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Dico la mia, anche se so di andare un po' contro corrente .. A parte il fatto specifico della valanga di ieri sul Gronlat ... chi è andato lì ha sicuramente rischiato ... mi pare che, in generale, quando si commenta un fatto simile di una valanga che travolge un escursionista... ci sia un po' troppa severità .. soprattutto quando questo accade ad un escursionista qualunque, non ad un alpinista famoso(quest'ultimo è spesso "perdonato" parlando di fatalità ...) ed anche un po' di ipocrisia ... ... diversi anni fa un esperto di neve e valanghe svizzero, a cui spesso i giudici si rivolgevano per perizie x cause in tribunale, ed anche provetto scialpinista è morto .. travolto da una valanga .. Non voglio negare che spesso ci sia della imprudenza, ma solo far presente che la neve è di per sè stessa un fattore di rischio ... e poi, quanti di noi - che certamente non lo scriveranno mai qui nel forum - hanno rischiato andando a far escursioni con la neve e, semplicemente, "gli è andata bene" ...
Un pochino OT ma magari può essere utilie ad altri oltre che a me;vi chiedo voi come la valutate un salita con gli scialp sul fravort partendo dagli impianti della panarotta,in termini di sicurezza neve,nel pomeriggio.So già che troverò neve schifosa per sciare ma vorrei chiudere con un'ultima salita la stagione!
Un pochino OT ma magari può essere utilie ad altri oltre che a me;vi chiedo voi come la valutate un salita con gli scialp sul fravort partendo dagli impianti della panarotta,in termini di sicurezza neve,nel pomeriggio.So già che troverò neve schifosa per sciare ma vorrei chiudere con un'ultima salita la stagione!Grazie.
o traversi sotto la cima (pista Rigolor per capirci, direi molto insicuro, traverso che non mi è mai piaciuto) o ti abbassi verso l'arrivo della piste e raggiungi la Bassa salendo per i pendii a ovest della sella.
ovviamente nessuno pensa di rischiare la pelle... il problema è la non consapevolezza del rischio effettivo...