GIM - Girovagando in Montagna in Trentino

La mattina seguente partiamo in treno per Riomaggiore, da dove diamo inizio alla classica traversata delle Cinque Terre. La via che congiunge Riomaggiore a Manarola è uno dei percorsi più celebri d’Italia ed è nota a tutti col nome di Via dell’Amore. Una volta giunti a Manarola, saliamo attraverso una scalinata a zig-zag direttamente a Volastra. Qui il percorso prosegue tra i coltivi, trasformandosi in mulattiera, e segue un tratto molto panoramico, da cui si dominano i vigneti verso il mare e Manarola. A tratti si entra nel bosco, per poi risbucare in costa, tra vigneti e uliveti a picco sul mare. Lasciata alle nostre spalle Manarola, scorgiamo ad un tratto Corniglia: siamo in uno dei punti in cui si può meglio apprezzare la titanica opera di terrazzamento dei versanti e la magnificenza del paesaggio ligure. Proseguendo tra boschi di castagni, lecci e pini marittimi, terrazzamenti, pinete, poi nella macchia e nei vigneti, giungiamo finalmente a Corniglia, dove ci fermiamo per la pausa pranzo. L’escursione prosegue poi per Vernazza ed ha subito inizio con una buona salita gradinata tra ulivi e vigneti. Da qui si può godere di una vista meravigliosa a picco sul mare…un mare trasparente! Dopo un alternarsi di ripide salite e tratti pianeggianti, diamo inizio alla discesa verso Vernazza, che appare magnifica ai nostri occhi con l’inconfondibile torre cilindrica del Castello Doria. Da qui ha inizio l’ultimo tratto del percorso, che ci porterà a Monterosso al Mare. Fin da subito il sentiero si presenta ripido e faticoso, ma regala soddisfazioni e viste indimenticabili! Una volta terminata la salita, si prosegue tra saliscendi, terrazzamenti ed ulivi. Qui la macchia mediterranea è ricca di specie arboree: leccio, corbezzolo, lentisco, ginepro, erica arborea, ginestra, ecc. Dopo una lunga discesa a scalini giungiamo alla nostra meta e da qui prendiamo il treno che ci riporta a Levanto (durata dell’escursione circa 7 ore).

Il terzo giorno ci portiamo di buon mattino con il treno a Camogli e da qui, tra muretti a secco ed uliveti, arriviamo al piazzale della chiesetta di San Rocco, per proseguire poi in direzione Punta Chiappa, Mortola, Semaforo Nuovo, Monte Campana e il Passo del Bacio. Qui ha inizio una zona particolarmente esposta, che domina gli strapiombi di Punta del Buco, attrezzata con ferrata. Da qui il sentiero scende dolcemente sulla splendida e selvaggia insenatura della Cala dell’Oro, antico covo di pirati saraceni, che secondo la leggenda seppellivano qui i tesori predati. La zona, coperta dalla macchia alta di profumate essenze mediterranee, è frequentata da volpi, cinghiali e capre selvatiche. Proseguendo per il sentiero, cominciamo a salire a zig-zag sul versante opposto, attraversando una boscaglia fitta e sbucando al Passo del Termine, attraverso il quale ci si affaccia sulla cala di San Fruttuoso, che si raggiunge scendendo un sentiero ombreggiato e ben marcato. L’insenatura rappresenta l’unico approdo del versante meridionale del promontorio, ed è raggiungibile solo a piedi o in barca. Il monastero benedettino che sorge qui fin dall’inizio dell’VIII secolo, fu protetto dalla famiglia Doria, che ne fece una delle tombe di famiglia. Dopo una pausa pranzo ristoratrice, proseguiamo in direzione Portofino. Il sentiero tocca Cheta, un pittoresco gruppo di case di pescatori, prima di salire al bivio di Base 0, attraversare il vallone del Ruffinale e raggiungere la chiesetta di San Sebastiano, da cui scendiamo al celebre borgo di Portofino lungo un sentiero in gran parte a scalini. Da qui proseguiamo ancora a piedi per altri 6 km. per il lungomare e raggiungiamo Santa Margherita Ligure, da dove prendiamo il treno per Levanto (durata dell’escursione circa 8 ore).

Arrivo a Santa Margherita Ligure....

Complimenti Franz!! ..sia per il bellissimo giro che per la relazione dettagliata!  si potrebbe quasi andare ad occhi chiusi! 
Fa proprio bene "cambiare aria" ogni tanto vero? 

Complimenti Franz!! ..sia per il bellissimo giro che per la relazione dettagliata!  si potrebbe quasi andare ad occhi chiusi! 

sono d'accordo con PassoVeloce!  Tutti i miei complimenti davvero, Franz! per le foto e per la descrizione così accurata!!   L'ho letta con molto interesse... Bellissimo giro!  è da un pò che vorremmo andare alle Cinque Terre, percorrere la famosa  "via dell'amore", e visitare quei stupendi villaggi... Tutti mi parlano in maniera molto entusiasta!!!  Il tuo racconto mi ha lusingato ancor di più!   quando decideremo, mi sà proprio che mi stamperò il tuo "diario di viaggio"...un ottimo programma già bello e pronto!!    

Bello e pure tempo decente sembra...

Complimenti ! veramente un bel trekking ..... magari potersi permettere 3 4 giorni cosi !