Che bella Pasqua abbiamo trascorso sulle ciaspole in val di Peio.
Abbiamo lasciato l'auto poco sopra il paese di Celentino (m 1352), salendo alla Malga Campo per il sentiero che taglia più volte le carrozzabile. Poca la neve sotto quota 1500, solo oltre questa quota abbiamo potuto calzare le ciaspole.
Arrivati ai 1979 della panoramicissima Malga Campo, ben innevata (una 60na di cm misurati lungo l'ultimo tratto di carrozzabile) ma con i pendii soleggiati soprastanti in gran parte scoperti, essendo sempre molto il tempo a disposizione abbiamo deciso di proseguire lungo il sentiero che taglia in diagonale e in leggera salita arrivando al Lago di Celentino (ghiacciato e coperto di neve, quota 2070), praticamente sulla dorsale spartiacque tra la Val di Peio e la Val di Sole, che non a caso da qui si apre maggiormente alla vista, con qualche occhiata anche verso il Brenta.
In discesa abbiamo accorciato il percorso andando a prendere il sentiero diretto per Celentino che si riallaccia alla carrozzabile e quindi all'itinerario del mattino, poco sopra i 1700 m.
Una prima serie di immagini scattate a Malga Campo