Il Monte Luco o Laugenspitze, è senza ombra di dubbio la vetta più famosa dell' Alta Val di Non, frequentatissima in ogni stagione. Siamo saliti su questa cima a tutte le ore e con tutti i climi possibili, insomma pensavamo di conoscerla come le nostre tasche.
Poi un giorno, guardando cosa potevamo fare di diverso, mi cade l'occhio su un sentiero che sale sul Luco dal versante della Val d'Ultimo e decidiamo di provarlo.
Ovviamente di contro c'è la distanza maggiore per giungere al punto di partenza, ovvero Buchen/Faggi, dei Masi piuttosto isolati raggiungibili con stretta stradina.
Si parte! Sentiero 28, subito nell'ombroso bosco fino alla prima radura, dove incrociamo la Malga KirchbergAlm.
La superiamo e poco dopo deviamo a destra ma ci manteniamo sul 28. Saliamo costantemente fino a scorgere il Luco da una nuova angolazione...che bello che è!
Saliamo fino a portarci alla cresta finale e scorgere la croce.
Veniamo a questo punto dirottati sul sentiero classico che giunge in vetta anche partendo dal solito Passo Palade.
Affrontiamo la discesa portandoci al Laghetto del Luco per poi deviare sul sentiero 10 in direzione della Malga Caprile/Gfrill.
Non raggiungeremo mai questa malga, xchè al bivio successivo prenderemo il 28A che ci riporta poco sopra la Malga KirchbergAlm, dove in salita avevamo deviato a destra.
Da qui per stesso sentiero della mattina, scendiamo a Buchen, punto di partenza di questo percorso che ci ha fatto scoprire il Luco da un'altra angolazione, su una via davvero poco frequentata.
Il giro dovrebbe essere sui 10 km ed il dislivello supera i 1100 m.
La mia allergia alle foto, obbliga chi vorrà vedere qualche immagine a guardare il video 😝
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https://youtu.be/RncEA_Wpp4A