[MADDALENE] da Malga Bordolona di sotto a Cis
…con tempo da cani!! Tutta la settimana sole e quando si decide di andare…nebbia e nuvole che basta della metà. Ma l’allegra compagnia (Passo, Guido e io) non si perde d’animo, quindi dopo un caffè al volo a Cles, si fa scarrozzare dalla signora Guido fino a malga Bordolona di sotto e da qui parte subito in salita verso malga Bordolona di sopra e il bivio con il sentiero 118. Speravamo, alzandoci di quota, di sbucare al di sopra della nebbia…invece nuvole e foschia ci accompagnano quasi tutto il giorno, lasciandoci solamente immaginare gli stupendi paesaggi che si potrebbero vedere!
Che peccato accidenti…il sentiero si sviluppa attorno ai 2500 mt di altitudine, è tutto in cresta e fa da spartiacque tra Val di Rabbi, Val di Bresimo e poi Val di Sole! I miei compagni di viaggio non perdono occasione di fare un po’ di bouldering su qualche roccia particolarmente invitante, mentre io provo a scattare delle foto con risultati assai scadenti!
Superiamo Cima Zoccolo e a Cima Mandrie mentre ci consoliamo con un panino, Passo pensa di spedire una cartolina agli amici
…
Appena ripartiti, il sole buca per un attimo le nuvole e sulla nebbia sotto di noi per qualche istante scorgiamo lo spettro di Brocken…irreale e inquietante. Non lo è per niente invece il capriolo che ci guarda curioso, e invece di allontanarsi spaventato, ci viene proprio incontro, quasi ci volesse salutare! In effetti ci porta anche fortuna perché poco dopo la nebbia leggermente si dirada e man mano che iniziamo la lunga discesa sparisce quasi completamente!
Mentre caliamo di quota, si vede in lontananza la nostra meta: il paesino di Cis, dove abbiamo lasciato una macchina…ma è veramente, ma veramente ancora molto lontano. Per un attimo pensiamo di cambiare percorso, dirigendoci verso la strada forestale della Val di Bresimo…pensiamo che, è meglio trovarsi di notte su una strada piuttosto che nel bosco. Fortunatamente decidiamo invece di proseguire sul sentiero originario, che si rivela piacevolissimo e alterna discese piuttosto ripide, tratti pianeggianti, scorci panoramici, larici centenari e fruscianti boschi di faggi. Il buio ci sorprende all’uscita del bar di Cis, dopo che con gelato e radler abbiamo brindato alla bella giornata.
Dislivello: 1000mt in salita, quasi 2000 in discesa
Sviluppo: poco meno di 20 km (da catasto sentieri SAT sono 19.600 metri ...)
Partenza: ore 9:15, arrivo 17:45 (otto ore e mezza al lordo di pause cibo-acqua-foto. etc.)