Torno indietro alle vacanze di Pasqua, per questo report che ho tardato a farvi... Siccome Edelweiss và in ferie in zona, mi è tornato in mente!
...ci dirigiamo verso la Val Veny ma ahime la strada è sbarrata sin dall'inizio al traffico automobilistico a causa di numerose valanghe. Ok, lasciata l'auto al Ponte delle Capre proseguiamo a piedi.
Val Veny - rifugio Elisabetta e laghi del MiageMi aggancio a questa discussione...così dopo aver visto la val Veny in veste quasi invernale, ora la possiamo vedere in veste estiva!!
Fortunatamente, a differenza di quando è andata Claudia, ora la strada è aperta, la frana è stata rimossa e arriviamo in auto in località
La Visaille a mt. 1670 dove troviamo la sbarra. Non è un problema parcheggiare perchè ci sono pochissime auto.
In circa due ore di cammino con
un dislivello di poco più di 500 mt. raggiungeremo il
rif. Elisabetta Soldini che sorge tra il
ghiacciaio di Echellettes e il
ghiacciaio di Lex Blanche. Si passa attraverso la bellissima piana di Combal.
I colori dell'acqua sono davvero stupendi! Ruscelli dai riflessi azzurro e turchese si incontrano con quelli più chiari che arrivano dai ghiacciai …
Guadagnamo quota in fretta tramite le scorciatoie che tagliano spesso i tornanti e ci avviciniamo sempre più al ghiacciaio imponente di
Lex Blanche. La giornata è stupenda, non c'è una nuvola, e una provvidenziale arietta frizzante ci rinfresca durante la salita.
Passiamo in mezzo a dei resti di casermette militari e raggiungiamo il
rifugio a mt. 2197.
Da qui si domina tutta la piana di Combal con tutti i suoi incredibili colori dell'erba, acqua, roccia.
Un buon minestrone e una coppa di castagne con la panna ci ristorano. (
mi accorgerò a fine vacanza che non ho mai rinunciato un solo giorno ad una o più porzioni di castagne!! con il gelato, con la panna, con lo yogurt.. 
.... prox settimana a casa...dieta!!) Poi, finchè gli altri si rilassano, vago in giro con la fotocamera salendo più in alto e immortalando tutto... anche una volpe che mi trovo all'improvviso davanti!!
Peccato che mi tremano un pò le mani quando mi fissa e inarca la schiena, prima di scappare!! foto un pò mossa
... magari aveva i piccoli più avanti...
Al ritorno facciamo una puntatina al
lago del Miage (erano 9 anni che non ci tornavamo!), una breve salita e...che delusione!!
Non c'è più il grande lago con la parete di ghiaccio bianco che cala dentro ma un piccolo bacino con le pareti tutte grigio scuro e si sono formati vicino altri 4 o 5 laghetti colorati. In compenso uno è bellissimo, fatto a cuore!!!
