GIM - Girovagando in Montagna in Trentino
ESCURSIONI IN MONTAGNA => Trentino occidentale => Escursioni estive in Trentino => Ortles - Cevedale - Le Maddalene - Vegaia / Tremenesca => Topic aperto da: nantes - 04/09/2011 15:46
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Dopo aver letto il post di P52 e i vari commenti questo San Matteo mi prudeva proprio…
dopo qualche telefonata in giro trovo Passo Veloce che non se l’è fatto ripetere così, sabato mattina alle 6.30 eravamo sotto la diga di Pian Palù intenzionati a raggiungere la cima dalla Val degli Orsi.
Partenza quindi da 1650 metri seguendo la strada forestale fino alla malga Giumella, si prosegue fino all’incrocio con il sentiero 122 nei pressi di ruderi di un vecchio fortino; il sentiero con alcune comode zete supera la prima ripida scarpata che porta in località Fratasecca (2250m) passando attraverso i resti di opere militari e baraccamenti, entra poi nell’impluvio della valle degli Orsi; più in alto incrocia il “sentiero dei Todeschi” che porta al doss dei Cembri;
il nostro sentiero, o meglio la nostra traccia, invece continua sulla destra della valle superando un ultimo risalto lungo un ripido pendio coperto di massi e detriti e quindi giunge alla lingua terminale della Vedretta degli Orsi.
Ora l’itinerario diventa di alta montagna, quindi, calzati ghette e ramponi, si percorre la vedretta ghiacciata fino all’ultimo risalto roccioso che porta al Colle degli Orsi dove si vede il bivacco Meneghello (3453m).
Il ghiacciaio si è notevolmente abbassato e il pendio fino al colle è molto ripido e coperto di massi instabili e terriccio; abbiamo tentato di risalirlo tenendoci molto in alto a sinistra sul ghiacciaio ma quel che dal basso sembrava una cengia non lo era affatto, quindi ridiscesi alla base del risalto siamo riusciti a risalirlo sulla destra non senza qualche problema di stabilità.
Il bivacco Meneghello si trova su un ripiano roccioso con un panorama mozzafiato verso il ghiacciaio dei Forni e tutte le 13 cime del gruppo.
Ora proseguiamo lungo la cresta dapprima rocciosa poi di neve e ghiaccio; vista la presenza di alcuni crepacci e di bei pendii ghiacciati verso i Forni decidiamo di procedere in cordata;
la salita verso il San Matteo è facile e piacevole e in poco tempo siamo sulla cima (3678m).
Tempo di mangiare qualcosa, di fare un po’ di foto allo splendido panorama e si decide di rientrare; la discesa lungo l’itinerario di salita è infinita e non sto qui a descriverla.
Stranamente non abbiamo incontrato nessuno, ne lungo l’itinerario, ne sulla cima, ne verso il Gavia… sembrava di essere soli al mondo… soltanto qualche capriolo e qualche marmotta.
Ci siamo però rifatti facendo una visitina alla pasticceria della nonna ;D :P , ero proprio curioso e devo dire che Claudia ha ragione ad esserne così entusiasta.
Ringrazio la mia compagna di cordata che decisamente non teme ne dislivello ne tantomeno ghiaccio e neve, che sembra quasi essere il suo abitat naturale ;)
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ultime :)
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8) Cavolo che figata di giro!! E poi il S.Matteo.. :P Bravi ad entrambi ;)
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bravi!!!! Io dovrei andare il prox sabato ma con pernotto in un bivacco... mah, staremo a vedere, dopo questo week.... disastroso?
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fantastico! bellissime anche le foto! :) Dislivello e sviluppo non li hai messi per non umiliare noi comuni mortali? ;D
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fantastico! bellissime anche le foto! :) Dislivello e sviluppo non li hai messi per non umiliare noi comuni mortali? ;D
ho rott el scanner e no gho la cartina litronica... comunque vedrò di rimediare... ;D
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fantastico! bellissime anche le foto! :) Dislivello e sviluppo non li hai messi per non umiliare noi comuni mortali? ;D
Ma AGH, perché ti svaluti? Io ti ho messo nella lista dei "fortissimi", lista molto povera e selezionata.
(e per fortuna che PassoVeloce si è definita "zavorra"....)
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belle foto e bel giro !! Per un colpaccio di fortuna ieri eravamo a punta Linke con i tecnici del progetto Linke. E l'archeologo del gruppo ci ha spiegato con una grande competenza e passione la storia della battaglia della S. Matteo del 3 settembre 1918, lo sviluppo della teleferica che da Cogolo arrivava al Vioz e poi alle Baracche Brusade sotto al Palon de la Mare. Ci ha spiegato i vari presidi in quota, la vita dei soldati lassù, le linee di confine etc. etc.
Ci ha spiegato l'inizio ed il proseguo dei lavori del progetto LInke, e' stato veramente un tuffo dentro la storia della Guerra bianca.
dalla punta LInke pero' la cima s. S. Matteo e' stata visibile solo poco che poi la nebbia l'ha coperta.
Una curiosità: Julius Payer l'ha denominata Punta S. Matteo perche' il 21 settembre 1867( S. Matteo ) salendo la cima, lui e la guida Johann Pinggera scivolarono per 250 metri giu' per la vedretta degli orsi.
Illesi risalirono il ghiacciaio e arrivarono in cima.
ciao Loriz
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Ma AGH, perché ti svaluti? Io ti ho messo nella lista dei "fortissimi".
non scherziamo per favore :( Diciamo che sto a galla :)
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Complimentoni al duo di punta del forum ! bravi ma veramente bravi ! 8)
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dopo qualche telefonata in giro trovo Passo Veloce che non se l’è fatto ripetere così, sabato mattina alle 6.30 eravamo sotto la diga di Pian Palù intenzionati a raggiungere la cima dalla Val degli Orsi.
Che dire? Una splendida cordata mista per una grande cima. Grandi :D
Relazione e foto piacevolissime ;)
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Ringrazio la mia compagna di cordata che decisamente non teme ne dislivello ne tantomeno ghiaccio e neve, che sembra quasi essere il suo abitat naturale ;)
:D Grazie nantes! l'unico uomo ad arrivare sul S.Matteo in pantaloncini corti! ;D ;D ...e a non essersi lamentato delle 2 tremendissime vesciche sui talloni con la pelle già sollevata! :-X :-X
Cmq gran bel giro che sognavo da tempo...diciamo che in salita la lunghezza non si sente particolarmente per il fatto che l'ambiente è vario, si passa dal bosco,al prato,alle rampe sassose,ai ghiaioni, al ghiaccio...un posto veramente selvaggio! Poi arrivare sulla cima in completa solitudine credo sia un evento abbastanza raro... Il tempo è stato favorevole perchè temevo i classici nebbioni estivi in cui non vedi niente,invece la vista era stupenda!
beh poi...il finale con la famosa Sacker meritava veramente!! :P :P
P.S. complimenti a P52 che ieri abbiamo nominato spesso per aver fatto quel mega giro da solo! ;)
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...e a non essersi lamentato delle 2 tremendissime vesciche sui talloni con la pelle già sollevata! :-X :-X
devo cambiar scarponi, questi non vanno daccordo con i miei piedi ... volevo ben salire con le scarpe basse ma i ramponi non si agganciavano ;D
beh poi...il finale con la famosa Sacker meritava veramente!!
volevo ritornarci oggi per provare la Sacher... quella alla ricotta era ottima...
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volevo ritornarci oggi per provare la Sacher... quella alla ricotta era ottima...
..anch'io volevo tornarci oggi per provare quella alla ricotta! ;D
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Bravissimi, complimenti! :) Ma il Meneghello com'è? Cosa c'è dentro?
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Ci siamo però rifatti facendo una visitina alla pasticceria della nonna ;D :P , ero proprio curioso e devo dire che Claudia ha ragione ad esserne così entusiasta.
beh poi...il finale con la famosa Sacker meritava veramente!! :P :P
ah ecco, a ognuno i suoi meriti... 8) io 2200m di dislivello non li faccio, ma 2200 sacher... ::) ;D
Sono contenta che abbiate apprezzato, e soprattutto sono veramente contenta per il vostro giro che vi invidio anche tanto. siete proprio inarrestabili, bravissimi!!!
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belle foto e bel giro !! Per un colpaccio di fortuna ieri eravamo a punta Linke con i tecnici del progetto Linke. E l'archeologo del gruppo ci ha spiegato con una grande competenza e passione la storia della battaglia della S. Matteo del 3 settembre 1918, lo sviluppo della teleferica che da Cogolo arrivava al Vioz e poi alle Baracche Brusade sotto al Palon de la Mare. Ci ha spiegato i vari presidi in quota, la vita dei soldati lassù, le linee di confine etc. etc.
Ci ha spiegato l'inizio ed il proseguo dei lavori del progetto LInke, e' stato veramente un tuffo dentro la storia della Guerra bianca.
dalla punta LInke pero' la cima s. S. Matteo e' stata visibile solo poco che poi la nebbia l'ha coperta.
Una curiosità: Julius Payer l'ha denominata Punta S. Matteo perche' il 21 settembre 1867( S. Matteo ) salendo la cima, lui e la guida Johann Pinggera scivolarono per 250 metri giu' per la vedretta degli orsi.
Illesi risalirono il ghiacciaio e arrivarono in cima.
ciao Loriz
Molto interessante.... certo che ogni volta che si passa in quei luoghi dove rimane evidente la fatica e la privazine sovrumana degli uomini coinvolti nel conflitto, sorgono parecchi pensieri....
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Bravissimi, complimenti! :) Ma il Meneghello com'è? Cosa c'è dentro?
Sinceramente me lo aspettavo più grande ::) credo sia 5-6 mq ::) ci sono 4 o 6 letti ???
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Sinceramente me lo aspettavo più grande ::) credo sia 5-6 mq ::) ci sono 4 o 6 letti ???
azz piccolissimo....ma ci son coperte, roba da cucina o nulla?
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azz piccolissimo....ma ci son coperte, roba da cucina o nulla?
::) ehm...mi pare qualche coperta... adesso che ci penso non son neanche entrata a guardare cosa ci fosse ;D cmq nantes ha le foto dell'interno!
cmq lì se viene un temporale son cXXXi! :-X ;D
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::) ehm...mi pare qualche coperta... adesso che ci penso non son neanche entrata a guardare cosa ci fosse ;D cmq nantes ha le foto dell'interno!
cmq lì se viene un temporale son cXXXi! :-X ;D
non direi, i bivacchi di quel tipo in metallo sono tra i posti più sicuri in caso di temporale (effetto "gabbia di Faraday"). Almeno così dicono ;D
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Bravissimi, complimenti! :) Ma il Meneghello com'è? Cosa c'è dentro?
il bivacco è piuttosto piccolo ma pulito e ben organizzato, ci sono 6 posti letto comodi con coperte, ho visto una scatola pronto soccorso, un po di scatolette; passarci la notte in 6 o 7 sarebbe dura dato che il volume è piccolo...
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Grazie!
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non direi, i bivacchi di quel tipo in metallo sono tra i posti più sicuri in caso di temporale (effetto "gabbia di Faraday"). Almeno così dicono ;D
::) Io non vorrei provare!con tutto il ferro nelle rocce in giro poi.... ;D secondo me esci la mattina che se ti attaccano na presa prendi pure SKY e Radio Maria ;D
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::) Io non vorrei provare!con tutto il ferro nelle rocce in giro poi.... ;D secondo me esci la mattina che se ti attaccano na presa prendi pure SKY e Radio Maria ;D
senza pagare il canone! :P
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secondo me esci la mattina che se ti attaccano na presa prendi pure SKY e Radio Maria ;D
beh Radio Maria prende sempre e ovunque ;)
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ottimo modo per ricaricare il proprio orologio GPS!!! Devo pensarci :)
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qualche particolare del Meneghello...
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Complimenti!!! Davvero una bella sgaloppata! ;)
Solitamente si fa con gli sci (così la discesa è veloce!): farla a piedi è davvero un'impresa da fortissimi!
BRAVI! Luisa
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P.S. complimenti a P52 che ieri abbiamo nominato spesso per aver fatto quel mega giro da solo! ;)
:-[ ho fatto una bella sgroppata (un ginocchio me lo ricorda tutt'ora) ma tolta la lunghezza ed il tratto ghiacciato NO della cima nulla di ché per non rifarlo. Partito mi ero riproposto che, nel caso, avrei rinunciato se avessi visto di non farcerla ma andando con passo lento mi sono sorpreso d'essermela cavata benone.
A proposito mi sembra, dalle foto, che la paretina a 45° sia ancora più "vetrata" di quando l'ho fatta io; come ho detto è stato l'unico tratto che in solitaria mi ha dato qualche pensiero. Il Plateau tra il Meneghello ed il S.Matteo è veramente stupendo; da sdraio ed ombrellone ;D. Avessi avuto più tempo avrei fatto anche il Giumella che mi risulta sia pieno delle testimonianze della grande guerra. Circa vent'anni fa' l'ho fatto da sotto la vedretta degli Orsi risalendo (sempre in solitaria) la paretona sotto i Corni del Morto fino a vedere i cannoni scoperti un paio d'anni prima da Bepi Magrin . Ma allora c'era molta più neve almeno 30-40 cm., non c'era un pezzo di ghiaccio in superficie tanto che un paio di volte un piede è andato giù nel vuoto di uno dei crepaccetti. Anche allora ho saltato la cima perchè tardi.
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E dopo tutti i programmi bellicosi topic ecc qualcuno quatto quatto è andato a farlo sto S. Matteo! :)
Bravi! :D e pure la giornata giusta che domenica era brutto :-\
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Sono rimasto impressionato (negativamente) dallo stato del ghiaccio verso colle Cadini e la relativa parte di traversata verso il Vioz...
Ghiaccio nero, sporco, tratti di roccia instabile appoggiata a pendii fangosi...
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messo proprio male, speriamo arrivi la neve, e tanta!!