Come vi ho anticipato la scorsa settimana
http://girovagandoinmontagna.com/forums/index.php?topic=1168.msg21474#msg21474avevo in mente di far questo giretto nelle Maddalene, cercando di unire due itinerari: i laghi Alplaner e la Punta Quaira, passando, già che c'ero, dai Laghi Corvo. Detto, fatto.
Ieri mattina siamo partiti da Livo (ottimo Agritur Monte Pin) e alle 9 eravamo pronti per partire dalla
Malga Bordolona di Sotto (1806m) quando ci è venuta la grande idea di chiedere al malgaro se fosse possibile raggiungere la malga di sopra in auto. Lui ci rassicura "andate tranquilli" e quindi, via, ignorando il divieto
Saliamo in un bellissimo prato di rododendri che colorano la montagna di rosa acceso.
Poco dopo, parcheggiata l'auto, iniziamo il sentiero e... vediamo una panda forestale che sale: noooooooooo! Giù di corsa: o spostiamo l'auto, o 60euro di multa
maledetto malgaro
ok, portiamo giù l'auto, lasciando lì gli zaini, e poi risaliamo in mezz'oretta sotto il sole di nuovo fino alla
Malga Bordolona di Sopra (2084m). Ora però s'è fatto davvero tardi!
Saliamo in circa un'oretta su
136 fino al
Passo Alplaner (2024m) da cui ci si apre una splendida visuale sui laghi e sulla val d'Ultimo. La deviazione che abbiamo pianificato è veramente meritevole!!!
Prendiamo ora il
12 che sale a sinistra dala passo, molto ben segnato, che ci porta ripidamente a
Cima Lago (2615m) e poi scorre in cresta con alcuni saliscendi finchè, poco sotto i 2500m, iniziamo a deviare verso destra attraversando una bella valletta con ancora dei tratti innevati, e ci dirigiamo verso la Punta Quaira, passando alla destra della Cima Tuatti.
Il percorso è molto intuitivo, e cmq sempre segnato benissimo e di frequente. Arriviamo su
Punta Quaira (2752m) in un'ora e mezza circa dal passo, e in tutto il percorso vediamo solo una persona che percorre la cresta tra la Tuatti e l'anticima Quaira. Bellissimo, proprio quel che cercavamo!
Dalla Punta, dove c'è una bellissima visuale a 360°, si ammirano i
laghetti di Quaira e si vede anche il lago Corvo, la Val d'Ultimo e (un pò nascosto dalle nuvole) si vede anche Nantes sulla Cima Sternai
Iniziamo la discesa verso i laghetti, davvero incantevoli, e ci dirigiamo, sempre su sentiero 12, verso il bivio col 108 che ci porterà, in un'ora circa, al
Rifugio Stella Alpina ai Laghi Corvo (2425m).
Qui, previa sosta pranzo, andiamo a fare un breve giretto ai laghi (che meritano davvero) e poi iniziamo il nostro ritorno, circondati da nuvole piuttosto minacciose... Torniamo sui nostri passi fino al bivio col 108 e proseguiamo sul sentiero basso (che sarebbe il
135 ma non è indicato) e attraversiamo in una bellissima valletta con alcuni saliscendi, passando da parte al Lago Palù di Caldes e con sottofondo musicale di tuoni, che ci spinge a muoverci abbastanza velocemente, sebbene il temporale paia dirigersi decisamente a valle. In effetti, raggiungiamo il
Passo Palù (2412m) in un'ora e un quarto circa, e il nero è tutto a sud, oltre la Cima di Castel Pagano... fortuna
Dietro di noi, invece, l'ultimo sole che passa tra le nuvole, bellissimo. In 45 minuti circa scendiamo dal passo alla macchina, attraversando ancora prati di rododendri che con la luce della sera sembrano ancora più rosa... spettacolo!