Approfittando della luna piena di questo fine settimana ho deciso di provare a salire sullo Stivo di notte.
Il percorso è quello classico (e quasi noioso) da S.Barbara. Per chi non lo ha mai fatto basta seguire le indicazioni nel primo pezzo (10min) e poi dove la strada è coperta di neve inizia una traccia larga 2m aperta dal gatto delle nevi e stra battuta. In più quando c'è luna piena basta seguire la marea di persone che sale...
Il percorso si può fare con skialp, ciaspole o a piedi, in quest'ultimo caso raccomando scarponi con una buona suola o i ramponi. Anche se la pista è battutissima conviene avere qualcosa di più aggressivo di una suola di gomma...
Per chi non ha l'attrezzatura da skialp ma non vuole rinunciare a una sciata in notturna in neve fresca, può salire (e ce ne sono tanti) con gli sci sullo zaino, come fanno quelli con lo snowboard.
Conviene avere dietro una pila (ottime le frontali) anche se l'unico pezzo in cui serve è un pezzettino di sentiero di 30m nel bosco, per il resto la luna piena illumina in maniera impressionante il percorso.
La salita lungo i prati è battuta in tante direzioni, ma la meno faticosa è quella tracciata dal gestore con dei paletti ogni 100m circa
Tempo di salita circa 2.30/3h a seconda del mezzo (ieri c'era chi si vantava di un 1.50h...)
Discesa 1.30h circa a piedi (di meno con gli sci o se si decide di fare 300m di dislivello correndo giù per i prati..
)
Conviene partire appena fa buio (le 18 a metà gennaio).
Portatevi da mangiare perché SE riuscite ad entrare nel rifugio non ve la cavate in meno di un'ora e mezza.
Il rifugio è aperto SOLO sabato e domenica, salvo casi eccezionali. Meglio telefonare prima di partire 0464-520664
Non aspettatevi la solita pace da vetta di montagna, già lo Stivo è frequentatissimo, con la luna piena poi, e di sabato ancora peggio.
Si può incontrare un sacco di gente, come la coppietta con lei in jeans attillati e cappottino da centro città, oppure come il simpatico signore che prima propone di scendere a salti dai prati in braghette corte e che poi indicando le luci in fondo al Lago di Garda urla "guarda, il duomo di Milano!!"