GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
TECNICA => Orientamento e cartografia in montagna => Topic aperto da: Tabboz - 14/07/2012 14:18
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Non volevo riesumare il topico sui logger di un anno e oltre fa, che ho comunque già letto, perciò lo chiedo qui:
Chi ce l'ha lo consiglia?
Funziona bene?
L'intervallo di tempo di campionamento trackpoint è impostabile a piacere?
Il software funziona bene o ha bug, ecc..?
Avrei intenzione di acquistarlo ma mi servirebbe qualche conferma in più..
Grazie in anticipo
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Non volevo riesumare il topico sui logger di un anno e oltre fa, che ho comunque già letto, perciò lo chiedo qui:
Chi ce l'ha lo consiglia?
Funziona bene?
L'intervallo di tempo di campionamento trackpoint è impostabile a piacere?
Il software funziona bene o ha bug, ecc..?
ciao io ce l'ho da circa 3 anni e, per quello che faccio io, escursioni a piedi, sono pienamente soddisfatto, quindi lo consiglierei senz'altro, anche se non ho un termine di paragone poiché è il primo e unico che ho comprato.
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E l'intervallo di registrazione dei punti lo si può decidere a piacere?
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Tanto per fare due chiacchere,mi chiedo come mai cerchi un data logger quando con gli stessi soldi puoi avere un semplice gps non cartografico.Quanto meno puoi gestire modalità di registrazione ed inserimento WPT col controllo a display.
La riflessione la faccio adesso perchè proprio oggi ho avuto conferma di quanto sia utile per lo meno la traccia a vista sul display:gita e pranzo a malga Fratte per fare visita a Ferruccio Cetto e famiglia;poi due passi nel bosco sovrastante tanto per constatare l'assoluta assenza di funghi.Il tempo peggiora,qualche goccia d'acqua e...sale la nebbia.La zona la conosco a palmo,siamo a max 30' dalle Fratte,ho fatto interventi di recupero dispersi in queste zone eppure perdo l'orientamento.Vero è che diluviava e si vedeva si e no a 10m,però è clamoroso ed insidioso il modo come boschi e pascoli,radure e vallette siano di colpo tutti uguali e indistinguibili.Per farla breve mi ritrovo verso Malga Campo Rosà e da lì rientro su strada verso malga Basson e poi alle Fratte.Il GPS lasciato a casa lo ho decisamente rimpianto.In una situazione banale ,ma spiacevole come questa col data logger potrai al più vedere a posteriori dove cavolo sei andato a finire!Col GPS ripercorri la traccia di andata e torni alla partenza mani in tasca.....
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verso malga Basson e poi alle Fratte.Il GPS lasciato a casa lo ho decisamente rimpianto.In una situazione banale ,ma spiacevole come questa col data logger potrai al più vedere a posteriori dove cavolo sei andato a finire!Col GPS ripercorri la traccia di andata e torni alla partenza mani in tasca.....
tutto giusto ma ti sollevo queste obiezioni:
1) non mi risulta esistano gps non cartografici da 6o euro (se si, quali?)
2) un semplice logger è vero che non serve per l'orientamento ma per il resto è di una semplicità d'uso massima. Lo accendi a inizio gita, lo spegni alla fine, stop. Inoltre ha un'autonomia di batterie di circa 24 ore.
3) usare un gps non cartografico non credo sia tanto banale, non tutti hanno voglia di imparare e di complicarsi la vita. Poi succede che l'unica volta che poteva servirti lo hai lasciato a casa :)))
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Garmin Geko 301 su ebay a partire da 50€ fino ai 120 del nuovo...Nessuna complicazione:cammini e lui ti disegna la traccia sullo schermo.Ti sei perso? cammini indietro sulla stessa traccia o quanto meno vedi dove sei rispetto alla partenza e puoi decidere almeno la direzione da tenere.Se poi con modesto sforzo di apprendimento,marchi qualche wpt direi che c'è quanto serve.
Quanto poi al portarlo o meno....ho fatto autocritica proprio perchè è inutile avere un supporto tecnico e usarlo solo in modo discrezionale!
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Questo ? ;) http://www.videomasteritalia.it/gps/geko301.htm (http://www.videomasteritalia.it/gps/geko301.htm)
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Rispondendo a Sambo:il giro nei calivi e nebbioni ci ha portato (spesso incosapevolmente,qualche tratto a ...naso o a panza,dalle Fratte a malga Brusolade,poi a malga Camporosa,alla Costesin e infine a malga Basson.Da qui ho tagliato per pascoli per rientrare alle Fratte.La bussola digitale del mio orologio (Protrek) per lunghi tratti sembrava impazzita e questo non mi ha aiutato.Ha ripreso a funzionare poco sopra malga Basson.C'era molta elettricità nell'aria ed i cani erano stranamente agitati e tremanti;insomma una strana gita con strane sensazioni
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usare un gps non cartografico non credo sia tanto banale, non tutti hanno voglia di imparare e di complicarsi la vita. Poi succede che l'unica volta che poteva servirti lo hai lasciato a casa :)))
..c'è la favolosa guida di kobang ! :) Non posso allegarla perchè è troppo grande ma da qualche parte sul forum c'è il link !
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Ciao Spidi.Il gps è quello.Lo utilizzo da un sacco di anni;anche come scorta nei viaggi africani ha sempre fatto il suo buon lavoro.Lo utilizzo col parapendio,fissato sul braccio,per avere il dato di velocità sul suolo e la direzione quando capita di entrare in nube.Ha una autonomia di 5-6 ore,pesa niente.Con un minimo di apprendimento risulta efficacissimo.Non è cartografico,ma con i WPT puoi di fatto preparati la mappa di una gita o realizzare la stessa mappa mentre cammini.Fornisce molti parametri a scelta ed ha una ricezione particolarmente efficace anche se non è un SIRF III.
Aggiungo che in montagna,skialp,mtb e viaggi utilizzo quello che secondo me oggi è al top ossia l'Aventura-TwoNav,cartografico e con funzione di pianificazione su mappa come si fà col pc di casa.Autnomia oltre le 10 ore,numero mostruoso di funzioni,indistruttibile.Pesa un pò di più e costa un botto,ma per i miei gusti è insostituibile,anche perchè ha una costruzione logica del software di utilizzo molto europea,al contrario dei Garmin cartografici che seguono cervellotici schemi all'americana.Un dedalo di percorsi fra tastini e joystick per passare da una funzione all'altra,un continuo dentro e fuori dalle schermate per ogni modifica o azione da compiere ed infine una pesante limitazione nel tipo di mappe compatibili e nel numero di quelle che puoi caricare;per finire un costo non tanto inferiore al TwoNav
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Grazie kobang, io avrei in mente di acquistarne uno "serio " seguendo il tuo consiglio appena mi rimetto dai miei acciacchi :( Un TwoNav ;) Tipo questi http://en.compegps.com/products/gps/ (http://en.compegps.com/products/gps/)
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Garmin Geko 301 su ebay a partire da 50€ fino ai 120 del nuovo...
abbè, 50 euro usato... allora i conti tornano.. riguardo la durata delle batterie?
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La bussola digitale del mio orologio (Protrek) per lunghi tratti sembrava impazzita e questo non mi ha aiutato.Ha ripreso a funzionare poco sopra malga Basson.
mi è capitato qualche volta di usare la bussola dell'orologio (Suunto) e devo dire che mi ha tratto di impaccio. Una volta sul Penegal (!) nel bosco con nebbia non si capiva più dove andare, riferimenti zero, ma grazie alla bussola me la sono cavata :) (a naso avrei preso una direzione totalmente sbagliata)
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..c'è la favolosa guida di kobang ! :) Non posso allegarla perchè è troppo grande ma da qualche parte sul forum c'è il link !
chi cerca trova :)
http://dl.dropbox.com/u/3668401/Tutorial_GPS.pdf (http://dl.dropbox.com/u/3668401/Tutorial_GPS.pdf)
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ormai che i cellulari con gps incorporato li possiedono quasi tutti....io consiglio di prendere veramente in considerazione di installare un software cartografico qualsiasi....oruxmaps su android e twonav su windows mobile....orux e' gratuito ma cercando bene si trova anche twonav...a gratis....
basta metterci una mappa o crearsela...ed il gioco e' fatto...in un attimo saprai sempre dove sei e dove devi andare....
io ormai il cellulare lo uso solo a quello...per tracciare ho preso un orologio timex con gps....un po incasinato ma non ho piu problemi di batterie o temporali che ti bagnano l'attrezzatura.
ciauz
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ormai che i cellulari con gps incorporato li possiedono quasi tutti....
i gps dei cellulari sono non di rado pessimi e inefficienti. Inoltre divorano le batterie... Se è per un uso saltuario e sporadico per fare il punto durante una gita ok, se è per tracciare decentemente... direi assolutamente no
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Interessante il Garmin sì. In caso di estrema difficoltà di orientamento può tornare molto utile. Però personalmente penso che con carta e bussola si possa uscire da ogni situazione, e poi un pizzico d'avventura renderebbe l'esperienza più viva.
Va bene la tecnologia come ausilio, ma non vorrei perdere troppo il contatto con la natura e con i miei sensi. Old school. Opinione personale ovviamente.
No, onestamente cercavo giusto uno strumentino che tracciasse con ragionevole fedeltà i percorsi fatti, da accendere a inizio giro e non toccare più fino alla fine, con un buon software per correggere eventuali casini di tracciamento. Giusto per rivedere poi la traccia su Goggle Earth.
Budget 50-60 euro per un oggetto nuovo con garanzia.
Allora che dite lo prendo o ci potrebbe essere qualche alternativa a pari caratteristiche e budget?
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No, onestamente cercavo giusto uno strumentino che tracciasse con ragionevole fedeltà i percorsi fatti, da accendere a inizio giro e non toccare più fino alla fine, con un buon software per correggere eventuali casini di tracciamento. Giusto per rivedere poi la traccia su Goggle Earth. Budget 50-60 euro per un oggetto nuovo con garanzia.
dico che se queste sono le tue esigenze è un ottimo acquisto. Del resto se leggi in giro un po' di prove-recensioni ne parlano tutti piuttosto bene.
PS: col logger ti viene dato un software, Phototagger, a me pare molto macchinoso e o uso solo per settare il logger, cancellare la memoria e scaricare la traccia ed esportarla in vari formati (gpx e kmz). Nient'altro. La traccia del resto la puoi modificare con altri software, anche direttamente dentro GE
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se è per tracciare decentemente... direi assolutamente no
io ho tracciato per anni con il cellulare...pensi che il chip a bordo di logger o cellulari sia diverso?...e' la stessa ciofeca per tutti e due...normalmente sirfstar3....il vantaggio principale e' che il cellulare lo porti sempre con te...a video vedi dove sei, a che altitudine, km percorsi e...blablabla....certo devi attrezzarti con batterie o powerpack ma puoi fare a meno di bussola e forse anche di mappa....le hai tutte e due a bordo.
poi comunque dipende dalle esigenze....a Tabboz sicuramente va bene il logger
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io ho tracciato per anni con il cellulare...pensi che il chip a bordo di logger o cellulari sia diverso?...e' la stessa ciofeca per tutti e due...normalmente sirfstar3....il vantaggio principale e' che il cellulare lo porti sempre con te...a video vedi dove sei, a che altitudine, km percorsi e...blablabla....certo devi attrezzarti con batterie o powerpack ma puoi fare a meno di bussola e forse anche di mappa....le hai tutte e due a bordo.
poi comunque dipende dalle esigenze....a Tabboz sicuramente va bene il logger
mi ero illuso di poter usare lo smartphone, un Samsung Galaxy S e quindi non proprio un giocattolino da due lire, ma mi sono ben presto ricreduto. A parte la fame spaventosa di energia (col gps acceso dura non più di qualche ora), non di rado il gps non prende una mazza e si incanta. Impensabile di tracciare in quelle condizioni. Mi è tornato utile qualche volta per fare il punto, ma nulla di più.
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mi ero illuso di poter usare lo smartphone, un Samsung Galaxy S e quindi non proprio un giocattolino da due lire, ma mi sono ben presto ricreduto. A parte la fame spaventosa di energia (col gps acceso dura non più di qualche ora), non di rado il gps non prende una mazza e si incanta. Impensabile di tracciare in quelle condizioni. Mi è tornato utile qualche volta per fare il punto, ma nulla di più.
Guarda io con un Galaxy S2 ho aperto il mio bel programma BackCountry, software cartografico che traccia in Gpx e kmz, acceso il Gps, piazzato qualche waypoint e spento a fine giornata...Sai quanto è durato? Ci ho fatto tutto il tragitto da Ferrara a li(torcegno) col navigatore acceso e il riproduttore mp3 attaccato alla macchina, e poi tutto il percorso a piedi con l'altro navigatore cartografico(backcountry) registrando la traccia( per essere pignoli dalle 4:00 di mattina alle 20:00 di sera col navigatore da auto, mp3 e navigatore da trekking accesi) se uno sa come usarli fa tutto quello che vuole...Io ci smanetto abbastanza e non mi potrei trovar di meglio, tanto è vero che ho fatto a meno di comprare la mappa dato che sto programma zoomma ancora di più di una 1:25000
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dico che se queste sono le tue esigenze è un ottimo acquisto. Del resto se leggi in giro un po' di prove-recensioni ne parlano tutti piuttosto bene.
PS: col logger ti viene dato un software, Phototagger, a me pare molto macchinoso e o uso solo per settare il logger, cancellare la memoria e scaricare la traccia ed esportarla in vari formati (gpx e kmz). Nient'altro. La traccia del resto la puoi modificare con altri software, anche direttamente dentro GE
Buono, grazie delle info. Allora lo prendo!
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Buono, grazie delle info. Allora lo prendo!
ho confrontato la traccia del logger con quella del gps di gabi (mi pare un garmin e-trex). Le tracce sono pressoché identiche :)
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Ottimo!
Sto smanettando or ora con Phototagger.. E' vero, mi sembra alquanto macchinoso e mi dà anche qualche problemino di script. Domani registro un tratto in macchina, vediamo come va..
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Ottimo!
Sto smanettando or ora con Phototagger.. E' vero, mi sembra alquanto macchinoso e mi dà anche qualche problemino di script. Domani registro un tratto in macchina, vediamo come va..
L' hai preso :) io phototagger lo uso solo per scaricare la traccia ed eportarla, a volte per qualche edit rapido (ma rischi l'isteria). Pier il resto é ottimo ,:}
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Per curiosità, che programma usi per editare le tracce kml o kmz che non sia phototagger?
Io lo farei anche con GE, ma non ho ancora capito come si fa (i percorsi fatti da me ok, ma i file caricati non capisco coem si possano editare..)
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Io lo farei anche con GE, ma non ho ancora capito come si fa (i percorsi fatti da me ok, ma i file caricati non capisco coem si possano editare..)
clicchi sulla traccia aprendo la finestra proprietà, quindi senza chiuderla, tiri i punti col mouse o li cancelli col tasto canc :)
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Azz è vero, il percorso è nella sotto-directory Tracks. Che testa.. :-[
Grazie comunque
Ah l'ho testato oggi sulle pale meridionali: nessun problema, salvo la registrazione del percorso di ritorno abbastanza 'staccato' da quello di andata, nonostante fosse lo stesso sentiero..