30 novembre 2019, finalmente una giornata decente ... e allora in cammino. Treno da Vernazza per La Spezia, trasferimento "urbano" (ma già a piedi) a Fabiano basso, poi per scalinata a Fabiano Alto con la chiesa di Sant'Andrea e, superata la Litoranea, al Ceppo. Belle viste sulla città e sulla Vespucci in Arsenale.
Da Ceppo ancora in salita ai ruderi della maestosa Casa Pilloa, al Monte Santa Croce (m 543) con le sue batterie, a Sella Gesuela e con un ripido strappo all'AV5T, raggiunta in corrispondenza della chiesetta di Sant'Antonio. Lungo tratto di AV5T per Telegrafo, Bivio Bramapane, Valico La Croce e Sella Marvede (qui superati i 700 m), poi arrivati al bivio per Corniglia l'orologio ci ha fatto abbandonare l'idea di scendere diretti a Vernazza. Erano già le 16, avrebbe significato fare con il buio il ripido sentiero 507 che da Comenecco scende a Vernazza.
Siamo scesi così a Corniglia, arrivando in paese a sole già tramontato. La scalinata Lardarina ci ha condotto alla stazione e il rientro a Vernazza in treno ha chiuso la giornata. 20 km, tanto per fare una sgambatina
