Ieri abbiamo fatto questo simpatico giro con Rolando che lo aveva scovato sul sito "escursionismo a 360°".
Giornata grigia e ben poco fredda adatta ad una gita di mezza montagna come questa.
Parcheggiamo ad Aldeno in Via della Busa, a pochi passi dall'inizio del sentiero SAT 631 che inizia come ripido stradello cementato fra i vigneti.
Il cemento lascia il posto al sentiero che attraversa un piccolo rio.
per poi impennarsi in strette zeta che fanno rapidamente guadagnare quota.Sotto si allarga l'ampia pianura a vigne della Val d'Adige da dove,purtroppo,arriva il costante rumore del traffico autostradale....
Arriviamo alla sosta della Bancheta,con ampio panorama.
Ripartiti troviamo il primo tratto attrezzato
superato il quale facciamo una piccola deviazione per andare a vedere la cascata del torrente di Garniga.
In breve siamo al bivio tra il sent 631 per la Peschiera ed il percorso attrezzato F01 delle Stel,che conviene percorrere in salita.
Il sentiero,a tratti una esile cengia,sfiora le rocce erose dai ghiacci che hanno generato la valle.
Il sentiero scorre a nord,con lunghi tratti in ripida discesa e traversi piuttosto esposti,ma perfettamente attrezzati.
Alla fine di questo divertente tratto,arriviamo alla località Stel Longa,dove ci concediamo una pausa ed uno spuntino.
La veduta aerea sulla valle evidenzia il canale che,letteralmente,serpeggia tra le vigne.
Dopo breve tratto sbuchiamo su strada forestale che,a destra porta in località Belvedere,e a sinistra ci porterà in vista di Garniga.
Incontriamo una calcara restaurata sul finire degli anni novanta e poco dopo vediamo, più in alto, il paese di Garniga.
Il sentiero, dopo la faggeta, si inoltra tra i pini per poi sbucare su stradella asfaltata che segue il corso della Roggia di Garniga.
Arriviamo così al Capitel della Peschiera dove giriamo in discesa su strada bianca che arriva ai ruderi del Molin della Peschiera.
Qui lasciamo il percorso per la Peschiera e prendiamo a sinistra sul 631 che,con ripida discesa ci riporterà al bivio col sentiero delle Stel e ,sul percorso dell'andata,fino al parcheggio.
Questa è la nostra traccia su carta Komp 687,visibile la deviazione per la cascata.
Nel complesso un giro piacevole ,fattibile senza affanno in mattinata, ed un nuovo tassello nella conoscenza del nostro territorio,sempre vario ed interessante.