Questo è la bozza di una petizione che, io ed altri, intenderemmo pubblicare per far sì che la cartografia della provincia, realizzata coi soldi pubblici, fosse resa disponibile... magari faremo anche una petizone con raccolta firme...
Sono ben accetti pareri, consigli, critiche, correzioni, integrazioni etc. grazie
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Più mappe per tutti
La cartografia provinciale deve essere pubblica
(bozza di lettera da mandare ai giornali / testo per petizione raccolta firme)
I dati cartografici e geografici sono, come qualsiasi altro elemento della conoscenza, un patrimonio della collettività. Su Internet ad esempio, grazie all'utilizzo di questi dati, sono nate centinaia di applicazioni in vari settori: mappe stradali, commerciali, per uso turistico, escursionistico, ludico, eccetera. Un esempio tra i più noti sono le famose "mappe" di Google (1), che però non hanno una licenza d'uso libera: Google ne detiene i diritti e permette solo una consultazione "on line".
Per far fronte a questo inconveniente è nata una comunità mondiale che si chiama OSM - Open Street Map (2), il cui scopo è realizzare delle mappe con licenza libera: i dati geografici possono essere usati, copiati e rielaborati da chiunque, per qualsiasi uso, con l'unica condizione che i nuovi dati posseggano la stessa licenza libera. In questo modo il patrimonio collettivo di dati geografici cresce nel tempo diventando sempre più ricco.
Il principio è quello che ha dato vita a Wikipedia, l'enciclopedia mondiale a cui tutti possono partecipare, creando ed elaborando i contenuti: un bene comune che cresce grazie al contributo di migliaia di persone. Con la stessa filosofia è nato il sistema operativo Linux: grazie all'opera incessante di migliaia di programmatori sparsi per tutto il pianeta, questo sistema operativo è stato continuamente perfezionato ed oggi è paragonabile, per prestazioni ed affidabilità, al sistema operativo più diffuso "Windows" di Microsoft. Con la "piccola" differenza che quest'ultimo è un software commerciale che detiene il monopolio mondiale e che ci viene fatto pagare a caro prezzo, addirittura già installato sul pc, mentre Linux ha una licenza libera.
Riguardo ai dati geografici, la comunità Open Street Map sta lentamente creando un sistema di mappe libere partendo da zero. Chiunque, dotato di un ricevitore satellitare (GPS), può mappare il territorio a piedi, in bici o in auto, e contribuire alla creazione di una mappa di dati geografici a disposizione della collettività, creare delle mappe personalizzate per gli escursionisti o per chi va in bici. Oppure, più semplicemente e anche senza disporre di alcuna strumentazione, correggere eventuali errori o aggiungere nuove informazioni, per esempio alla toponomastica, o rielaborare fotografie aeree pubbliche come quelle di Yahoo. Ogni persona cioè contribuisce, chi più chi meno, a costruire ed integrare il progetto nel suo complesso: sempre con l'obiettivo di creare un bene pubblico che può essere utilizzato liberamente, anche per fini commerciali.
Il risultato di quest'opera certosina è non di rado migliore dei prodotti commerciali, che tendono a privilegiare determinate zone geografiche. In Germania e in Gran Bretagna ad esempio, dove la comunità OSM è molto attiva, la qualità e il dettaglio di certe mappe superano di gran lunga quelle prodotte da aziende private.
Anche nel Trentino un piccolo gruppo di appassionati (3) sta "mappando" lentamente il territorio, ma il lavoro da fare, dovendo partite da zero, è enorme. La Provincia Autonoma di Trento dispone di un completo sistema cartografico (con il territorio mappato anche in 3d e con risoluzione a 10 metri!), che però è protetto da copyright ed utilizzabile solo in minima parte dal pubblico per la consultazione sul web. Poiché il sistema cartografico è stato realizzato con i soldi dei contribuenti, questo dovrebbe essere reso pubblico e utilizzabile liberamente dalla collettività, così come si rendono accessibili biblioteche e musei. Tra l'altro questo può favorire uno sviluppo anche economico del settore, perché le informazioni producono valore se sono fatte circolare e non tenute chiuse in un cassetto.
Perciò la richiesta delle associazioni sottoscritte, sostenuta dalle firme di privati cittadini, è di rendere "liberi" i dati cartografici della Provincia Autonoma di Trento con licenza "Creative Commons CC-BY-SA" (4). Questi dati possono essere integrati nel patrimonio di Open Street Map e resi disponibili per gli utilizzi più disparati: per studio e ricerca, per realizzare mappe personalizzate, ad uso turistico, escursionistico, ciclabile (5), mappe tematiche che possono riguardare natura, arte, storia, cultura, eccetera (6).
Anche in questo settore il Trentino può essere all'avanguardia ed un esempio per altre amministrazioni pubbliche: perché il valore della conoscenza è tanto più grande quanto essa è più diffusa.
Seguono firme
1) Google Maps
http://maps.google.it/maps2) Progetto Open Street Map
http://openstreetmap.org/http://wiki.openstreetmap.org/index.php/WikiProject_Italy3) Open Street Map Trentino
http://www.openstreetmap.it/trentino 4) Licenza CC Creative Commons
http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/deed.it5) Esempio di mappatura OSM delle piste ciclabili trentine
http://www.openstreetmap.org/?lat=46.166&lon=11.311&zoom=11&layers=00BFTF6) Esempio di mappa della Val di Fiemme
http://www.lenz-online.de/cgi-bin/osm/osmpoinit.pl?lat=46.2471&lon=11.4753&zoom=13&layers=B00FTF