Aggirando il Castelaz a sud, sullo sfondo il MulazInizialmente volevqmo fare
Cima Lastei, sul Lusia, ma l'assenza di neve in basso ci ha scoraggiato dal continuare con la poco entusiasmante prospettiva di portaci sul groppone sci e tutto il resto. Abbiamo quindi prontamente dirottato verso
Passo Rolle, dove l'innevamento era ovviamente migliore vista la maggior quota di partenza. C'era già però un notevole "pacioccone", e la meta della
Cavallazza è stata abbandonata considerato anche il rischio 2 in aumento a 3 nelle ore centrali.
Ci siamo diretti quindi verso il più domestico
Castelaz m 2333, o almeno così pensavamo. Dal passo siamo risaliti facilmente per gli ampi costoni a fianco della pista (dove c'erano dei poveretti che facevano sci nautico), quindi raggiunta l'ampia insellatura abbiamo aggirato il
versante sud cercando un passaggio sul previsto versante est. Ma siamo stati fermati da un traverso, carico di neve, che non ci sembrava molto tranquillo. Altro cambio di programma. Torniamo indietro sconsolati, quando vediamo una ripida forcella che, ad occhio, dovrebbe permettere di scavalcare il crinale per salire alla cima (scopriremo poi che è la via normale estiva). Mi offro "eroicamente" di salire per dare un'occhiata, mentre la mia signora si ferma a pigliare il sole. La forcella dal basso sembrava una cretinata invece è molto ripida e faticosa, con ghiaioni instabili e la neve fonda in larghi tratti giusto per rompere le scatole.
Morale, lascio zaino e sci alla base e vado su sacramentando di buona lena. Arrivo faticosamente in cima e vedo che il passaggio effettivamente c'è, ma a piedi è impossibile proseguire perché si sprofonda fino alla cintola. Controllo l'altimetro, alla cima mancano pochi metri di dislivello. Pazienza, sarà per un'altra volta, l'idea di tornare giù e rifare tutta la salita a pieno carico non mi entusiasma. Faccio qualche foto delle Pale, che lasciano sempre senza fiato, e ridiscendo il ghiaione dove mi ricongiungo alla mia dolce metà per mangiare sotto un sole che picchia come un fabbro