Insolito approccio per questa montagna per la val di Comiciolo, solitamente invece salita dalla Val Strino. (Attenzione sulla mia cartina kompass 107 viene indicata la val Comiciolo con la reale Val Pudria, mentre la reale Val Comiciolo non ha nome sulla cartina).
Sabato siamo partiti verso le 8.30 dal Fontanino verso la m.ga di Celentino e il lago Pian Palù, raggiunti in breve tempo. Si proseue poi sul sentiero che porta in val Montozzo ma dopo poco tempo si trova un bivio a sx col numero 137. Si segue il 137 che si attraversa fra le felci umide, piante e arbusti rigogliosi fino a tratti a ricoprire la visuale su eventuali sassi bagnati/radici, poi pausa "mirtilli"!
Pian piano ci si alza al di fuori di questa vegetazione "equatoriale", laddove inizia una conca verdeggiante, segnata evidentemente dalla grande guerra. Quì i segni del CAI iniziano a non notarsi così facilmente, da tenere come punto di riferimento una vecchia baracca a lato di una probabile trincea, individuare i 2 paletti di segnalazione e seguirli.
Si sale poi sulla quota rocciosa-erbosa 2554 centrale alla conca, ci si muove poi fra tracce di sentiero (abbiamo alzato qualche ometto dato che i segni sono sporadici e non visibili da certi punti) su rocce rotte si passa vicino ad un suggestivo laghetto. Si continua così fino ad un erto pendio, lo si risale con un po' di fatica e si arriva ad una forcella.
Si scende nella conca sottostante di pietre per tracce di sentiero (occhio ai segni) puntando avanti alla bocchetta di Strino. Da qui si sale la cresta fino alla croce di vetta del Redival raggiunta in poco tempo. Ritorno dalla stessa.
Il percorso è decisamente solitario, belle le differenze dei vari ambienti, a tratti un po' faticoso ma non ha particolari difficoltà, solo occhio al sentiero.
Non avevo mai visto e sempre speratodi poter vedere uno stambecco, quà in gruppi di 8-12-15-20 elementi, contati più di 50, poi perso il conto. Incredibile, sono stupefatto.
Il tragitto fatto da questa parte lo consiglio solo a chi ha voglia di salire il Redival diversamente, in alternativa alla val di Strino.
Appena ho un attimo di tempo, ora che so come si fa, inserisco qualche foto. I tempi non li ho messi in quanto abbiamo fatto molte tappe per foto stambecchi e osservazioni al binocolo
allungando di sicuro un'ora e più i tempi di percorso. Arrivati in macchina alle 18.00
