GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

caspita: è magnifica!!!! certi passaggi fanno impressione solo a vederli...
penso che, per uno normale, sia impossibile farla con gli sci.
i tuoi amici alpinisti l'hanno fatta?

beh, ferri qui c'è uno che lo conosce bene l'itinerario, sicuramente può darti delucidazioni anche magari su come salire al "Cevedale da Pejo"  (cit.)   

appunto, dal larcher, da malga mare, da cogolo, dalla VAL di pejo.....se proprio vuoi...
 da Pejo sembra di passare per il vioz...
è come dire di salire al Grostè partendo da dimaro...

Una zona sempre splendida, sopratutto se becchi giornate così!

A proposito di neve, mi sembra che porti abbastanza bene; hai potuto dare un occhio dalla parte di Peio o hai sentito qualcuno che è salito da quella parte; per costatare com'è la situazione dalla Forcola?
penso che comunque ce ne sarà parecchia già ad arrivare al Larcher, tutto sta a vedere se è stabile e compatta.

normali estive più frequentate di questa montagna...

alternativa x gli Orsi:  via "anormale autunnale" , molto poco frequentata:
- Dorigoni (pernottamento)-vedretta del Careser-Cima Venezia-Cevedale-Larcher !
Molto lunga, necessitano due auto ovvero farsi venire a prendere a Malga Mare.
Considerato l'alto rischio temporali nella lunga traversata su ghiacciaio, meglio settembre....

verrò io, per metterti in sicurezza  in caso ce ne fosse bisogno 

Basta che porti le ciaspole!

una "classica" per chi, per superman?  E in quanti giorni? Suppongo almeno due, e poi da che parte si tornerebbe?

...Agh, quando si dice "classica" vuole dire solo che si parla di un itinerario collaudato, accertato, alquanto ripetuto. La difficoltà, quella è sempre soggettiva in base alle tue capacità. Su questa salita, per quel che ne so, son milleduecento circa in salita. Non certo pochi per queste altezze, ma con difficoltà estiva superiore rispetto alla salita dal versante di Solda da dove ho visto salgono in molti di più. Comunque sia, in tre ore e mezza fai tutto con andatura gagliarda. Non la vedo magari una normale di salita adatta ai tanti, anzi la cresta est che parte dalla Forcola è nettamente più alpinistica, una cresta richiede dimestichezza e sicurezza su alcuni passaggi di misto non facili. Anche se è considerata una "classica" delle varie salite alla cima, ossia una "normale". Io intendevo solo questo. Non ci vuole superman per andarci, ma sicuramente non è da paragonarsi alla normale da Solda che pur avendo il medesimo dislivello , presenta difficoltà abbastanza semplici...chiaramente da farsi con buon innevamento. Mi dicono che la normale da Solda è più lunga a livello di tempo, è vero?

Devo dire che io son stato in zona qualche anno fa per una lunga traversata con raggiungimento di varie cime, davvero molto bello ma la differenza la fa la neve...quando manca, la roccia diventa infida su alcuni passaggi ed i ghiacciai aprono di brutto le loro belle fauci...il che non è mai una cosa che rende sereni. L'ambiente glaciale e la quota, consigliano sempre il buon uso di picozza e ramponi oltre ad una buona dose di buon senso.   

...Agh, quando si dice "classica" vuole dire solo che si parla di un itinerario collaudato, accertato, alquanto ripetuto. La difficoltà, quella è sempre soggettiva in base alle tue capacità. Su questa salita, per quel che ne so, son milleduecento circa in salita.

eh? milleduecento che? Pejo è a 1500 metri, se parti a piedi devi sciropparti tutta la salita fino al doss dei gembri a circa 2400 metri (e sono già 900). Di qui devi per forza andare sul Vioz fermandoti al Rif. Mantova, e sono altri 1100. Poi ti tocca la mega traversata fino al Cevedale, non c'è un gran dislivello ma è lunga e con parecchi saliscendi... insomma dove li vedi i 1200 metri?

Pejo-Cevedale per un non atleta (e ben allenato anche) è un massacro credimi...