Malga Bronzolo m 2085Bella gita ieri nel gruppo
Vegaia-Tremenesca. Partiti tardino per via del tempo bruttino forte di prima mattina, si è poi aperto nella tarda mattinata e quindi siamo partiti con gli sci da alpinismo. Inzialmente volevamo salire al Bivacco Marinelli sul Cimon di Bolentina ma la bolgia d'auto al parcheggio ci ha fatto cambiare idea e quindi abbiamo dirottato per un giro improvvisato verso
Menas. Abbiamo preso inizialmente una traccia con l'idea di guadagnare la dorsale boscosa sopra al paese. Poi abbandonata per varie altre che, con numerosi raccordi con altre tracce nel bosco fitto, ci hanno portato finalmente fino alla radura che precede l'ultima rampa per Malga Bronzolo a m 2085. Panorama meraviglioso, sole ma molto freddo.
Tentiamo di capire dove è meglio fare la discesa, perché per la via di salita era da rompersi le gambe nella boscaglia ripida e fittissima, la neve crostosa
Decidiamo di provare puntando verso l'ampia val Molinaccio. Seguiamo la strada forestale verso nord ovest che si inoltra sotto le ripide balze (tracce di valangotte) della dorsale di
Cima Valletta. Arriviamo senza difficoltà sull'altro versante della splendida e ampia Val Molinaccio che sale verso il
Laghetto di Ortisé. Si alzano raffiche di vento notevoli, il freddo è pungente. Vediamo in lontananza la Presanella che "fuma" furiosamente, lassù con quel vento ci sono sicuramente temperature vicine ai -30°.
Ora scendiamo tenendoci a ridosso del rio, che pare abbastanza sicuro da valanghe, la neve è ancora bella e farinosa, però calando di quota diventerà dura o crostosa. Ci abbassiamo ancora cercando di indovinare la direzione migliore tra le radure, fino a raggiungere
Malga Stabli e quindi la
strada delle Pozze. Avremmo voluto scendere sul versante di Menas ma il bosco era troppo incasinato per andare a infognarci. Raggiunta la strada delle Pozze, ci "molliamo" giù per la stradella fino al paese di Ortisè. Di qui sci in spalla per 1 km scarso per raggiungere l'auto a Menas.