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certo che quando si affronta la montagna innevata le cose cambiano...
"conoscere la neve" (almeno un po') necessita di una lunga esperienza pratica, in cui è molto importante l'osservazione e il ragionamento, ovvero imparare a conoscere i vari tipi di neve, gli strati, come lavora il vento, l'esposizione dei versanti eccetera. Intendo dire che quando si va in giro pei monti, bisognerebbe cercare di evitare di andare in giro "a panza" ma sforzarsi invece di osservare attentamente le caratteristiche del manto nevoso. Questa osservazione ragionata accorcia di parecchio la durata dell'apprendimento. Qualche corso poi non nuoce di certo
e comunque: "un giorno senza rischio, non è un giorno vissuto." è molto opinabile...in montagna esistono rischi oggettivi che anche usando tutte le cautele e precauzioni non possono essere eliminati del tutto e fin qui tutto bene, ma adoperarsi a non ridurre questi richi oppure ancora perggio, rischiare inutilmente, è da irresponsabili.
questa escursione mi ricorda qualcosa... Bravo JFT visto che andando non si sbaglia (quasi) mai? Alle volte anche le mete apparentemente più banali possono riservare delle sorprese... PS: già che c'eri non potevi andare almeno fino a Cima Alta?
poi con le conoscenze acquisite si può iniziare a valutare pendii più ripidi e se si storce il naso, cambiare percorso o rinunciare...e così di seguito...
Anche perché a volte le valanghe si staccano anche su pendenze modeste. Quindi tipo di neve+andamento stagionale+condizioni meteo sono la base per cercare di capirci qualcosa.
Foto di rito (Claudia, la seconda è il versante NO dello Stivo, ma la neve porta...) e si torna giù.Bello.
In cima (1915 m) un bel sole, mi siedo sull'erba appoggiandomi al capitello. Che bello, sono venuto qui decine di volte, e non ho mai trovato nessuno. Oggi firmo il libro di vetta, sono il secondo del 2009
il sig. Paolo Manica mi ha scritto lamentando l'asportazione del libro di vetta (agenda), al suo posto ci sarebbe un altro libro che riporta l'indirizzo del forum (se non ho capito male). Mi si dice che sarebbe cosa gradita se l'agenda venisse restituita per poterla consegnare all'Associazione Culturale Don Zanolli e alla Pro-Loco di Castellano (Villa Lagarina).Qualcuno ne sa qualcosa?
Come ti ho scritto in privato, l'agenda nuova era già li il 25/4 quando sono andato su io.L'indirizzo del forum lo scritto io, per diffonderne la consultazione.Mi scuso se ho creato disagio a chi che sia.