Malga Lauregno m 1728Gita fatta il 26/12/2009
Considerato il rischio valanghe 4, scegliamo un percorso facile e, si spera, privo di rischi
E' un facile giro ad anello che, dal tunnel di Proves che mette in comunicaziona la Val di Non con la Val d'Ultimo, raggiunge
Malga Lauregno per comoda strada forestale. La neve fuori traccia è uno schifo, crostosa e dura ma spesso non portante, ovvero insciabile. Poco male. Oggi ci accontentiamo. Da lontano guardiamo verso cima Belmonte, si vedono parecchi versanti con valanghe, sotto la busa di Cloz anche delle persone con un cane! Pazzi.
Da Malga Lauregno dirigiamo, "a panza" perché le tracce a un certo punto tornano indietro, verso nord est, passando per due zone torbose pianeggianti molto suggestive, che fanno un paesaggio molto artico
. L'intenzione è calare nella valle per raggiungere il sentiero 157. Dopo la zona piangeggiante si tratta di "indovinare" il passaggio nel bosco fitto che permette la discesa a valle. Facile sulla carta ma non tanto nella realtà: il bosco infatti dirupa di colpo su salti di roccia con vegetazione molto fitta. In qualche maniera riusciamo a trovare un corridoio abbastanza sgombro da permetterci un po' di sani dietrofront con gli sci, grazie ai quali riusciamo a superare il breve dislivello su neve ghiacciatissima.
Sbuchiamo quindi nell'ampia spianata a 1757 metri di quota, con specchi d'acqua gelata color verdolino, dai quali giriamo alla larga per andare a prendere il sentiero 157. Freddo intenso, però paesaggi molto belli, sovrastati dalla imperiosa cima del Cornicolo. Raggiungiamo per forestale Passo Castrin, quindi facilmente ma non troppo per via dei ghiaccioni midiciali il tunnel col parcheggio dove abbiamo l'auto.
La sera, a casa, apprenderemo della tragica valanga in Val Lasties con 6 vittime