GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Il Concorso per la realizzazione di proposte per la riqualificazione di Malga Fosse - nello splendido scenario di passo Rolle - è stato vinto dallo Studio Raro di Trento, che ha proposto uno scenario "high-tech" per l'ex malga. Sorge spontanea una domanda: ma perché?

Malga Fosse com'è e come sarà


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http://www.lavocedelnordest.it/articoli/2012/11/15/7054/trento-malga-fosse-hi-tech-ecco-i-progetti-facebook-si-interroga-commentate

Sulla relativa pagina facebook c'è giù una lunga sequela di improperi...

Ma....aver ristrutturato le vecchia malga molto più inserita nell'ambiente era troppo facile? che schifo tutte  è tre le proposte...io su facebook non riesco ad entrarci..non carica la pagina..povera montagna in mano a questi "stilisti" dell'orrendo..

è pur vero che nel campo estetico i vari pareri sono sempre opinabili, ma anche secondo me tutti e tre i progetti prescelti sono pessimi. Ma perché bisogna per forza fare dei progetti così dirompenti? Esiste anche un senso comune, oltreché del pudore, anche dell'estetica: se quasi tutti giudicano il progetto vincitore così tremendo, ci si chiede perché mai la giuria abbia scelto proprio questo. Quando vedo uno scempio, e ormai è uno stillicidio, non me la prendo mai col geometra o con l'architetto di turno, ma con chi gli ha dato il permesso.

Ma in questi casi la SAT,ItaliaNostra,Mountainwilderness cosa fanno?
Secondo me l'obiettivo è di poter esibire il proprio stile di progettazione in una cornice di alto impatto.In pratica uno spot per il progettista a spese come al solito della comunità e dell'ambiente.Dove cavolo finiscono tutti i bei discorsi sul recupero dei valori tradizionali,la conservazione della storia attraverso quella dei luoghi,la sacralità della memoria condivisa?
Ma che bella banda di str...i governa le nostre disgraziate terre.

Uno schifo totale, idem per i progetti arrivati 2° e 3°.

Concordo con quanto dice Kobang. Istituzioni e associazioni assenti o conniventi.
Ricordo che anche per due rifugi in A-Adige (sic!) alcuni mesi vennero proposte delle orripilanti soluzioni di "restauro". In una discussione ne parlammo anche.

Faccio una considerazione controcorrente..

Non che mi piaccia particolarmente il progetto vincitore o successivi classificati, però spezzo una lancia in favore dell'innovazione architettonica, costruttiva e conseguentemente anche estetica.
In che modo questo progetto non si colloca in armonia col contesto paesaggistico e ambientale?
Stiamo parlando di una costruzione isolata in mezzo alla natura, la cui forma ed aspetto, in quanto elemento antropico, è arbitaria tanto quanto quella dell'attuale costruzione. Che si faccia un tetto a due falde o quattro, in muratura di sassi ed intonaco o legno o metallo che cambia? E' una scelta arbitraria del progettista.
Non c'è un tessuto urbano specifico cui armonizzarsi nè (suppongo) prescrizione architettoniche particolari cui attenersi (oltre il Regolamento Edilizio e le NTA comunali, solitamente poco vincolanti).
La tradizione costruttiva montanara? Quella è il frutto di secoli di perfezionamento dell'adempimento delle funzioni proprie dell'edilizia e del suo processo costruttivo (razionalizzazione degli spazi, stabilità, sfruttamento delle qualità dei materiali, isolamento termico, impermeabilizzazione, ecc.) da cui ne è derivata la forma. Se oggi soddisfaciamo (magari meglio) a tutte queste esigenze con forme diverse, per quanto mi riguarda, ben vengano le forme diverse!

Io invece dissento da quanto dici.
A questo proposito mi ha sorpreso leggere su "L'Adige" alcuni giorni fa i nostri commenti

hai letto su l'Adige i NOSTRI commenti? Ma quando? dove?

Erano riportati i commenti di Trabuccone, mi pare di AndyFra e altri, tutti di GIM, che ora non ricordo e si riferivano al megaparcheggio in Bondone. Strano che ti sia sfuggito! A dir il vero ho anche pensato che ci fosse il tuo zampino... Parlo di una decina di giorni fa. Se riesco a recuperare il cartaceo, le metto.
PS: sai scovare la discussione in cui si parlava del Bondone?

ricordi la data e il titolo dell'articolo? Compro raramente l'adige, di solito butto un occhio sulla versione on line...