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Attorno alle 21, una trentina di soccorritori e due unità cinofile hanno iniziato le ricerche, partendo proprio dal passo Durone, poi sono risaliti verso Malga Stabio e da qui hanno avvistato la valanga. Hanno iniziato così a sondare e con l'aiuto delle unità cinofile, hanno trovato l'uomo, ormai senza vita, sepolto dalla neve. L'intervento, durato cinque ore, è stato difficile, a quanto viene riferito dagli stessi soccorritori, per via del persistente rischio valanghe in zona e per il buio. Le ricerche sono state complicate anche perchè lo scialpinista era sprovvisto di Arva, l'apparecchio di ricerca e di localizzazione in valanga. L'uomo è stato poi trasportato nella camera mortuaria di Tione. Nessuna traccia del cane.