GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino occidentale => Escursioni estive in Trentino => Ortles - Cevedale - Le Maddalene - Vegaia / Tremenesca => Topic aperto da: AGH - 13/07/2016 20:53
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(http://lh3.googleusercontent.com/-IfDRnjTVeAU/V4ZeZptiOQI/AAAAAAABD1E/GtwTs0BEwvEqMLUSTtM3oqyivdaqcLJEQCCo/s1000/redival-1290700.jpg)
In vetta al Redival, sullo sfondo la Presanella
Da una foto trovata per caso su Facebook nasce questo meraviglioso trekking improvvisato in poche ore :) La foto è quella del Lago di Pian Palù, da una prospettiva (per me) insolita. Una rapida indagine su internet e “scopro” due valli ignote: Val Comiciolo e Val Pudria, due magnifiche vallette “sospese” sopra la Valle del Monte (Pejo). In quest’ultima c’è un bel bivacco. Guardo le mappe e noto il M. Redival 2947, vecchia conoscenza non troppo distante, mai salito però dal versante nord. Il trekking è deciso: salita al Redival da nord per la Val Comiciolo, discesa e scavallamento in Val Pudria e pernotto al bivacco. Il secondo giorno, si vedrà.
(http://lh3.googleusercontent.com/-vuJVXVqb7ig/V4ZbeOOYBdI/AAAAAAABDxc/_wyLvWgojcYa0VteSmwxFSmdi0V7djHrgCCo/s800/redival-1290562.jpg)
Il Lago di Pian Palù col suo incredibile color turchese
1° giorno: Fontanino - Monte Redival m 2973
Dal Fontanino 1700 sotto al Lago di Pian Palù raggiungiamo facilmente Malga Celentino 1830, quindi col sentiero 137 saliamo di quota fino alla spettacolare Valle di Comiciolo, una magnifica conca che si inoltra verso il Monte Redival, che appare all’orizzonte abbastanza lontano. Fantastici gli scorci sul Lago di Pian Palù.
(http://lh3.googleusercontent.com/-dz6592LDGvs/V4Zb9t263gI/AAAAAAABDyY/oi2B-Cw2TSoKyrNhkXJJhHeCWC8fTSqdwCCo/s800/redival-1290586.jpg)
Val Comiciolo con vista sulle cime da Punta S. Matteo al Vioz
(http://lh3.googleusercontent.com/-pAx2wO6NLyE/V4Zbret1RcI/AAAAAAABDyY/03Izbh6rar09ujDLIF0GrQ_24Aoi12GnQCCo/s800/redival-1290570.jpg)
Lago di Pian Palù
(http://lh3.googleusercontent.com/-W4nxG_DlH2Y/V4ZchdJQCsI/AAAAAAABDyY/csvo3Jc2y9AF0ITu_TTwoLMwUZkOrFM2QCCo/s800/redival-1290632.jpg)
Val Comiciolo, a dx in basso quota 2520 che aggireremo al ritorno per scendere il Val Pudria
Il sentiero, sempre ben segnato, si inerpica per alcune dorsali ripide in mezzo alla valle fino a un piccolo laghetto a quota 2600. Qui iniziano le pietraie e i segni si fanno più radi. Ora la traccia si arrampica su un costone molto ripido per sfasciumi, dove l’equilibrio è spesso precario e bisogna aiutarsi con le mani.
(http://lh3.googleusercontent.com/-pxmqiiWucLQ/V4ZctQnQfYI/AAAAAAABDyY/I2tOsq18LJkcb4hYDQsbrrEEP7S8ZxzmgCCo/s800/redival-1290639.jpg)
Salendo verso Forcella Strino per ripide pietraie
(http://lh3.googleusercontent.com/-_c5I1R6HMJU/V4ZcwjsxKZI/AAAAAAABD0M/2_o8rNoiyYUgjZLdPnw2jszJ9pStrTAtwCCo/s800/redival-1290651.jpg)
Primule
(http://lh3.googleusercontent.com/-KteSJOaYc0Y/V4Zc59VQclI/AAAAAAABD0M/RCiGfgoxlUgUrKrzOEfiw7vvbWWFu4wLgCCo/s800/redival-1290653.jpg)
A quota 2800 salendo il ripidissimo costone
Faticosamente raggiungiamo una forcella, con vista su un bel laghetto senza nome, dove i segni sembrano sparire. Ravanando per le pietraie cercando la traccia avvistiamo due stambecchi che ci osservano quasi indifferenti, accovacciati sopra un roccione. Ritroviamo i segni e attraversiamo una scomoda pietraia fino a alla Bocchetta di Strino 2848, di qui per la lunga dorsale NO raggiungiamo la vetta del Monte Redival 2973. Vista “mostruosa” a 360 gradi, ma quella sulla Presanella entusiasma sempre.
(http://lh3.googleusercontent.com/--p4H357KBUg/V4Zc79tpDUI/AAAAAAABD0M/3Uf_vDTSOq42GKSnFGbH-wDvMJquAsujQCCo/s800/redival-1290654.jpg)
Primo scollinamento a quota 2850, col laghetto senza nome
(http://lh3.googleusercontent.com/-_ZXq7pOrC8s/V4ZdLJmniTI/AAAAAAABD0M/nJBxuyXDj_wL91CTOqg-XvxG7mp5_D73ACCo/s800/redival-1290661.jpg)
Due stambecchi ci osservano senza scappare
(http://lh3.googleusercontent.com/-Cgunp8m_bsU/V4ZdiBzU-GI/AAAAAAABD0M/Cv5cJYUDhyMU2qmH5hx4FqEQ2fIL9fANwCCo/s800/redival-1290667.jpg)
La Bocchetta di Strino è raggiunta, con vista sui Laghi di Strino
(http://lh3.googleusercontent.com/-4kJyIIloLLo/V4ZdtjkX_kI/AAAAAAABD0M/RFmSvJYrUgMXG34ijtYrsrISAJ_hBcasQCCo/s800/redival-1290673.jpg)
Ranuncolo dei ghiacciai con Geum reptans
(http://lh3.googleusercontent.com/-wp2mUovHq9c/V4Zd0OF9GOI/AAAAAAABD0M/Sz6VoVNB4cQCoz5PGChpCgRLj61e5p0pgCCo/s800/redival-1290675.jpg)
Genzianelle o Gentiana acaulis
Dopo sosta panini, l’idea di tornare dalla stessa faticosa e ripida via di salita ci deprime abbastanza, decidiamo quindi una discesa alternativa fuori traccia, sperando di non avere brutte sorprese. Scendiamo quindi per la dorsale NE che sembra abbastanza fattibile. Nonostante l’assenza assoluta di tracce, la discesa non è troppo ostica.
(http://lh3.googleusercontent.com/-EWrP8fAe9SE/V4Zd1m4FubI/AAAAAAABD0M/qn3iM2ExohcO5pEVc6mJEJcZW4sa8J8TgCCo/s800/redival-1290682.jpg)
In vetta al Redival con lo sfondo della Presanella
(http://lh3.googleusercontent.com/-9SKXaK-jWJ4/V4ZeGxqSFVI/AAAAAAABD1E/M1wkFBfVVsU4E8tX2z30gea7pyD_miIigCCo/s800/redival-1290690.jpg)
Val Montozzo
(http://lh3.googleusercontent.com/-coMO7kEyPcc/V4Zek0B8rBI/AAAAAAABD1E/4ubnjSOL3dIjdBOlTyLJsWnIdCU-s156gCCo/s800/redival-1290715.jpg)
In vetta al Redival!
(http://lh3.googleusercontent.com/-Mf7TuhHHIqc/V4Zep2eOElI/AAAAAAABD1E/6eTmNdi6Pqoa9RCzbxmtFSQUv3ghZaA6wCCo/s380/redival-1290719.jpg) (http://lh3.googleusercontent.com/-WA8LSaLIb7g/V4Zeye1jJyI/AAAAAAABD1E/c3psVve0oH01Z7GZJ5d_a00_jK3suWuGgCCo/s415/redival-1290730.jpg)
Ranuncolo dei ghacciai; Silene acaulis
(http://lh3.googleusercontent.com/-5yC0Yw2KFgI/V4Ze_Y_IQaI/AAAAAAABD1E/9BwVBZPaIVAy-SKKa8vQOFJ3y3bFIENGACCo/s800/redival-1290740.jpg)
Il laghetto senza nome a quota 2600
Arrivati in vista del laghetto, tagliamo giù per una faticosa pietraia (attenzione sassi mobili) per riprendere il 137 fatto all’andata. Ora il grosso è fatto, dalla Val Comiciolo prendiamo il nuovo sentiero 144A, ripristinato di recente, che sale verso quota 2520 che si aggira a sud, calando poi per la bellissima Val Pudria.
(http://lh3.googleusercontent.com/-qRMhu1fJ7eU/V4ZfNuzJPXI/AAAAAAABD1E/VPeFo-JOl38gGwlEVzzn3x3cCk0RFV36ACCo/s800/redival-1290758.jpg)
Scendiamo fino al costone erboso che scavalliamo per scendere in Val Pudria
(http://lh3.googleusercontent.com/-1hgoSaBRNrY/V4ZfNpuh9sI/AAAAAAABD1E/aTegOU8LWR8w4IrbfhU0hHlFvYlhA-kxwCCo/s800/redival-1290777.jpg)
Il traversone verso la Val Pudria
(http://lh3.googleusercontent.com/-kn4I5g6dZFE/V4ZfRR67fFI/AAAAAAABD1E/AkLG08a3T_0iTr-nWao-JfWnxBflWDB9QCCo/s800/tracks2.jpg)
Sguardo indietro sul Redival: in rosso la salita, in verde la discesa
E’ incredibile, pur con l’ora tarda, sono circa le 18, e a 2500 metri di quota l’aria è quasi bollente: pensiamo con pena a quelli rimasti in città. Caliamo ancora di quota fino alla meravigliosa radura di Malga Pudria 2147, dove c’è un bellissimo bivacco, per fortuna vuoto :) .
(http://lh3.googleusercontent.com/-LWi9tz5cH8A/V4aM5dlri8I/AAAAAAABD24/NFDvL5kkZkQAFhej6ZPUicL_8TU9e4MFwCCo/s800/redival-1290895.jpg)
La radura paradisiaca con Baito Pudria, dove pernottiamo
Un plauso all’Associazione Cacciatori (una volta tanto) che ha fatto veramente un bellissimo ripristino: col recupero dell'antico "lez" (canale) che porta acqua alla malga e al laghetto che si era prosciugato. Ma soprattutto ha messo a disposizione di tutti questo confortevole bivacco sempre aperto, dotato di stufa, 4 letti a castello con materassi e coperte, in un posto a dir poco paradisiaco. Un frugale pasto e poi a nanna.
13 km di sviluppo, dislivello circa 1500. Giro impegnativo specie nella parte finale della salita, con pendii molto ripidi e malagevoli su terreno scivoloso, pietraie faticose e insidiose, brevi tratti esposti. In compenso paesaggi selvaggi e meravigliosi frequentati da quasi nessuno.
(http://lh3.googleusercontent.com/-ZuL0vyveoms/V4aMSyRAeLI/AAAAAAABD28/JwQ5byS5cO44ro-934bG-wrjqANNltoygCCo/s800/track3.jpg)
Il percorso del 1° giorno
2° giorno: Baita Pudria - Lagostel m 2454
http://girovagandoinmontagna.com/gim/ortles-cevedale-le-maddalene-vegaia-tremenesca/(cevedale)-trekking-in-val-di-pejo-baito-pudria-lagost-2454-22/msg108730/#msg108730 (http://girovagandoinmontagna.com/gim/ortles-cevedale-le-maddalene-vegaia-tremenesca/(cevedale)-trekking-in-val-di-pejo-baito-pudria-lagost-2454-22/msg108730/#msg108730)
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Bravi! Bel giro :) guardavo con interesse quel vallone a nord del revival per una futura sciata alternativa alla val strino. Ci sono salti di roccia?
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Bravi! Bel giro :) guardavo con interesse quel vallone a nord del revival per una futura sciata alternativa alla val strino. Ci sono salti di roccia?
veri e propri salti no, ma ci sono delle belle ertare :) Forse la via più semplice di discesa è quella che abbiamo fatto noi per la dorsale
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No, dai, non ci credo che fino a pochi giorni fa Agh non conosceva la Val Comiciolo e la fantastica Val Pudria :)
Ora, in zona Peio, per un "ravanatore" resta da esplorare la Val Coni ;)
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No, dai, non ci credo che fino a pochi giorni fa Agh non conosceva la Val Comiciolo e la fantastica Val Pudria :)
Ora, in zona Peio, per un "ravanatore" resta da esplorare la Val Coni ;)
Il Trentino sembra piccolo ma girarlo tutto ce ne vuole :) Della zona su questo versante avevo esplorato solo la val Montozzo (traversata dal Tonale), ma Val Comiciolo e Val Pudria mai. Non ci crederai ma dopo queste escursioni avevo giusto adocchiato la val Coni! ;D Ma ci sono tracce o bisogna andare alla vigliacca? :) Vorrei imbastire un anello combinando cima Comasine o passando per la Malga omonima. Tu hai info valide da questo punto di vista?
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Complimenti ,bellissimo giro e come sempre foto eccezzionali.
Ti metto alcune foto dell'anno scorso della pietraia dalla forcella di Strino,che noi abbiamo sceso anziche risalito come voi.
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bellissime!
PS: hai fatto anche la Torre d'Albiolo? Com'è? Noi avevamo provato anni fa dal Passo dei Contrabbandieri ma abbiamo dovuto desistere per dei passaggi sprotetti decisamente esposti...
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Che posto meraviglioso, è bello venire a sapere che come in molti posti, vedi Svizzera, anche da noi stanno cominciando a lasciare ripari accessibili e vivibili! ;)
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Il Trentino sembra piccolo ma girarlo tutto ce ne vuole :) Della zona su questo versante avevo esplorato solo la val Montozzo (traversata dal Tonale), ma Val Comiciolo e Val Pudria mai. Non ci crederai ma dopo queste escursioni avevo giusto adocchiato la val Coni! ;D Ma ci sono tracce o bisogna andare alla vigliacca? :) Vorrei imbastire un anello combinando cima Comasine o passando per la Malga omonima. Tu hai info valide da questo punto di vista?
Eh eh eh ... la cosa sarebbe stuzzicante :) però non ho notizie. Per il poco che mi sono informato a Peio c'è qualche labile traccia a inizio salita, una traccia di sentiero sembra di individuarla quando si è dalle parti del forte Barbadifior. Ho la sensazione che sia parecchi anni che una impronta umana non calpesta quella valle ...
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Ieri ero sul Vioz e ho guardato la zona da lontano, veramente bellissima. Per la Val Comasine (la valle parallela) c'è addirittura una strada che porta fino alla malga, poi sono sicuro (cioè ragionevolmente sicuro) che fino al Palon di Comasine ci si arriva. Di li' a scendere in val di Coni però è tutto da vedere. Tuttavia ho notato sotto la val Coni delle tracce nel bosco a zig zag, che sembrerebbero sentieri o tracce... !
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Ieri ero sul Vioz e ho guardato la zona da lontano, veramente bellissima. Per la Val Comasine (la valle parallela) c'è addirittura una strada che porta fino alla malga, poi sono sicuro (cioè ragionevolmente sicuro) che fino al Palon di Comasine ci si arriva. Di li' a scendere in val di Coni però è tutto da vedere. Tuttavia ho notato sotto la val Coni delle tracce nel bosco a zig zag, che sembrerebbero sentieri o tracce... !
Si, proprio a "ho notato sotto la val Coni delle tracce nel bosco a zig zag, che sembrerebbero sentieri o tracce... !" mi riferivo quando ho scritto che una traccia di sentiero sembra di individuarla quando si è dalle parti del forte Barbadifior.
Mi informerò meglio quest'inverno, in estate non sarò da quelle parti, in agosto (unico periodo in cui sono libero) i prezzi sono troppo alti e inoltre temo che anche la tranquilla Cogolo sia troppo affollata per i miei gusti, quindi la settimana "verde" ci vedrà soggiornare a Velturno (BZ), con l'Alpe di Villandro al posto n.1 tra le escursioni da fare :-)
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Per quanto riguarda la Torre d'Albiolo (scusa non ho potuto rispondere prima), noi non abbiamo trovato nessuna difficoltà. Partiti sotto al lago Pian Palù (causa strada interritta), Forcellina di Montozzo, sentiero degli Alpini e torre d'Albiolo.
Adamello - Presanella / Torrione D'Albiolo 05/07/2015
« il: 01/08/2015 22:40 »
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foto
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Rispolvero questo topic per ringraziare AGH della dritta.
Fatto ieri lo stesso giro, in totale solitudine, scendendo poi direttamente dal baito val Pudria al Fontanino.
In effetti sulla dorsale NE del Redival c'è una labile traccia di sentiero che scende a zig-zag, ed un grosso ometto che segnala il punto più comodo di accesso al ghiaione per tornare verso il 137. Invece nessuna traccia del pallinato Kompass che taglierebbe tutto il ghiaione direttamente dalla cima sfruttando un'ondulazione dello stesso.
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Invece nessuna traccia del pallinato Kompass che taglierebbe tutto il ghiaione direttamente dalla cima sfruttando un'ondulazione dello stesso.
infatti... :( Io in zone dubbie faccio sempre un confronto (tramite app maytrails) con le mappe OSM: se la zona è stata mappata, si è ragionevolmente sicuri che il sentiero esiste
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Fatto due anni fa. Salito per il 137 dal lago di pian palu, intendevo fare l'attraversata fino a forte strino passando per la famosa deviazione che passa per la cima ::) ::) Dopo un'oretta passata a smadonnare mi sono rassegnato e sono passato per la bocchetta. Una volta in cima al redival ho ricercato la traccia ma dove il terreno sembrava percorribile non ho visto segni di passaggio... Zona bellissima comunque ;)