Se non avessi amici matti, che vita piatta sarebbe?
Lo ammetto, anche io sono un pò fuori e mi manca qualche rotella
, hanno provato a sostituirmene un paio, ma con scarso successo per le sinapsi ma tanto per il fisico
Quindi veniamo a noi.
Domenica ore 13.45 Alberto leggo sul telefono, tiro su e "
PRONTIIIIII!!!!", "
Ciao Alan, vieni a farti due passi in Paganella?"
Inutile, io che volevo appisolarmi sul divano in compagnia di MotoGp e libricino e the caldo invece vengo attratto da questi 2 passi, quindi dico tra me e me, beh, andiamo a vedere che due passi vuole fare questo....
Quindi mi vesto bene, completino intimo traspirante, maglia , giacca rossa Mon**ra quella a Piumino e andale!!!!
Alle 2 sono allo Zuffo, alle 3 meno qualcosa siamo a Fai della Paganella al parcheggio della Tre3, impianto di risalita che sale fino a Cima Paganella.
Questa per me è la prima esperienza in Paganella, non la conosco, non sò come sia il sentiero, non so NULLA, Agh ora direbbe (Alan dovrei tirarti le orecchie), ma ero in compagnia di Alberto, che la Paganella la conosce come le sue tasche (infatti poi ha sbagliato strada e ci siamo ritrovati un pò più larghi)...
Sentiero nel BoscoPenso cmq che la consultazione in loco di una cartina avrebbe avuto più risvolti comici che pratici, in quanto la bufera di neve era bella tosta e il continuar a mitragliarmi gli occhi mi impediva la qualsiasi consultazione di qualsiasi strumento.
Così si parte, si combatte il freddo inizialmente e poi invece una volta belli caldi (mi sà anche troppo), attacchiamo la cima.
Il sentiero nel bosco è molto molto bello
e ricco di rampette belle toste dove però le mie gambe non fanno fatica... mi sembra quasi strano cacchio.....
Impronte nella neve (non umane)Il mio amico con i bastoncini apre la traccia, io senza, cerco di stare in scia, più per la mitragliata agli occhi che per la neve che arrivava fino agli stinchi (e al ginocchio in certi punti di accumulo).
Scorci di boscoRaggiungiamo Malga Zambana,
ed è qui che il mio amico dice, uhm... volevo tagliare ma fa lo stesso... (dentro di me dico, eh si, fa lo stesso, questo spettacolo va visto e assaporato).
Piccola pausa per bere del sambuco (bevanda scoperta grazie a lui di cui ora penso ne acquisterò una cisterna), una barretta e si ritorna sul sentiero.
PistaPistaAncora qualche rampetta e intravedo la pista, con l'ultimo troncone che sarebbe quello che porta alla Cima.
Qui dietro dovrebbe intravedersi la rete protettiva delle pisteArriviamo , sono le 17, la salita ci ha impegnato per 2 ore scarse. il dislivello è calcolato ad occhio, Fai è 1000, la cima è 2100 circa), quindi sono 1100 sulla neve alta 15,20 a volte 40cm in 2 ore, mi sembra un buon passo.
Centro Aereonautico MilitareOvviamente non indossiamo ne ciaspole ne sci, (vi pare che io faccia le cose con intelligenza?)!!!!
Foto di "Vetta"Un militare del servizio Aereonautico ci acconsente a farci cambiare nello stanzino della caserma, ci cambiamo veloce, addento una mela e poi la fatidica frase del militare.
"Eh, con la storia del cambio dell'ora viene notte anche prima"......
5 secondi di terrore, io mi giro verso Alberto, lui mi guarda e dice........... "OOOOOOOOOOOOOOOPS"!!!
Penso che non ho mai disceso 1100m di dislivello su pista da sci a piedi in scarponcini in 45minuti considerato che intramezzo mi ha telefonato mia sorella, e sono riuscito anche a dirle, se non ti telefono entro le 8, chiama il soccorso alpino.... (ma sapevamo che saremo scesi salvi).
Sono le 18, siamo a Fai, la tensione si allenta, ma è già buio da mezzora, per fortuna la neve è bianca e riflette la poca luce che c'era.......
PS: sulle piste da sci (quella della Paganella almeno....) hanno ogni tanto dei canali di scolo che sono o per i cavi dei Cannoni o per altro, beh, se non li vedi, fai come me, rotoli ripetutamente nella neve facendo grosse risate con il compagno....
Beh questo penso sia il regalo di compleanno migliore che abbia potuto farmi!!!
Chiedo scusa per la qualità delle immagini, le ho fatte con il cellulare!