Due bellissimi giorni sul pianoro del Rosetta. Da San Martino di Castrozza abbiamo preso la funivia fino al Colverde, da qui abbiamo proseguito a piedi fino al rifugio Rosetta, qui abbiamo camminato sul bellissimo pianoro roccioso fino al Passo Pradidali Basso, poi abbiamo fatto ritorno per lo stesso sentiero. Prima di cena abbiamo pensato di fare un'altra passeggiata e siamo salite sulla Cima Rosetta, che nella mattinata e nel primo pomeriggio brulicava di gente, mentre quando siamo salite noi eravamo le sole, tutta la cima per noi, bellissimo e anche il panorama meraviglioso!
Ritornate al rifugio a mangiare, e per concludere la giornata abbiamo pensato di andare a vedere il tramonto, inizialmente c'era qualche nuvola, ma poi si è alzata la nebbia, ma nonostante questo ci sono stati attimi in cui la luce si è trasformata, un giallo bellissimo, dietro alla nebbia per un attimo si è visto il sole che sembrava la luna, la nebbia si muoveva creando dei bellissimi giochi di luce, a tratti le montagne venivano illuminate. Ad un certo punto la nebbia si è alzata ulteriormente, un raggio di sole, le nostre ombre molto lunghe e abbiamo visto un fenomeno bellissimo, che non mi era mai capitato di vedere, sopra all'ombra delle nostre teste per qualche secondo si è formato un alone con una luce strana e poi si è visto un piccolo arcobaleno, straordinario!
Abbiamo dormito al rifugio e il giorno seguente, dopo un po' di indecisione su quale sentiero prendere ci siamo incamminate verso la forcella del Miel, e abbiamo quindi attraversato il pianoro del Rosetta, in realtà la forcella non è distante, ma i vari sali e scendi non lasciavano intravedere la fine e sembrava una distesa interminabile, tutto roccia, favoloso! Abbiamo raggiunto un laghetto sul bordo opposto a quello del Rosetta, e da qui si vedevano tantissime altre montagne, ma al contrario di dove stavamo noi erano tutte verdeggianti. Siamo poi ritornate al rifugio e, infine, siamo scese a piedi a S. Martino. Un posto veramente meraviglioso!