Dopo aver lasciato l'auto,fin dove possibile,all'imbocco della Valle di Valorz,poco sopra S.Bernardo in Val di Rabbi,sono sul sentiero 121 che non sono nemmeno le 7,bella e fresca giornata,il sentiero è molto viscido,vari rigoli d'acqua lo percorreno,fino a Malga Casera è un bel salire con diversi tornanti,la malga è sempre aperta ed offre un riparo di fortuna,molte aperture e grandi spifferi sconsigliano il pernottamento,ma come ricovero di emergenza può andare bene,fontana di acqua presente,ma quest'ultima non mancherà quasi mai,lungo l'impegnativo tragitto che ho in mente
Malga Casera
Avanzo fino ad arrivare al primo e più basso lago di Sopra Sasso,il sole finalmente mi scalda un po'
Passo per il bivacco al Lago Sopra Sasso,bello ed accogliente,peccato però che manchino coperte e materassi,anche questo sempre aperto,acqua e ottima scorta di legna
Visuale in direzione del Passo Valletta
Poco prima del bivacco
Riprendo a camminare alla volta del lago Rotondo,vorrei passare al secondo lago di Sopra Sasso,quello più alto,mai visto,ma evito per non allungare ulteriormente il giro già bello tosto di suo
Sono luoghi poco frequentati e che mi rapiscono molto,i laghi danno poi quel tocco in più non indifferente,quasi delle gemme! Al lago Rotondo ammiro il paesaggio,dovrei anche cambiarmi i calzini che sento bagnati,ma testardo,proseguo per il lago Alto,ecco da qui tutto è nuovo per me,ero salito qualche anno addietro in autunno inoltrato per la prima volta e causa la presenza di molta neve,non vedevo ne il sentiero ne i segni,quindi non prosegui,ora è tutto diverso,un po' di neve comincia a comparire,ma nulla di che,la presa è buona ed i bastoncini aiutano,avrò fatto bene a lasciare i ramponi nel bagagliaio?
Lago Rotondo
Sul sentiero per il lago Alto sempre lago Rotondo
La prima volta non avrei mai potuto trovare il sentiero per il lago Alto,sale tra roccette e si insinua tra insenature che se non conosci tanti saluti,ora capisco il perchè allora non lo vedevo. La neve,seppur modesta,aumenta lievemente,ma non mi crea problemi,questo è un versante poco esposto,superato il Passo Valletta sono certo che praticamente non ne troverò più,poi,improvvisamente,poco prima di arrivare al Lago Alto sopra di me volteggia una bellissima aquila,grande regalo!
Lago Alto
Al Passo Valletta che sarà il punto più alto del giro,quasi 2700mt, mi gusto il grandioso panorama,peccato che qualche nuvola bassa che solca il cielo mi tolga la visuale
I laghi dell'incantevole Valle di Valorz
Sempre dal Passo una nuvola scorre sulla Cima Mezzana
L'altro versante,quello dello Val di Sole,poco sotto il Passo Valletta
Ora calo vistosamente di dislivello ed il primo tratto subito dopo il Passo è un po' insidioso,sia per la pendenza che per la presenza di qualche cm di neve,ma quest'ultima svanisce quasi immediatamente
Ciò che mi lascio alle spalle
Sono diretto alla Malga del Monte Alta,sempre con il 121,dopo essere sceso molto,proseguo in piano trasversalmente, fino ad una ripida discesa prima della malga o quel poco che ne rimane,credo in disuso
Qui trovo un locale aperto,non per pernottare però ed acqua vicinissima
Da questo punto dovrei prendere un sentiero(n°10),segnato sulla Kompass 72,che dalla malga mi conduca al Baito Camocina,sentiero non ufficiale,qiundi non SAT,diciamo una traccia evidente,niente,non lo vedo,scendo poco più sotto della malga seguendo il sentiero per vedere se trovo qualcosa e trovo della segnaletica della SAT,ma non quella che cerco,quindi risalgo alla malga e,vedendo che questa traccia parte proprio dalla malga cerco ancora,la trovo e va nella direzione giusta, bevo e mi rinfresco un po' quando improvvisamente una coppia di aquile appare poco sopra di me,spettacolo puro,giocano con le correnti ascensionali! Rinfracato dal tutto m'incammino nel suddetto,quando 20' circa più avanti svanisce nel nulla, cerca, guarda, sali, scendi, niente, sparito,torna pure indietro un breve tratto,magari una deviazione,niente! Guardo ancora la cartina e noto che devo salire non tanto di dislivello,ma comunque scollinare delle montagne davanti a me,un pendio molto erto,insomma si parte per una bella ravanata assolutamente non programmata
Sulla dx il principio della ravanata
Subito guadagno metri di brutto e quando sono abbastanza vicino allo scollinamento incrocio un sentiero abbastanza evidente,sto per scollinare e nuovamente,per mia gioa,un'aquila passa forse a 20 mt da me,posso vederla bene,di profilo,perfino il "becco",maestosa,immensa,si alza e si abbasa senza muovere o sbattere le grandi ali,ammiro stupefatto.Purtroppo,non riesco a vedere questo baito e le nuvole basse con conseguente visibilità scarsa non aiutano di certo,ma sono quasi certo di essere nella direzione giusta,quando in alto ed in lontananza scorgo un cartello SAT,quello,mi dico,è il Passo Saleci e mentre mi dirigo ad esso intercetto il sentiero120 che mi porta ad esso,bene,per un momento ho creduto di essermi infognato e di riparare in qualche bivacco o comunque arrivare molto tardi,per precauzione mi ero preso la luce frontale.Poco sotto il Passo mi fermo per una rapida pausa magnereccia e cambio pure i calzini,il tempo è decisamente cambiato,peccato avrei voluto vedere bene il paesaggio e scattare diverse foto.Poco prima di giungere alla Malga Saleci Alta,trovo il bivio per il lago Saleci,anch'esso mai visto,ma mi attende ancora una bella salita con quasi 700mt di D+ da affrontare,quindi rinuncio,alla malga,pure lei dismessa,trovo un bel locale aperto ed abbastanza curato,con luce elettrica non funzionante però,acqua vicina ma locali per dormire niente
Malga Saleci Alta con il sentiero 120 che scende,al centro sotto la malga, verso la Malga Saleci Bassa,una piccola deviazione solo per fare questa foto
A pochi minuti dalla Malga Saleci Bassa bivio per il sentiero 116 che mi porterà prima alla Mandria Saleci Alta e successivamente al Passo Morbigai per poi ritrovarmi sopra al primo lago di Sopra Sasso,quello basso,da li discesa verso il parcheggio
Lungo il sentiero un gran bel esemplare di Marasso,soffiava alla grande!
La salita al Passo Morbigai è bella tosta,il lungo giro comincia a presentare il conto,ma sono tranquillo arriverò ad un'ora più che decente,con grande margine di luce.Una volta al Passo,un pezzo abbastanza breve ed in pianura,ma in costa sul ripido pendio leggermente esposto,qualche millimetro di neve resiste ancora,ora sono affacciato sulla Valle di Valorz,anche se un po' spostato ma comunque sopra il primo lago,discesa discertamente morbida e qualche foto allo splendido lago,ora l'impegnativa discesa per il parcheggio,quasi eterna,vista la stanchezza e gli ultimi 20' avanzavo quasi per inerzia!
Alla fine molto soddisfatto dell'escursione,avrei voluto fare più foto e più varie,fotografare anche le aquile,ma loro apparizione fugace non me lo ha permesso,10 ore totali esclusa qualche rapida pausa,dislivello complessivo 2500mt.