività storiche della gente di montagna,accogliendo le nuove tendenze ed integrandole in progetti economici virtuosi....come fanno in AA,Svizzera,Austria,Alpi Bavaresi,a quanto si dice anche in Slovenia ed in Paesi meno sviluppati come Romania ecc.
Un occhio alle realtà a noi vicine sarebbe senz'altro fonte di ispirazione.Un approccio critico,ma non preconcetto ed una progressiva riconversione dell'attuale imprenditoria di montagna è quantomeno auspicabile,anche a garanzia dei posti di lavoro