Domenica, con la solita compagnia, (che non si è ancora stufata di seguirmi
)
giro dalle parti del passo San Pelegrino - zona Fuciade (o Fuchiade)
Partenza da Passo (1900m) e, con comoda strada forestale si raggiunge la conca di Fuciade, dove sono in corso preparativi per una festa (urge scappare al più presto
).
Dal rifugio, seguo l'indicazione per passo Forca Rossa, si risalgono ampi pascoli fino ad aggirare la dorsale del monte Le Saline; data la mia intenzone di salire alla forcella La Banca, posta tra il monte omonimo e il Sasso di Valfredda, a quota 2300 circa, abbandono il sentiero per risalire un ampio e ripido ghiaione che ci porta presto sotto le pareti del Sasso di Valfredda; si prosegue seguendo una traccia, dapprima incerta, poi sempre più evidente sulla destra e, dopo un paio di traversi un po delicati su ghiaia si giunge alla forcella La Banca (2780m).
Qui appare in tutta la sua grandezza la parete sud della Mamolada, ma anche la discesa sull'altro versante che, a prima vista sembrava impossibile per i miei compagni; ma seguendo una esile traccia sulla destra siamo riusciti a raggiungere abbastanza agevolmente i ghiaioni sottostanti;
la discesa è proseguita fino ad incontrare il sentiero che dal rifugio Falier porta al passo Ombrettola; praticamente a quota 2300 metri circa
.
Di nuovo risalita su ghiaia e detriti sotto un sole cocente fino al passo a quota 2864m con il conforto del panorama che sempre più si apriva verso la parete della Marmolada e in lontananza il Civetta.
Giunti al passo, capatina alla cima Ombrettola, spuntino tardivo (ore 14.00) e traverso con saliscendi verso il passo delle Cirelle (2683m).
da qui, di nuovo ghiaione fino ai pascoli della conca di Fuciade, dove intanto la festa era finita
.
Avevo notato questo giro su una vecchia cartina Tabacco degli anni 80; purtroppo il percorso era segnato come sentiero Sat, difficile ma segnato;
in realtà, probabilmente per la difficoltà di manutenzione il primo tratto, fino alla val Ombrettola è piuttosto messo male, ci sono ancora dei segni ma bisogna cercarli con il lumino.
Consigliabile comunque a chi ha un po di esperienza.