0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.
Son un pò indeciso su come dividerlo il tragitto, o fare la prima giornata massacrante o la seconda Te che preferisci? Una sarebbe stile 4000, una quindicina d'ore sicure
e qualche foto recente (giugno 2010) http://www2.on-ice.it/onice/viewtopic.php?t=8166
C'ero anch'io quel giorno..me li ricordo loro! ..io dalla normale...mi si vede anche piccolina in una foto!
...mi si vede anche piccolina in una foto!
Stile 4000 nel senso di 4000m di dsl? Azz 15 ore sono veramente tantine soprattutto se parecchio tempo in cresta su sfasciumi ....le ho fatte solo in massima ravanata un paio di volte con moltissima calma (ovvero si aspettava gente)....ma ormai mi hai incuriosito...ce devi svelà er segreto!
Eh anch'io in quelle lunghe, soprattutto in scialpinismo, visto che è lunga partiamo diciamo di partire piano per conservare le energie per la fine, ma poi alla fine caliamo ancora l'andatura ci mettiamo una vita ma almeno arriviamo che siam freschi come appena partiti Invece in quelle corte pensiamo dai che èp corta andiam veloce, e ogni volta rischio l'infarto Stile 4000 sarebbe come quelle giornate per la vetta che si parte dalle 3 al rifugio e si torna alla macchina dopo le 8 di sera , ma vedendo la cartina il giro non è così, è molto meno lungo di quel che pensavo... Tipo 1 giorno salita con estrema calma valpiana (che interesserebbe a più di quancuno ), pizzo val umbrina (1600 m di dsl) poi fino a san matteo altri 500 con sali scendi e bivacco , casomai nel punto più difficile è un attimo tirar fuori una corda. Se la giornata è stabile sarebbero si 2100 di salita, ma ci sarebbe solo la salita e niente discesa che è un vantaggio enorme, se il tempo è stabile anche con 8 ore di salita si arriva su freschi . Poi il giorno dopo con tutta calma (tipo 5 ore ) traversiamo al vioz e poi la massacrante discesa...Cmq l'ho buttata lì visto che c'è interesse nel san Matteo e la cresta fino al vioz sarebbe la ciliegina sulla torta, e casomai qualcuno non si fidasse di certi passaggini (tipo taviela) è un attimo dare sicurezza con una corda, ovv per te non ci sarebbero problemi ma magari qualcunaltro
che bel giro che sembrerebbe!!!
Bene bene
Adesso allora inizia il totofoto, riconoscere PV
quanti mesi avevi ?
Cmq l'ho buttata lì visto che c'è interesse nel san Matteo e la cresta fino al vioz sarebbe la ciliegina sulla torta, e casomai qualcuno non si fidasse di certi passaggini (tipo taviela) è un attimo dare sicurezza con una corda, ovv per te non ci sarebbero problemi ma magari qualcunaltro
Eh anch'io in quelle lunghe, soprattutto in scialpinismo, visto che è lunga partiamo diciamo di partire piano per conservare le energie per la fine, ma poi alla fine caliamo ancora l'andatura ci mettiamo una vita ma almeno arriviamo che siam freschi come appena partiti Invece in quelle corte pensiamo dai che èp corta andiam veloce, e ogni volta rischio l'infarto
Tipo 1 giorno salita con estrema calma valpiana (che interesserebbe a più di quancuno ), pizzo val umbrina (1600 m di dsl) poi fino a san matteo altri 500 con sali scendi e bivacco , casomai nel punto più difficile è un attimo tirar fuori una corda. Se la giornata è stabile sarebbero si 2100 di salita, ma ci sarebbe solo la salita e niente discesa che è un vantaggio enorme, se il tempo è stabile anche con 8 ore di salita si arriva su freschi . Poi il giorno dopo con tutta calma (tipo 5 ore ) traversiamo al vioz e poi la massacrante discesa...
Autore
Topic: [ORTLES - CEVEDALE] San Matteo. Ravanata in solitario (Letto 18682 volte)
