GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

Sabato 15 si parte per un giretto in montagna, senza una mèta ben precisa. L'idea era di salire in Lagorai, in Val Campelle per vedere se c'è ancora neve nella bella piana di Caldenave, poi per strada si cambia idea e ci dirigiamo verso passo Rolle. Scegliamo un percorso non impegnativo...siamo un pò carenti di allenamento fisico e soprattutto "montanaro" in questo periodo,  e decidiamo per il classico anello, molto appagante dal punto di vista panoramico... "Il giro del Castellaz" (Passo Rolle-Baita Segantini-Val Venegia-malga Juribello-Passo Rolle ) anche se purtroppo la giornata non è splendida e manca la nitidezza.
Dal parcheggio, tramite forestale che passa per la Capanna Cervino, raggiungiamo la bella Baita Segantini a mt.2170.  E' ancora chiusa pertanto c'è molta tranquillità! Tra qualche giorno qua si incontrerà sempre una bolgia di gente! ... ma è comprensibile, si trova in una posizione stupenda!! 
C'è ancora parecchia neve, più di quella che pensavamo!
Scendiamo con calma verso la bellissima Val Venegia prima con una serie di tornanti che tagliamo quando possibile tramite sentierini e anche per evitare i numerosi accumuli di neve, poi il percorso diventa più dritto e pianeggiante e la vallata è molto bella. Lo scenario è superbo nonostante la foschia! l'imponente catena delle Pale di San Martino è stupenda!! riconosciamo Cima Mulaz, Cima Focobon, Cima Valgrande, Cima Vezzana e l'inconfondibile sagoma del Cimon della Pala!! 

  Baita Segantini a mt. 2170


si scende verso la Val Venegia


  Cima Mulaz mt. 2906


  indicazioni

Arriviamo a malga Venegiota a mt.1824 e tentiamo di prendere il primo sentierino a sinistra che ci porta alla base del bosco da attraversare per salire poi alla malga Juribello, ma il torrente Travignolo troppo ingrossato, non ci permette di "guadarlo" salendo sui sassi più grossi, come di consueto   Il marito propone di togliere scarponi e calze, arrotolare i pantaloni ed entrare in acqua...ma poi rinunciamo e risaliamo sulla strada sterrata...

  malga Venegiota a mt. 1824


  il torrente Travignolo


  il Gruppo delle Pale 

Prenderemo il prox sentiero che parte nei pressi di malga Venegia. Lì infatti c'è il ponticello sul torrente ed iniziamo la salita per il fitto bosco, faticando più del solito, ma questo l'avevamo messo in conto!   Superiamo il dislivello ed arriviamo nei prati dove poco sotto c'è la malga Juribello. Il cielo nero e minaccioso ci fa però proseguire veloci verso il rientro, siamo a quota 1950 mt, il Gruppo delle Pale sparisce tra le nuvole e con le prime gocce di pioggia ritorniamo alla Capanna Cervino e poco dopo all'auto nel parcheggio, giusto prima del forte acquazzone!!

  il ponticello sul Travignolo


  si sale nel bosco


  malga Venegia vista dall'alto


  il cielo minaccia...


  malga Juribello

Tutto sommato siamo stati fortunati...risparmiata per poco la lavata!     Decidiamo di andare a fare uno spuntino alla Malga Venegia portandoci in località Pian dei Casoni sulla strada del Valles e ci gustiamo un abbondante tagliere di affettati misti e formaggi...e un'ottima coppa di yogurt con miele e castagne,  aspettando che smetta di piovere!
In conclusione...è un bel giretto semplice e che offre panorami molto belli! 
Son circa 13 km con un dislivello sui 500 mt. circa

  il Gruppo delle Pale

Dal Passo Rolle, qualche altra foto al Cimon della Pala che... gioca a nascondino con le nuvole! 

Idilliaco fare questo splendido giro senza bolgia e con ancora neve: ottima idea ! 

Davvero un ambiente stupendo (inclusa l'assenza di folla).
Dalla Val Campelle a Passo Rolle e' un discreto cambio...Simpatizzo con l'idea di andare a volte in montagna a fare giretti senza avere un'idea ben precisa 

Dalla Val Campelle a Passo Rolle e' un discreto cambio...Simpatizzo con l'idea di andare a volte in montagna a fare giretti senza avere un'idea ben precisa 

Partendo da Vicenza per i primi 50 km circa, la strada è la stessa...spesso nel frattempo si decide!  Entrambi i luoghi anche se molto diversi hanno un fascino particolare!
Con l'abbondanza di acqua e di neve di quest'anno e trovando una bella giornata credo che la piana di Caldenave con le anse del rio che l'attraversa sia davvero stupenda!!   Ed anche il torrente che costeggia parte del percorso!
Sarà che ho un debole per i luoghi con abbondanza di acque...laghetti, ruscelli, torrenti, cascatelle...!!

Stesso giro due anni fa, proprio nello stesso periodo, con traversata del torrente
E questo d'inverno sei anni fa, completo come il vostro, ma partendo dal parcheggio della Val Veneggia

Molto belle le vostre foto!  Come si vede nella foto ...48, anche noi pensavamo di poter attraversare il torrente proprio in quel punto, il gestore della Venegiota ci aveva avvisati che forse era impossibile, data l'impetuosità dell'acqua, infatti abbiamo dovuto rinunciare e proseguire quasi fino alla malga Venegia.
Bellissima la vallata anche in versione invernale!! Ci siamo stati un paio di volte, trovando giornate stupende!