Altro weekend di brutto tempo, altro giro recuperato dall'archivio estivo.
Giornata stupenda, meteo perfetto, decidiamo di prendere la funivia che è esattamente sopra casa nostra per andare al Bivacco Federigo Zullo e alla Becca di Nona.
PARTENZA: da Aosta, saliamo a Pila e da lì prendiamo la seggiovia Chamolè.
ITINERARIO: una volta giunti all'arrivo della funivia (2309m), l'amara sorpresa di un cartello informativo: sentiero per la Becca di Nona chiuso per lavori. Dirlo giù no eh??
proseguiamo lo stesso, perchè alla gita non vogliam rinunciare, vista la splendida giornata. Il panorama è mozzafiato: dal Cervino al Bianco, si vede tutto! Col sentiero 19C ci dirigiamo in pochi minuti al bel
laghetto de Chamolè 2325m e da lì, con sentiero 19, raggiungiamo il
Col Replan 2366m da cui scavalliamo ed iniziamo una bella discesa fino alla
piana di Comboè. E' tutto veramente incantevole. Inizia da qui il sentiero 16 che sale bello ripido nel bosco, senza dar tregua nemmeno un attimo: sbuchiamo in una spianata e... troviamo un ragazzo calato lì dall'elicottero apposta per bloccare i turisti che voglion percorrere il sentiero.
Rabbia... Se almeno conoscessimo la zona, potremmo recuperare la giornata... Quindi, sfoderiamo la mappa!
Troviamo indicato a breve distanza il
Rif. Arbolle 2516 e decidiamo di andare lì. Ritorniamo indietro sul sentiero appena percorso per qualche minuto, fino a trovare la deviazione verso sinistra-sud (ancora n°16) che ci fà perdere quota fino alla fine della piana di Comboè, dove c'è da risalire... quanti saliscendi oggi!!! Il Rifugio ed il lago sono situati in un posto incantevole e fà caldissimo, in cielo non c'è una nuvola. Oramai è tardi per altri itinerari, mi sacrifico
e prendo per un paio d'ore il sole una roccia, da vera turista della domenica.
Per il ritorno, col sentiero 14-18 raggiungiamo il
Col de Chamolè 2641m da cui, con ripido 19A a zig zag, ritorniamo al lago de Chamolè, preso d'assalto da un sacco di gente che l'ha scambiato per il lungomare di Rimini
da lì in brevissimo alla funivia, per il ritorno.
MAPPA: Conca di Aosta - Pila - Emilius n°4 ed. L'escursionista