GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TECNICA => Orientamento e cartografia in montagna => Topic aperto da: stef48 - 16/01/2014 13:34
-
Apro questa discussione dopo innumerevoli ricerche su questo sito e nel web per avere un aiuto sull'indicazione di quale strumento GPS mi possa dare l'indicazione nel titolo.
Premetto che ho trovato tante possibilità: dalle tracce dei percorsi fatti, ai giochini (geocache?), ma niente che soddisfi il mio punto di vista, dato che da sempre sono abituato a cartina e osservazione del terreno per girare. La mia richiesta di aiuto è basata sul concetto non ludico, ma essenziale di sicurezza. Per me sarebbe importante avere uno strumento che:
- mi permetta di rientrare in caso di nebbia o simili (e questo ho visto che c'è con il Trackback o simile);
- mi permetta di avere, in caso di incidente, la possibilità di avere chiare e leggibili con il minor numero possibile di menù da navigare, le coordinate di dove mi trovo. Questo ovviamente serve anche a capire in che punto sono su mappe cartacee, senza georeferenziazioni e altro che fatico a capire e che son sicuro che, se provo ad applicarle, smetto subito. Gradito sarebbe poter leggere le coordinate senza l'ausilio del microscopio nell'angolo della schermata che mostra i satelliti (ma a che diavolo serve?) e magari la presenza di altimetro barometrico.
Esiste un arnese simile che non abbia 2000 altre funzioni che non userò mai, ma che fanno lievitare il prezzo a colpi di centinaia di euro?
Chiedo il vostro aiuto ;D.
-
Non hai specificato il tipo d'uso. Intensivo o sporadico? In quest'ultimo caso basta uno smartphone con gps e qualche app :)
-
Ciao Stef del '48,
io ho questo.
Sul sito Garmin lo propongono a 329.00 €. Io non mi trovo male, però ha alcuni punti a sfavore non da poco. Non sono difetti "congeniti", di costituzione, ma ostacoli creati a bella posta dalla Garmin per obbligarti ad acquistare le SUE mappe, che tra l'altro non costano 'na paja. Poiché è un GPS cartografico, puoi caricarci mappe calibrate (chiamate "custom maps") che vedi con buona definizione sul display e sono molto utili durante la marcia. Queste mappe non possono superare - altro vincolo di Garmin - un limite di "peso" che non è in pixel o megapixel, ma in tiles, cioè le piastrelle dalle quali sono formate queste mappe custom. La ricezione dei satelliti è molto buona e anche piuttosto rapida. E qui mi fermo.
Altri dispositivi non hanno di questi ostacoli, cacci dentro le mappe, ovviamente calibrate e basta. L'ostacolo delle mappe custom l'ho superato addentrandomi con passione nei meandri della cartografia.
Come in ogni GPS che si rispetti le funzioni sono molteplici, anche troppe. Diciamo che io ne uso il 10%. Ad ogni modo, dove sono, trackback, altimetro, punta e vai, marcatura punto significativo (waypoint), computer di viaggio, rotta attiva, track manager, pianificatore percorso sono le funzioni più utili. Da sole basterebbero per un GPS outdoor.
Vedrai che qui nel forum ti verranno proposti altri modelli.
-
Ho dimenticato di aggiungere che usando cartografia non ufficiale ma fai da te (Open Street Map, la cartografia dei Mbikers, le Wandererkarten tedesche o altre, basta girare in rete, ad es. ce n'è una molto ben fatta dell'Alto Adige) i limiti di cui ho parlato non ci sono più, essendo mappe vettoriali (disegnate al PC) e non raster (immagini jpg o altro file immagine).
-
Io uso il Garmin Oregon 300, ma è stato sostituito da altri più moderni e performanti, la cartografia è 4Land.
-
Non hai specificato il tipo d'uso. Intensivo o sporadico? In quest'ultimo caso basta uno smartphone con gps e qualche app :)
L'uso è sporadico nel senso che in una escursione, per quanto ho detto, spero di non usarlo ;). Però faccio diverse escursioni e quindi la possibilità di doverlo usare aumenta.
Ringrazio anche gli altri per le indicazioni, ma a me basterebbe qualcosa senza mappe, ma con una chiara indicazione delle coordinate. La soluzione di Agh è interessante (a parte che sono ancora un non convertito agli smartphone), ma non so se sia affidabile nei termini che ho posto io, ovvero sulla sicurezza (affidabilità segnale, durata batteria ecc. tutte cose che su questa incidono). Aspetto fiducioso altre info.
-
Al tempo:sapere la mappa dei satelliti può essere indispensabile per valutare il grado di affidabilità delle coordinate rese e soprattutto della quota.Quest'ultima spesso indicazione di grande rilevanza in termini di sicurezza.
Esistono ormai GPS elementari,senza ridondanza di informazioni e funzioni,come ad esempio i geonaute distribuiti dalla Dechatl.....,in particolare quello in formato orologio da polso.
oppure il basico Geko della Garmin
Come detto da altri dipende dall'uso che se ne vuol fare e dalla voglia di capira davvero come può essere utilizzato al meglio lo strumento
-
La soluzione di Agh è interessante (a parte che sono ancora un non convertito agli smartphone), ma non so se sia affidabile nei termini che ho posto io, ovvero sulla sicurezza (affidabilità segnale, durata batteria ecc. tutte cose che su questa incidono). Aspetto fiducioso altre info.
se è per un uso sporadico (cioè non da usare continuamente durante la gita), lo smartphone può essere un buon ripiego. Ha il pregio della facilità d'uso, e di molte app che svolgono varie funzioni (indicazioni lat-long, quota, bussola etc). Ci sono app che fanno tutto, più o meno complicate, spesso gratis come Oruxmaps, a volte con cartografia da comprare per pochi euro.
Per un piccolo approfondimento ti rimando a un articolo che avevo scritto sul blog tempo fa, visto che anche io ho fatto tutta la trafila logger/gps/smartphone etc.
http://girovagandoinmontagna.wordpress.com/2013/03/23/lo-smartphone-con-gps-per-le-escursioni/ (http://girovagandoinmontagna.wordpress.com/2013/03/23/lo-smartphone-con-gps-per-le-escursioni/)
-
Al tempo:sapere la mappa dei satelliti può essere indispensabile per valutare il grado di affidabilità delle coordinate rese e soprattutto della quota.Quest'ultima spesso indicazione di grande rilevanza in termini di sicurezza.
Esistono ormai GPS elementari,senza ridondanza di informazioni e funzioni,come ad esempio i geonaute distribuiti dalla Dechatl.....,in particolare quello in formato orologio da polso.
oppure il basico Geko della Garmin
Come detto da altri dipende dall'uso che se ne vuol fare e dalla voglia di capira davvero come può essere utilizzato al meglio lo strumento
Chiaro che sapere che sei sotto un satellite o sotto 10 può far differenza; non capisco molto averne la mappa. Grazie delle altre indicazioni; per la voglia di capire, c'è..ma spesso manca il tempo e la costanza.
-
se è per un uso sporadico (cioè non da usare continuamente durante la gita), lo smartphone può essere un buon ripiego. Ha il pregio della facilità d'uso, e di molte app che svolgono varie funzioni (indicazioni lat-long, quota, bussola etc). Ci sono app che fanno tutto, più o meno complicate, spesso gratis come Oruxmaps, a volte con cartografia da comprare per pochi euro.
Per un piccolo approfondimento ti rimando a un articolo che avevo scritto sul blog tempo fa, visto che anche io ho fatto tutta la trafila logger/gps/smartphone etc.
http://girovagandoinmontagna.wordpress.com/2013/03/23/lo-smartphone-con-gps-per-le-escursioni/ (http://girovagandoinmontagna.wordpress.com/2013/03/23/lo-smartphone-con-gps-per-le-escursioni/)
Grazie per l'interessante alternativa
-
Potresti dare un'occhiata al Quechuaphone 5,uno smart concepito espressamente per l'outdoor,robusto,semplice,ma sopratutto con una batteria assolutamente al di sopra di qualsiasi altro aggeggio simile.Il limite dei telefonini con app gps infatti è la durata della carica con gps attivo.
-
Mi aggancio pure io alla discussione in quanto in cerca di qualcosa di simile. Sinceramente nonostante son utilizzatrice di smartphone da tanto tempo l'ho scartato subito in quanto, come dice kobang, la batteria dura veramente pochissimo. Inoltre il cellulare o ce l'hai dentro una tasca dello zaino, comunque a portata, oppure lo si tiene in tasca, non è impermeabile e poi la maggior parte sono touch screen, ogni volta devo sfilarmi i guanti e non è bello quando le temperature sono rigide.
Sto approfondendo l'argomento sia con voi che leggendo recensioni di gps qua e la. Della Garmin ce ne stan di tutti i gusti e tipi, dall'gpsmaps al etrek al Dakota. Dipende solo dall'uso che si fa, però lo trovo anche un buono strumento in caso di emergenza. Dato il lavoro che faccio son sempre abituata a usare i "rudimenti" per orientarmi, però non disdegno l'aiutino tecnologico!
Buona giornata ragas!!!
La Fede
-
L'elenco non è aggiornato ma per farsi un'idea è più che sufficiente.
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=172856 (http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=172856)
-
Sinceramente nonostante son utilizzatrice di smartphone da tanto tempo l'ho scartato subito in quanto, come dice kobang, la batteria dura veramente pochissimo
be' chiaro, ma è stato specificato il caso di un uso SPORADICO durante l'escursione, non continuativo. Se lo si utilizza per fare il punto ogni tanto, la batteria è più che sufficiente
-
Io ero tentato di prenderlo, ma stranamente è fuori budget, lo trovi comunque sui 250€.
http://www.ngm-mobile.com/CaratteristicheTelefono.aspx?idTelefono=76 (http://www.ngm-mobile.com/CaratteristicheTelefono.aspx?idTelefono=76)
Ho appena ordinato un modello molto inferiore, se hai pazienza ti dico come funziona il sistema GPS
-
Ci sono app per smartphone in grado di utilizzare un'antenna GPS esterna bluetooth, p. es. oruxmaps (cito dal sito ufficiale: Soporte a GPS externos bluetooth).
L'antenna esterna è molto economica, più precisa del ricevitore interno dello smartphone, e ha una batteria sua, adeguata a sopportare l'uso continuativo per periodi adeguatamente lunghi. Lo smartphone, non utilizzando il suo GPS ma solo il bluetooth, ha un consumo di batteria aggiuntivo irrisorio. Provato di persona, ho fatto registrazioni di percorsi in montagna di più di 25 Km senza problemi.
Io per esempio ho un ricevitorino bluetooth globalsat, con due led e un solo bottone (accendi/spegni). E' piccolo, leggero e di precisione ottima. Vedo per esempio che il modello disponibile ora, BT-368, più moderno del mio, ha una durata della batteria di 10 ore, come il mio.
Nota: se uno vuole avere la possibilità di tornare indietro seguendo la traccia di andata, come suggeriva la domanda iniziale del topic, è necessario registrare con continuità. In alternativa occorrerebbe registrare un nuovo waypoint, piuttosto spesso, manualmente.
Attenzione: mi è capitato un modello di smartphone la cui interfaccia bluetooth non riusciva a connettersi con il ricevitore esterno. Provare all'atto dell'acquisto, se possibile! Nel mio caso, mi hanno cambiato senza indugio il modello di smartphone appena acquistato, dopo che gli ho fatto vedere il problema.
-
Ci sono app per smartphone in grado di utilizzare un'antenna GPS esterna bluetooth, p. es. oruxmaps (cito dal sito ufficiale: Soporte a GPS externos bluetooth).
L'antenna esterna è molto economica, più precisa del ricevitore interno dello smartphone, e ha una batteria sua, adeguata a sopportare l'uso continuativo per periodi adeguatamente lunghi. Lo smartphone, non utilizzando il suo GPS ma solo il bluetooth, ha un consumo di batteria aggiuntivo irrisorio. Provato di persona, ho fatto registrazioni di percorsi in montagna di più di 25 Km senza problemi.
grazie della info, non sapevo di questa possibilità :). Tuttavia, a me personalmente, pare una soluzione piuttosto macchinosa :). Non a caso avevo a suo tempo deciso di prendere un logger e buonanotte per registrare la traccia. Accendi alla partenza, non ci pensi più e spegni alla sera. Per l'orientamento sporadico (punto posizione di tanto in tanto in caso di dubbio), finora lo smartphone è sempre stato sufficiente. Uso la app Tabacco (molto buona ma le carte non coprono bene il trentino), oppure utilizzo Oruxmpas con le mappe gratis EUMaps (su base OSM) che scarico di volta in volta
-
...avevo a suo tempo deciso di prendere un logger e buonanotte per registrare la traccia. Accendi alla partenza, non ci pensi più...
La domanda iniziale includeva la possibilità di tornare sui propri passi seguendo la tracia registrata all'andata.
Desiderio comprensibile se qualche volta ti sei trovato nella nebbia fitta... magari sulla neve in mezzo al "nulla"...
Un logger come il tuo ha uno schermo dove visualizza la traccia finora registrata, e la tua posizione, e magari la bussola, in modo da permettere questo utilizzo? Lo chiedo perché non conosco il modello e quindi ignoro la risposta.
Smartphone + ricevitore = macchinoso? Dipende dai punti di vista: accendi il ricevitore, premendo l'unico tasto, lo metti nella tasca superiore dello zaino (posizione ideale) e lo dimentichi. Sullo smartphone avvii la registrazione della traccia, come faresti con un dispositivo GPS qualunque, lo metti nel marsupio o in una custodia appesa allo spallaccio dello zaino, e se vuoi ogni tanto lo consulti, se vuoi ogni tanto registri un waypoint, altrimenti anche lui se ne sta lì buono buono a registrare senza dare disturbo alcuno...
:)
-
La domanda iniziale includeva la possibilità di tornare sui propri passi seguendo la tracia registrata all'andata.
Desiderio comprensibile se qualche volta ti sei trovato nella nebbia fitta... magari sulla neve in mezzo al "nulla"...
Un logger come il tuo ha uno schermo dove visualizza la traccia finora registrata, e la tua posizione, e magari la bussola, in modo da permettere questo utilizzo? Lo chiedo perché non conosco il modello e quindi ignoro la risposta.
il logger no: per quello, nel caso, uso lo smartphone :D. Ma non mi è mai capitato di voler tornare indietro. Di solito uso 80% cartina, 15% altimetro. 5% smartphone (per fare il punto posizione) :).
Per la traccia uso un logger a parte che registra e basta.
-
se è per un uso sporadico (cioè non da usare continuamente durante la gita), lo smartphone può essere un buon ripiego. Ha il pregio della facilità d'uso, e di molte app che svolgono varie funzioni (indicazioni lat-long, quota, bussola etc). Ci sono app che fanno tutto, più o meno complicate, spesso gratis come Oruxmaps, a volte con cartografia da comprare per pochi euro.
Per un piccolo approfondimento ti rimando a un articolo che avevo scritto sul blog tempo fa, visto che anche io ho fatto tutta la trafila logger/gps/smartphone etc.
http://girovagandoinmontagna.wordpress.com/2013/03/23/lo-smartphone-con-gps-per-le-escursioni/ (http://girovagandoinmontagna.wordpress.com/2013/03/23/lo-smartphone-con-gps-per-le-escursioni/)
Letto l'articolo, mi piacerebbe sapere qualcosa di più. Ad esempio:
- che app utilizzare (avevo visto qualcosa in internet per long/lat, ma non lo trovo più)?
- vanno bene su ogni smartphone o occorre un android?
- per mettere l'app sullo smart occorre connessione dati oppure posso scaricarla sul computer e trasferirla su smart?
- la ricezione gps degli smart rispetto ad es. all'etrex è analoga?
Tante domande da un ignorante di "gps" e ancor più smartphone.....portate pazienza ::)
-
Io ero tentato di prenderlo, ma stranamente è fuori budget, lo trovi comunque sui 250€.
http://www.ngm-mobile.com/CaratteristicheTelefono.aspx?idTelefono=76 (http://www.ngm-mobile.com/CaratteristicheTelefono.aspx?idTelefono=76)
Ho appena ordinato un modello molto inferiore, se hai pazienza ti dico come funziona il sistema GPS
Mooolto interessante (a parte il prezzo :'(). Aspetto, credo non da solo e pazientemente, altre notizie e magari sapere se esiste in "negozio" da qualche parte per vederlo o almeno dove trovare il manuale per capire qualcosa in più (trovato http://www.ngm-mobile.com/DownloadTelefono.aspx?idTelefono=76 (http://www.ngm-mobile.com/DownloadTelefono.aspx?idTelefono=76)).
-
- che app utilizzare (avevo visto qualcosa in internet per long/lat, ma non lo trovo più)?
- vanno bene su ogni smartphone o occorre un android?
- per mettere l'app sullo smart occorre connessione dati oppure posso scaricarla sul computer e trasferirla su smart?
- la ricezione gps degli smart rispetto ad es. all'etrex è analoga?
app per avere long e lat ce ne sono tante. Una addirittura (Buscame) fatta da un forumista qui, invia la posizione via sms a un numero predefinito
https://play.google.com/store/apps/details?id=com.pensareit.buscame&hl=it
Poi ci sono altre app gps da cui si può ricavare lat e long.
Su Android trovi una marea di app. Ma non è detto che una certa app esista per altre piattaforme (e viceversa).
Per mettere l'app sullo smart ti colleghi in wifi (o con connessione dati) e la scarichi e installi direttamente
La ricezione degli smart di solito è un po' più "faticosa" (lenta) degli apparecchi gps tradizionali (specie in condizioni "difficili" come in bosco fitto, dentro valli strette etc).
Infine il costo: un discreto smartphone con gps, wifi, bluetooth etc lo pigli ormai con meno di 150/200 euro e ci fai tutto :)
-
...vanno bene su ogni smartphone o occorre un android?
...
Il tuo smartphone che sistema operativo ha?
Rim, Symbian, Android, Window Phone, iOS, o altro?
(iOS = apple)
-
Il tuo smartphone che sistema operativo ha?
Rim, Symbian, Android, Window Phone, iOS, o altro?
(iOS = apple)
...mi vergogno quasi...non ho smartphone, ma un vecchissimo nokia non retroilluminato: ci sono affezionato :), anche se so che per un cellulare fa solo una cosa strana ovvero telefona. Ovvio che, per risolvere il problema posto, dovrei acquistare uno smartphone (altra difficile decisione: quale?), ma vorrei esser certo che è la migliore soluzione (per me e in questo momento: nel futuro chissà).
-
...mi vergogno quasi...non ho smartphone, ma un vecchissimo nokia non retroilluminato: ci sono affezionato :), anche se so che per un cellulare fa solo una cosa strana ovvero telefona. Ovvio che, per risolvere il problema posto, dovrei acquistare uno smartphone (altra difficile decisione: quale?)
per lo smartphone, io dopo un samsung s (400 euri) ho preso questo che costa la metà e non è affatto male
http://www.amazon.it/Acer-Liquid-E2-Duo-Bianco/dp/B00D91HVN6/ref=sr_1_4?s=electronics&ie=UTF8&qid=1390148838&sr=1-4&keywords=acer+liquid+e2+duo (http://www.amazon.it/Acer-Liquid-E2-Duo-Bianco/dp/B00D91HVN6/ref=sr_1_4?s=electronics&ie=UTF8&qid=1390148838&sr=1-4&keywords=acer+liquid+e2+duo)
-
...mi vergogno quasi...
Ma figurati, anzi scusa per la domanda, lo chiedevo solo per poterti rispondere con più cognizione di causa.
Non c'è una scelta migliore in assoluto. Certo se vuoi spendere poco, alcune possibilità le puoi scartare a priori (mela).
Io mi sono preso uno smartphone Android nella fascia entro i 160€ e mi trovo bene.
Non voglio fare pubblicità ad Android, ma avendo ormai la maggioranza del mercato, ha una scelta di app quasi illimitata.
Praticamente per qualsiasi cosa tu voglia fare, hai solo l'imbarazzo della scelta.
Poi è ovvio che su un apparecchio come il mio le dotazioni H/W sono adeguate, ma basilari. La fotocamera p.es. non brilla certo per qualità, ma non si può pretendere di più, onestamente. E lo schermo non ha la definizione ultra-fine dei modelli più costosi, anche se comunque più che adeguata per qualsiasi uso.
-
Non voglio fare pubblicità ad Android, ma avendo ormai la maggioranza del mercato, ha una scelta di app quasi illimitata.
Praticamente per qualsiasi cosa tu voglia fare, hai solo l'imbarazzo della scelta. Poi è ovvio che su un apparecchio come il mio le dotazioni H/W sono adeguate, ma basilari. La fotocamera p.es. non brilla certo per qualità, ma non si può pretendere di più, onestamente. E lo schermo non ha la definizione ultra-fine dei modelli più costosi, anche se comunque più che adeguata per qualsiasi uso.
ormai uno smartphone decente di fascia media lo paghi da 150 a 200 euro e hai un ottimo apparecchio con tutte le funzioni, wifi, modem per connessione dati coi vari protocolli 2g, 3g etc), bluetooth e gps, radio fm. Hai migliaia di app gratuite, e altre a pagamento, di solito a pochi euro. Uno schermo abbastanza grande da 5", generalmente ottimo. Non è più un telefono ma un piccolo terminale quindi è molto duttile, lo puoi usare anche come navigatore in auto, con le mappe osm gratis. Insomma dipende come già detto dall'uso prevalente che intendi farne: se ti serve fare il punto posizione ogni tanto, è più che sufficiente. Se invece vuoi tracciare tutta la gita e navigare costantemente con gps durante un'escursione, allora meglio un gps tradizionale, che però per poco che costi ti partono almeno 200 euro minimo, e ci fai solo quello :)
-
...mi vergogno quasi...non ho smartphone, ma un vecchissimo nokia non retroilluminato: ci sono affezionato :) ...
Ecco tieni presente che uno smarphone non ha nulla a che vedere col cellulare che hai adesso: sono progettati per utilizzare reti che 10 anni fa non c'erano, ho visto telefoni da 600 euro cadere da una sedia e diventare inutilizzabili causa rottura display, perdere "tacche" a seconda di come li impugni, hanno sensori che invalidano la garanzia se sottoposti a determinate condizioni atmosferiche...
Vuoi ridurre i rischi in montagna? Gps fatto apposta (quindi con protezione da acqua e polvere e batteria che dura ore) e satellitare in contenitore ermetico, perchè se ti fai male di sapere esattamente dove sei non te ne fai nulla, se non lo puoi comunicare a nessuno.
-
Evabbè addirittura il telefono satellitare... a un costo finale di?
Inviato dal mio V370 utilizzando Tapatalk
-
Evabbè addirittura il telefono satellitare... a un costo finale di?
Inviato dal mio V370 utilizzando Tapatalk
Un thuraya usato costa più o meno come una gopro ultimo modello, le chiamate (le prime che ho trovato) circa 6 euro al minuto o 90 centesimi a sms. Certo non lo userei per avvertire di aspettare a buttare la pasta, ma non costa neanche uno sproposito. ;)
-
Un thuraya usato costa più o meno come una gopro ultimo modello, le chiamate (le prime che ho trovato) circa 6 euro al minuto o 90 centesimi a sms. Certo non lo userei per avvertire di aspettare a buttare la pasta, ma non costa neanche uno sproposito. ;)
va bene ma siamo andati all'estremo rispetto ai propositi iniziali :)
E' un discorso che peraltro era giù stato affrontato... forse potrebbe avere senso nel deserto, ma qui?
-
va bene ma siamo andati all'estremo rispetto ai propositi iniziali :)
E' un discorso che peraltro era giù stato affrontato... forse potrebbe avere senso nel deserto, ma qui?
Porti la macchina da un meccanico nuovo a cambiare le pastiglie dei freni, la vai a ritirare, sono 100 euro in tutto però il meccanico ti dice che in rari casi potrebbe anche non frenare affatto. Sei tranquillo? Lo consigli agli amici?
Stef48 ha sottolineato la parola sicurezza, per me vanno quindi ben evidenziati i limiti del discorso smartphone, e quali sarebbero le alternative a mio avviso più affidabili. Per la cronaca non ho un satellitare, ma sono ben conscio che il mio telefono in caso di emergenza non è detto che mi possa servire a qualcosa.
PS. Deserto? A me basta superare il Crucolo per trovarmi in una terra isolata da qualsiasi rete cellulare... ;D
-
.. perchè se ti fai male di sapere esattamente dove sei non te ne fai nulla, se non lo puoi comunicare a nessuno.
Già, punto sicuramente critico sulla questione sicurezza :'(. Ma d'altra parte 30 anni fa che si faceva? Chiaro che il cellulare è il rimedio estremo e se non va sei fregato; d'altronde lo porti (oltre che per dire di buttare la pasta) anche perchè, non si sa mai, può anche prendere in condizioni critiche. E a questo punto ritorno a pormi la domanda "Dove sono?" Ovviamente per chi gira con carta e buon senso non c'è problema, a meno che...non si sia perso, non ci si veda un accidente ecc. Credo che solo in questi, spero rari casi, possa servire il GPS come sicurezza. Peraltro averlo, può aiutare nell'orientamento, nell'evitare di far strada inutilmente ecc. E poi condividere, verbo molto di moda (forse troppo ai miei occhi), male non fa ;).
-
PS. Deserto? A me basta superare il Crucolo per trovarmi in una terra isolata da qualsiasi rete cellulare... ;D
Posso rassicurarti, il progresso avanza
L'estate scorsa si telefonava regolarmente al Carlettini, e magari fossimo stati isolati, dodici telefonate di lavoro consecutive tra il Ponte Conseria ed il Cengello >:(
-
Posso rassicurarti, il progresso avanza
L'estate scorsa si telefonava regolarmente al Carlettini, e magari fossimo stati isolati, dodici telefonate di lavoro consecutive tra il Ponte Conseria ed il Cengello >:(
ah dal Carlettini si telefona? Ma col cello? Che gestore? Buono a sapersi, perché più sotto il telefono rimane muto fin poco sotto il bivio per Musiera.
-
Posso rassicurarti, il progresso avanza
L'estate scorsa si telefonava regolarmente al Carlettini, e magari fossimo stati isolati, dodici telefonate di lavoro consecutive tra il Ponte Conseria ed il Cengello >:(
Con che telefono? Se mi mandano messaggi mi arrivano tutti dopo aver superato il Crucolo in direzione valle o alla forcella di val Moena salendo verso cima Stellune... Questo sia con iphone che con S3 o Advance e sim voda/tim/wind...
-
L'estate scorsa, con Iphone 5 io ed uno smartphone Android mia moglie, entrambi Vodafone si comunicava bene
-
Per la mia trascorsa esperienza di soccorritore del CNSAS posso affermare che avere le coordinate GPS dell'infortunato sarebbe sempre un enorme vantaggio in termini di tempo di intervento e di risparmio di risorse umane; se so esattamente dove sei non muovo squadre numerose che coprano anche l'esigenza di ricerca del luogo dell'evento e in più,impostate le coordinate sull'elicottero questo arriva in tempi brevissimi ed ormai anche in quasi tutte le condizioni meteo (navigazione in modalità IFR).
Non contesto affatto l'impiego della cartina,ma voglio vedere uno col femore rotto o la spalla lussata che si mette a fare il punto cartografico per farsi venire a prendere,oppure i compagni di gita di un sepolto in valanga che fanno cartografia in quei momenti così concitati.
Vedo un certo snobbismo nel valutare l'opportunità di avere con sè un buon GPS CARTOGRAFICO,o almeno un GPS valido,rimandando sempre al tradizionale (e comunque ancora valido) ricorso alle cartine.E non credo si tratti di costi visto che pochi si sottraggono al fascino dei costosi smarthphone o addirittura iPhone sulla cui utilità pratica continuo ad avere i miei dubbi,in considerazione delle ben note limitazioni tecniche.
Del resto continuo ad incontrare scialpinisti con centinaia di euro spesi in abbigliamento "di marca",ma sprovvisti di Artva ecc perchè costano....
-
Siamo d'accordo: se si vuole puntare alla massima sicurezza e affidabilità ok per il gps tradizionale. Però mi chiedo se è un escursionista serio quello che non sa dove si trova, almeno alla grossa, anche senza gps: che ne so, versante ovest del Gronlait a quota x, oppure versante sud Fravort quota x...
E' vero che se si subisce un incidente la lucidità può risentirne, o magari c'è nebbia e visibilità zero, oppure si è infortunati gravemente... ma allora si ritorna a quegli apparecchietti che mandano il sms con le coordinate semplicemente premendo un bottone "sos"...
La ricerca ossessiva della sicurezza mi può anche star bene ma allora, per non trasgredire una delle regole base -mai da soli in montagna- avrei dovuto rinunciare a centinaia di escursioni meravigliose. Per non parlare di molte imprese solitarie -non mie ovviamente- che hanno fatto la storia dell'alpinismo ;D
-
Su questo,con me,sfondi una porta aperta.Ho girato,giro e girerò da solo senza problemi,come pure vado più che volentieri con la giusta compagnia.
Al discorso sui mezzi per implementare la sicurezza cerco di dare un contributo tecnico,da osservatore ed in base a considerazioni derivanti dall'esperienza di soccorso.Poi le scelte che faccio personalmente non possono nè vogliono costituire un esempio.
Dirò di più,non mi riconosco in questa ossessiva ricerca di "sicurezza",anche perchè vivo la montagna come momento di massima libertà e non mi porto nello zaino oscuri pensieri di pericoli incombenti!
Prima del telefonino,GPS,Spot ecc andavo in montagna altrettanto sereno:le facilitazioni tecniche sono benvenute,ma non modificano i miei criteri di pratica e valutazione.
Certo se uno chiede cosa è più utile o funzionale rispondo come più sopra.Con i 600€ di quelle boiate di ihpone ti compri un solido telefonino,un gps e tutte le cartine che vuoi:certo non puoi condividere in tempo reale ogni piccolezza della gita col resto del mondo,non puoi ricevere magari una mail di lavoro o altre amene rotture di p..le,non puoi dire che stai raccogliendo un fungo su FB,ma guarda caso,vado in montagna anche per sottrarmi almeno un poco a questo demenziale circo mediatico....
-
Pur essendo un po' maniaco tecnologico (mi affascinano gli ammennicoli digitali), ritengo indispensabile una Cartina Topo il più possibile aggiornata (spesso mi stampo degli estratti in scala per comodità da tenere in tasca), un gps e una bussola/altimetro analogici, oltre logicamente alla capacità di saper leggere una topografica e orientarsi.
Ho un GPS Mynav praticamente nuovo usato si e no 3/4 volte + un vecchio Garmin, lo smartphone, quando calzo gli scarponi lo metto in modalità aereo così mi risparmia batteria e nessuno mi rompe le scatole, alla meta (cima, bivacco o rifugio) lo accendo per comunicare che tutto è ok, se non prende pazienza, dopo aver chiamato lo rimetto in 'aereo', lo trovo utile solo per le funzionalità ricezione gps, ma l'ho usato poco, di più mi serve per le foto o i video se mi dimentico la mia canon.
...non puoi dire che stai raccogliendo un fungo su FB,ma guarda caso,vado in montagna anche per sottrarmi almeno un poco a questo demenziale circo mediatico....
FB=feisbuk? cos'è? ;D l'unico socialnet... che condivido è questo forum e qualche altro sempre in tema Alpino...
Prima di un'escursione mi informo dettagliatamente sul percorso, soprattutto in inverno: bollettini meteo/neve, esposizione, tempi di percorrenza, eventuali vie di fuga...etc
Non ho Artva+pala+sonda ma mi sto guardando attorno per l'acquisto, come dice Kobang vestiamo e calziamo centinaia se non migliaia di euro e 'viaggiamo con i battistrada lisci'... non va bene...
L'unica volta che ho dovuto chiamare i soccorsi avevo un vecchio Etrex Vista e il cel in modalità solo emergenza, mi è bastato per fornire le coordinate...
In sintesi secondo me, Cartina+Altimetro+Cell+Gps(+Artva in inverno)+Sale in Zucca... lo Smartphone è un'opzione.
-
Mooolto interessante (a parte il prezzo :'(). Aspetto, credo non da solo e pazientemente, altre notizie e magari sapere se esiste in "negozio" da qualche parte per vederlo o almeno dove trovare il manuale per capire qualcosa in più (trovato http://www.ngm-mobile.com/DownloadTelefono.aspx?idTelefono=76 (http://www.ngm-mobile.com/DownloadTelefono.aspx?idTelefono=76)).
Allora recensione e prime considerazioni:
Ho preso questo http://www.ngm-mobile.com/PresentazioneTelefono.aspx?idTelefono=122 (http://www.ngm-mobile.com/PresentazioneTelefono.aspx?idTelefono=122) tramite sito aste a 154€ ho poi acquistato sul sito NGM la licenza per il navigatore a 9,99€ classico navigatore da auto, non sarà il top, forse non troppo chiaro ma funziona e forse meglio del mio Nuvi che mi stava abbandonando e ne ho approfittato. Ovviamente hai i dati gps e la quota a portata di dito.
Come telefono non è male, impostazioni semplici, forse troppo laborioso per i miei gusti la gestione delle 2 sim, ma nulla che non chieda più che pochi secondi per OGNI numero sulle sim. I messaggi si scrivono bene e a volte intuisce la parola che devo scrivere PRIMA che io digiti qualsiasi cosa. (algoritmo che lavora sulla probabilità della parola seguente)
Navigatore per trekking, come prova ho preferito non perdere tempo con personalizzazioni (lo farò a suo tempo) ho semplicemente installato http://www.oruxmaps.com/ (http://www.oruxmaps.com/) e di seguito ho caricato le mappe che mi servivano da http://www.4umaps.eu/mountain-bike-hiking-bicycle-outdoor-topographic-map.htm (http://www.4umaps.eu/mountain-bike-hiking-bicycle-outdoor-topographic-map.htm) tempo 10 minuti ed era già tutto a posto.
Oggi ho provato se mi posizionava bene, ed effettivamente era così (ho usato rotonde e tornanti per fare il punto) dall'avvio dell'applicazione fino a trovare il punto in cui ero ci saranno voluti massimo 2 minuti, ero si in macchina, ma l'A-GPS ha sicuramente accelerato i tempi.
Consumi batteria, utilizzando spesso wi-fi, saltuariamente il gps, e usandolo molto per impostare, ed imparare il telefono dopo 4 giorni avevo ancora un 25% di batteria.
Non resta che una prova sul campo, escludo comunque di usarlo per guidarmi, lo userò off-line per vedere le cartine ed in caso di problemi.
Salut!
-
Pur essendo un po' maniaco tecnologico (mi affascinano gli ammennicoli digitali), ritengo indispensabile una Cartina Topo il più possibile aggiornata (spesso mi stampo degli estratti in scala per comodità da tenere in tasca), un gps e una bussola/altimetro analogici, oltre logicamente alla capacità di saper leggere una topografica e orientarsi.
In sintesi secondo me, Cartina+Altimetro+Cell+Gps(+Artva in inverno)+Sale in Zucca... lo Smartphone è un'opzione.
Mi sembra un'ottima sintesi che espanderei così, grazie ai contributi ricevuti:
- essenziali tre cose per girare in montagna: Cartina; saperla leggere e saper orientarsi; un po' di buon senso. Se si vuole semplice ausilio ad autoaiutarsi, altimetro/bussola.
- non sono minimalista; è che sempre più girano persone, che non riesco a definire escursionisti, che pensano che le tre cose indicate possano esser sostituite da un cellulare per chiamar aiuto. Idea da rigettare e per me anche da sanzionare pesantemente, in alcuni casi >:(.
- cellulare, per salutar i parenti (sottovoce ;)) e se fortunati col segnale, chieder aiuto.
- per chieder aiuto, oltre al segnale, è utile saper dove si è; e allora GPS (o Smart).
- se si vuol fare altro (memorizzare tracce, programmare percorsi, seguire tracce) ancora GPS (o Smart).
Qui io chiudo, ma avverto che tutte le informazioni trovate sull'argomento, a seguito delle vostre indicazioni (anche su altri topic), mi hanno stuzzicato e, complici le svendite, mi sono attrezzato e per ora sto affogando nel mare dei vari formati delle carte e programmi per gestirle, ma quando riemergerò, posterò le mie impressioni e risultati di neofita, in altro topic. A presto ;D
-
finora il sistema più semplice che ho sperimentato è la app di Tabacco: peccato che il Trentino sia coperto molto parzialmente :( Le mappe costano abbastanza poco, un paio di euri l'una.
Altro sistema rudimentale ma facile sono le mappe di Geoforma FZE
https://play.google.com/store/apps/details?id=biz.geoforma.trentino.map47&hl=it
Le mappe, discrete, costano solo 0.99 euro l'una
Ripeto io uso il gps del cello esclusivamente per fare il punto posizione quando sono in dubbio e, per questo utilizzo, mi pare più che sufficiente.
-
- essenziali tre cose per girare in montagna: Cartina; saperla leggere e saper orientarsi; un po' di buon senso. Se si vuole semplice ausilio ad autoaiutarsi, altimetro/bussola.
Condivido pienamente: cartina+bussola+altimetro+buon senso! :), aggiungerei: possibilmente evitare di andare da soli e, se proprio lo si deve fare, comunicare con precisione a qualcuno di affidabile i luoghi dove si va, che percorso si intende fare e indicativamente quando si dovrebbe tornare.
Posso rassicurarti, il progresso avanza
L'estate scorsa si telefonava regolarmente al Carlettini, e magari fossimo stati isolati, dodici telefonate di lavoro consecutive tra il Ponte Conseria ed il Cengello >:(
Questo per me è l'incubo da evitare!! ;) Quando sono in montagna, personalmente, il cellulare lo porto, per sicurezza, ma lo tengo spento o silenzioso e vedere che non ci sono "tacche" mi dà generalmente una certa sensazione di libertà, quella dell'"orso" probabilmente! ;D
-
Questo per me è l'incubo da evitare!! ;) Quando sono in montagna, personalmente, il cellulare lo porto, per sicurezza, ma lo tengo spento o silenzioso e vedere che non ci sono "tacche" mi dà generalmente una certa sensazione di libertà, quella dell'"orso" probabilmente! ;D
Tanto quando suona sono solamente " rogne "
Aneddoto personale: una domenica mattina, stavo andando sul Cauriol, avevo lasciato l'auto parcheggiata al rifugio Cauriol da almeno un ora, suona il malefico telefono abbandonato in fondo allo zaino, finalmente riesco a recuperarlo: Buongiorno, siamo i Carabinieri, è partito l' allarme dal suo negozio, riesce a fare un salto a controllare? urca, se mi do da fare, autovelox permettendo, in cinque o sei ore riesco ad arrivare! altrimenti mandiamo una pattuglia a controllare. ( per fortuna con una telefonata al bar di fianco ho risolto tutto evitando che perdessero tempo, l' allarme era partito grazie ad un paio di ragazzini che giocavano con un pallone )
Continuo a portarmi dietro il malefico accrocchio ( non in fondo allo zaino ) sperando che non suoni......