Haselgruber See
Concludiamo questo trittico sulle
Maddalene acchiappando l’ultima giornata di clima mite prima che arrivi il generale inverno (almeno stando alle previsioni): obiettivo minimo “l’esplorazione” dei
Laghi Corvo, massimo il Monte
Collecchio che sfiora i 3000 metri, nel
Parco Nazionale dello Stelvio. Il sentiero ne sfiora solo un paio, ma la zona è zeppa di laghetti, io ne ho contati
almeno 15, specchi d’acqua più o meno gradi e più o meno effimeri a seconda della stagione.
Panoramica della zona dei Laghi Corvo
Imboccata la
Val di Rabbi saliamo verso Piazzole e quindi
dopo Nistella/Piazze prendiamo una deviazione per Rif. Lago Corvo permette di raggiungere il
parcheggio in località Cavallar a quota 1423. Di qui si prosegue a piedi per il bel sentiero in un magnifico bosco di larici dai sfolgoranti colori autunnali. Raggiunta
Malga Caldesa bassa 1835 proseguiamo un breve tratto sulla forestale SI/108: anziché tirar su dritti per il vallone ancora in ombra, dove tira un’arietta gelida anzichenò, deviamo col 108 verso est che permette la salita al sole, fino a
intercettare il sentiero 135 che proviene da Passo Palù.
Malga Caldesa bassa, a sx Passo Rabbi
Salendo verso il rif. Stella Alpina
Veduta verso Passo Cercen
Val di Rabbi
Il sole finalmente scalda un po’ e si iniziano a vedere magnifici scorsi sulla Val di Rabbi. Con traversone quasi in piano raggiungiamo quindi il
rif. Stella Alpina - Lago Corvo a quota 2425. E fin qui sono già 1000 metri di dislivello fatti in una botta sola, quindi il nostro dovere di escursionisti della domenica è fatto.
Malga Caldesa di sotto
Gruppo della Vegaia-Tremensca a sx, Passo Cercen al centro, a dx Catena Verdigliana-Cavaion
Rif. Stella Alpina - Laghi Corvo
Ora viene la parte soft, ovvero l’esplorazione della zona dei laghi. Dal rifugio in pochi minuti di cammino andiamo ad ammirare il magnifico
Lago Corvo a quota 2464. Quindi ripartiamo per cercare i due specchi d’acqua di
Haselgruber See verso nord, che si trovano su un magnifico poggio a 2541 metri e che troviamo facilmente ravanando su facili balze pratose e rocciose: due laghetti davvero splendidi.
Lago Corvo
Nei pressi di Passo rabbi
La zona conta almeno 15 laghi tra grandi e piccoli
Kirchberg See
Il vallone che sale verso il Collecchio
Quindi raggiungiamo in pochi minuti di cammino verso ovest il magnifico lago
Kirchbergsee. Il posto è così bello che decidiamo di fermarci per la sosta pranzo. Nel pomeriggio, visto che la gamba è ancora buona nonostante l’abbiocco postprandiale e la lunga sosta a prendere il sole, ripartiamo con l’intenzione di salire fino a Cima Collecchio.
Sosta pranzo in riva al Kirchberg See
Salendo incontriamo molti altri specchi d’acqua che però, a differenza di quelli in basso, sono ormai ghiacciati. Una serie di facili rampe ci fanno guadagnare quota, con spettacolari viste sulla zona di
Passo Rabbi costellata di laghetti. Raggiunta una forcelletta, con ultimo, facile traversone raggiungiamo la croce di cima
Collecchio- Gleck a quota 2957. La vista sull’
Alta Valle di Saent è a dir poco grandiosa, sembra di essere in Karakorum
Kirchberg See visto dall'alto
Salendo verso il Collecchio
Karakorum? No, alta Valle di Saent
Ultimo strappo verso Cima Collecchio - Gleck, al centro le cime di Sternai avvolte dalle nuvole
Gioveretto - Zufritt Spitze 3439
Spettacolare anche la vista sulla
Val d’Ultimo costellata di laghetti. A ovest spuntano le cime innevate del
Vioz,
Palon dela Mare,
Rosole e
Cevedale. A nord le cime
Sternai e
Gioveretto, a est il gruppo delle
Maddalene.
Dalla cima del Collecchio verso Fontana Bianca in Val d'Ultimo
Verso Alta Val di Saent, a sx Cime Sternai
Arriva purtroppo l’ora di scendere, torniamo sui nostri passi fino al rif. Corvo, quindi per il sentiero diretto 108 fino a Malga Caldesa, dove tiriamo fuori le frontali per il rientro al Cavallar al chiaro di luna
Si torna a valle
La luna si specchia in uno dei tanti laghetti
Tramonto sui Laghi Corvo
Concludendo, giro facile privo di difficoltà con paesaggi semplicemente grandiosi. Sviluppo km 19, dislivello m 1550.
PS: Volendo si può fare un anello traversando, dalla Cima del Collecchio, verso il rif. Dorigoni (scendendo al passo Giogo Nero) col sentiero 107 e rientrando al Cavallar col 130.
Il percorso