Gita del 13-11-2011
La fotta era così tanta, che dopo una sveglia antelucana, quattro ore di macchina, quando si è riusciti finalmente a mettere gli sci sabato per "riprendere un po' la gamba" nel comprensorio di Cervinia, la neve fuori pista era così bella, che la prima pista da sci l'abbiamo fatta per rientrare in paese alle quattro del pomeriggio....
La mattina di domenica con le prime cabinovie si parte dall'abitato di cervinia e con 3 impianti si raggiunge i 3500m circa del Plateau Rosà, sul confine svizzero...si seguono le piste per raggiungere, lasciandosi sulla sinistra il Piccolo Cervino, il grande pianoro del Breithorn, dove con lungo arco sinistrogiro in discesa, si approccia la ripida pala finale che, a seconda delle condizioni, in questo caso spaziali, cioè tutti i crepacci coperti e la neve non ghiacciata, (di solito ci si porta picca e ramponi proprio perchè di solito il vento ghiaccia parecchio) porta in vetta.
Il panorama spazia dal gruppo del Rosa, alla corona imperiale, il michabel, il gran Paradiso, sempre accompagnati dalla maestosa mole del Cervino. Carichi come molle affrontiamo la discesa diretta dalla vetta (40° max) e poi una volta scesi dalla pala, per non scendere per le piste da sci (ma si può eventualmente scendere anche per un facile canale) ed andare a prendere un bel furoipista che avevam visto il giorno precedente, ripelliamo per seguire lo skilift inattivo quasi fino alla gobba di Rollin, dove giriamo a dx seguendo per un tratto la linea dello skilift (anche questo chiuso) perpendicolare al precedente e superando sempre proseguendo dritti un'altro impianto...Ora siamo su una gobba che via via diventa sempre più ripida e che alla sua fine va affrontata seguendo una dorsalina che poi reimmette sulle piste di Plan Maison.
Ambiente e gita spettacolare , senza troppo dislivello e non difficile con buone condizioni.