Alcune cime della parte settentrionale della catena del Lagorai.
Sono già in marcia poco dopo le 7, dopo aver parcheggiato non distante da Malga Venegia, 1778mt, giornata super ed aria frizzante, proseguo per la forestale ed all'altezza della malga prendo il sentiero 750, ho in testa un giro ad anello spettacolare che mi delizierà gli occhi
Alla partenza l'arrivo del sole...
Con il sentiero si sale brevemente nel bosco per poi sbucare in prati pendenti tutti ancora bagnati, lo scenario è da fiaba... M'interseco col 749 per arrivare a Forcella Venegia poco sopra i 2200mt, da li poi Passo Venegiota tramite il 751, quota 2303mt.
Verso Forcella Venegia.
Da Forcella Venegia.
Sempre da Forcella Venegia scatto verso il "bellunese".
Il mio intento è quello di proseguire sino al Passo Focobon e poco prima tagliare in direzione del Sasso Arduini poco prima del rifugio al Mulaz, sempre con sentiero 751, percorso spettacolare che gira intorno alle cime dolomitiche, qualche saliscendi ma nulla di che, a parte l'ultimo sforzo poco prima del rifugio.
Rifugio "G. Volpi" al Mulaz, 2560mt.
Nei pressi del rifugio.
Ora mi mancano poco più di 300 mt di dislivello per giungere alla cima e forse sono quelli più impegnativi ma comunque ripagati dal suggestivo panorama, fino a qui nulla di che sentieri alla portata di molti, nel senso che basta un po' di allenamento, un quasi 3000 facilmente raggiungibile da tanti.
In cammino per la vetta.
In vetta!
Dopo meritata pausa con calma prendo la via del ritorno ripercorrendo il tratto dell'andata fino però al Passo Mulaz, 2620mt, appena sopra il rifugio, con sentiero 710 scendo in Val Venegia fino ad arrivare poco sopra Malga Venegiota, 1864mt, poi ultimo pezzo, non brevissimo
, su forestale fino al parcheggio vicinissimo a Malga Venegia.
Al Passo Mulaz.
Scendendo al Campigol della Vezzana.
La Val Venegia verso Paneveggio.
Verso Baita Segantini e quindi il Rolle con Costazza, al centro e Castellazzo a dx.
Vicino a Malga Venegiota.
Le Pale di S. Martino all'inizio della Val Venegia.
Giro ad anello veramente mozzafiato,fattibile anche in senso inverso ovviamente ma suggerisco la mia direzione, non particolarmente lungo e quindi fattibile anche in autunno inoltrato, conclusioni: di poco superiore ai 16 km, meno di 7 ore escluse soste, circa 1350 mt di dislivello.